Blizzard svela l'esistenza di decine di giochi cancellati

Blizzard Entertainment ha una lunga storia di progetti ambiziosi mai realizzati, come rivela un nuovo libro di Jason Schreier.

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a cura di Giulia Serena

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Il gigante dei videogiochi Blizzard Entertainment, noto per titoli di successo come World of Warcraft e Diablo, ha una lunga storia di progetti ambiziosi mai realizzati, come rivela un nuovo libro di Jason Schreier intitolato "Play Nice: The Rise, Fall, and Future of Blizzard Entertainment".

Il libro offre uno sguardo approfondito sulla storia di Blizzard, dalle sue origini fino ai recenti problemi, inclusa la causa per molestie sessuali del 2021 e l'acquisizione da parte di Microsoft nel 2023. Tra le rivelazioni più interessanti c'è, però, una lunga lista di giochi cancellati nel corso degli anni.

Alcuni dei progetti più significativi mai realizzati includono:

StarCraft: Ghost

Un gioco d'azione in terza persona ambientato nell'universo di StarCraft, in sviluppo dal 2002 al 2006. Nonostante anni di lavoro e il passaggio da uno studio all'altro, il progetto fu infine accantonato per problemi di sviluppo e l'arrivo della nuova generazione di console.

Titan

Un ambizioso MMORPG che avrebbe dovuto essere il successore di World of Warcraft. In sviluppo per anni, il progetto fu cancellato nel 2013 dopo aver speso oltre 80 milioni di dollari, a causa di problemi di design e direzione creativa contrastante.

World of StarCraft

Dopo il successo di World of Warcraft, Blizzard considerò di creare un MMORPG basato sull'universo di StarCraft, ma faticò a immaginare come adattare il lore del gioco a quel formato.

Warcraft Adventures: Lord of the Clans

Un'avventura grafica nello stile di LucasArts ambientata nell'universo di Warcraft, cancellata nel 1998 dopo due anni di sviluppo per problemi qualitativi. Il gioco è poi trapelato online anni dopo.

Oltre a questi, il libro rivela molti altri progetti mai realizzati, come:

  • Odyssey: un gioco di sopravvivenza cancellato nel 2024 dopo anni di sviluppo problematico
  • Orbis: un gioco mobile in stile Pokémon Go ambientato nell'universo di Warcraft
  • Ares: uno sparatutto in prima persona basato su StarCraft, ispirato a Battlefield
  • Warcraft IV e StarCraft III: nuovi capitoli delle famose serie RTS mai entrati in pieno sviluppo

Questi progetti cancellati mostrano sia l'ambizione creativa di Blizzard che le difficoltà nel portare a termine idee innovative. Molti furono accantonati per concentrarsi su titoli più sicuri o per problemi di sviluppo interni.

Il libro offre uno sguardo unico dietro le quinte di uno dei più importanti studi di videogiochi, rivelando come anche le aziende di maggior successo debbano affrontare sfide creative e gestionali nel tentativo di innovare.

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