Black Clover: Quartet Knights Recensione, magie per tutti!
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a cura di Francesco Caputo
In sintesi
Black Clover: Quartet Knights è il primo videogioco basato sull'opera di Yūki Tabata che sta riscuotendo un successo da capogiro. Questo titolo, inoltre, cerca di entrare nel cuore degli appassionati con alcune meccaniche che ricordano altri videogiochi dello stesso genere.
Black Clover è un'opera che ha compiuto tutti i consueti passi per ottenere un buon successo nel mondo. Come per altri fumetti giapponesi, il progetto di YÅ«ki Tabata è diventato prima un anime di tutto rispetto e recentemente ha compiuto il suo primissimo debutto nel mondo dei videogiochi con un titolo denominato Black Clover: Quartet Knights.
Questo titolo consente a tutti gli appassionati di diventare dei maghi, capaci di compiere una serie di magie con l'aiuto del proprio grimorio (non è altro che semplici libri in cui sono trascritti tutti gli incantesimi sbloccati dell'utilizzatore ndR). Senza dilungarci troppo, è giunto il momento di entrare nel vivo della recensione completa, anticipandovi che abbiamo effettuato il test su PS4.
Passato e presente si mescolano a vicenda...
Prima di passare alla storia narrata in questo videogioco è doveroso esporre quella canonica raccontata dal manga e dall'anime. Black Clover, infatti, racconta le vicende che si sono svolte nel fantastico regno di Clover. In questa particolare ambientazione, la magia rappresenta il fulcro della società e possedere abilità magiche di livello permette di scalare facilmente le vette della comunità. In una delle regioni periferiche di questo regno sono nati due ragazzi chiamati Asta e Yuno; il primo (protagonista assoluto) è completamente privo di magia, mentre il secondo possiede un mana decisamente potente (oseremo dire, uno dei più potenti in circolazione).
Una volta compiuti quindici anni, i due si recano alla Cerimonia d'Accettazione del Grimorio per ottenere il proprio grimorio con l'obiettivo di diventare dei Cavalieri Magici. Yuno riceve il libro magico caratterizzato da un quadrifoglio - il più potente e desiderato da tutti i maghi -, mentre Asta riceve quello con un quadrifoglio a cinque foglie che gli consentirà di utilizzare l'Anti-Magia, una particolare magia capace di annullare gli effetti di altre forme magiche.Qualche mese dopo la cerimonia di assegnazione i due si recano nella capitale del Regno di Clover per sottoporsi a una serie di prove per entrare nell'ordine dei Cavalieri Magici. Asta diventa un Cavaliere del Toro Nero con a capo Yami Sukehiro, mentre Yuno si arruola all'ordine dell'Alba Dorata capitanata da William Vengeance.
Illustrata la trama, possiamo finalmente passare alla storia di questo gioco. Quest'ultima, difatti, include una narrazione del tutto originale che non è contemplata - di conseguenza - da quella canonica. In una missione il Capitano Yami diventa inspiegabilmente giovane e questo rappresenta un fattore causante di una serie di avvenimenti che portano i protagonisti ad indagare su quanto accaduto con lo scopo di riportare tutto alla normalità.
Tra scene del passato e quelle presenti, la narrazione mantiene alta l'attenzione degli appassionati perché consentono di conoscere tutte le sfaccettature della trama canonica congegnata da YÅ«ki Tabata - creatore di Black Clover. Nel gioco, inoltre, viene chiarito la motivazione che ha spinto il capitano Yami a permettere a un soggetto come Asta - che ricordiamo, egli è completamente privo di magia - di entrare nell'Ordine dei Cavalieri Magici.
La campagna in singolo di Black Clover: Quartet Knights non è esente da imperfezioni nella sceneggiatura e nella durata. Durante la nostra esperienza nel magico mondo di Clover abbiamo appurato che ci sono tre tipologie di scene: la prima attraverso un anime creato appositamente per questo titolo, la seconda con il motore grafico di gioco e la terza tramite una semplice scena con le classiche nuvolette testuali; questa scelta purtroppo potrebbe creare una piccola confusione generale. L'ultimo aspetto negativo della modalità storia è la durata, infatti siamo riusciti a terminarla in una manciata di ore. Gli utenti - soprattutto coloro che vogliono terminale al 100% il gioco - possono infine rigiocare tutte le missioni con altri personaggi e con regole diverse.
Sistema di combattimento e altre modalità
Black Clover: Quartet Knights è un videogioco che propone un sistema di combattimento semplice, a partire dai comandi di gioco. Quest'ultimi sono particolarmente facili da apprendere, infatti gli utenti troveranno una familiarità istantanea con le abilità di ciascun mago e soprattutto con le loro capacità di movimento sul terreno.
La struttura in questione cerca di venire incontro alle caratteristiche fisiche e magiche di ciascun componente del roster. Il Capitano Yami - per esempio - possiede una grande forza fisica, ma egli non è dotato di una grande velocità di movimento. Luck, invece, è un ragazzino con un incredibile velocità e ottime abilità offensive, tuttavia la sua energia vitale non è particolarmente di spessore come i precedenti attributi (per ovvie ragioni di bilanciamento del gioco ndR).La telecamera di questo videogioco potrebbe creare qualche grattacapo al giocatore, perché essa non risponde egregiamente ai comandi. Inoltre, non è possibile impostare il target su un determinato avversario. Scelta degli sviluppatori o mancanza?
Insomma, combattere con i propri eroi è certamente divertente e al contempo appagante. Gli appassionati meno esperti di questo genere troveranno un sistema particolarmente gradevole, tuttavia dobbiamo segnalare la presenza di alcuni elementi da tenere in considerazione. I maghi, infatti, sono raggruppati in quattro macro-classi (assalto, guaritore, supporto ed a distanza) e ciascuna accomuna i combattenti per lo stile di combattimento.
Come specificato nel sottotitolo, la campagna in singolo è accompagnata da altre modalità di gioco. I giocatori, infatti, possono divertirsi nella modalità Challenge e in quella multigiocatore. La prima serve esclusivamente a misurare le proprie abilità contro una serie di avversari controllati dalla CPU (in determinati stage e con regole che variano in base alle proprie preferenze). La seconda, invece, consente di combattere con altri giocatori in carne e ossa sfruttando l'infrastruttura online.
Questo gioco, inoltre, offre un negozio in cui acquistare costumi, dialoghi e carte per ciascuno dei personaggi di gioco. L'aspetto principale è rappresentato dalle carte perché permettono di modificare le statistiche del proprio beniamino oppure l'efficacia di una magia.
Le modalità di gioco online sono poco strutturate e allo stesso tempo esse sono particolarmente ispirate ad altri videogiochi che condividono questo genere. Gli appassionati possono cimentarsi in Caccia al Tesoro, Trasporto del Cristallo e Controlla la zona. Questo gioco, in sostanza, non ha l'obiettivo di innovare e deve anche fari i conti con la prova del tempo.
Comparto Grafico e Tecnico
Black Clover: Quartet Knights è un videogioco che beneficia di un comparto grafico interamente realizzato con la tecnica del cel-shading (d'altronde, come tutte le trasposizioni videoludiche di anime e manga ndR). La rappresentazione dei personaggi è di buon livello perché gli elementi fisici - come viso, vestiario e corporatura - sono perfettamente simili alla controparte sul piccolo schermo. Le ambientazioni, invece, sono belle da vedere, ma carenti di elementi architettonici e ambientali.
Il comparto tecnico, infine, è di ottimo livello, infatti abbiamo potuto testare questo videogioco a un frame-rate tutto sommato stabile su PS4. Gli sviluppatori, quindi, sono riusciti a ottimizzare al meglio il codice di questo gioco per renderlo appetibile su una macchina da gioco che si appresta a concludere il suo ciclo vitale.Voto Recensione di Black Clover: Quartet Knights
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
Trama interessante che si incastra con la narrazione canonica del manga; Sistema di combattimento bello e divertente; Comandi intuitivi.
Contro
-
Modalità di gioco viste e riviste in altri videogiochi; Poca personalità; Modalità storia non particolarmente longeva, nonostante diverse opzioni di rigiocabilità.
Commento
Black Clover: Quartet Knights tutto sommato è un videogioco di discreta qualità e siamo convinti che riuscirà ad accontentare tutti i veri appassionati di questo manga. Questo videogioco, purtroppo, possiede una serie di limitazioni che probabilmente rappresenteranno un freno per tutti coloro che vogliono iniziare a conoscre il brand di Black Clover.