Larian Studios, la software house dietro all'enorme successo di Baldur's Gate 3, aveva inizialmente annunciato di aver completato i lavori sul gioco e di voler esplorare nuove idee, apparentemente distaccandosi dal franchise che l'ha portata in cima al Mondo.
Tuttavia, alcune recenti rivelazioni provenienti dal CEO della software house, racconterebbero una storia decisamente diversa, dove lo studio aveva già avviato lo sviluppo di Baldur's Gate 4.
In un'intervista con PC Gamer, il CEO di Larian Studios, Swen Vincke, ha condiviso dettagli inediti su questo progetto, che aveva già raggiunto una fase parzialmente giocabile.
Vincke ha spiegato come, dopo il grande successo di un titolo, sia naturale pensare al suo seguito: "Quando esci da quella piccola e misera caverna in cui sei stato seduto per moltissime ore mentre finivi il tuo lavoro, sei vulnerabile".
Inizialmente, Larian aveva considerato la creazione di un'espansione o di un contenuto standalone. "Abbiamo il motore, abbiamo tutto qui dentro, tutto quello che dobbiamo fare è aggiungere altri livelli o creare nuove storie... quanto può essere difficile?", ha ricordato Vincke.
I progressi nello sviluppo di un'espansione furono rapidi, ma sapendo quanto è difficile lavorare a un progetto di questa portata, rapidamente all'interno di Larian Studios si è capito che non valeva la pena lavorare a una espansione, visto che nel momento in cui si sarebbe cominciato ad aggiungere dettagli e a lavorare di fino, le dimensioni del progetto sarebbero diventate, nuovamente, enormi.
Per questo motivo, il team ha presto realizzato che era preferibile sviluppare un vero e proprio seguito, ovvero Baldur's Gate 4. Tuttavia, questa decisione avrebbe significato "fare la stessa cosa" per un numero di anni davvero enorme, se si teneva conto degli anni già spesi sopra al terzo capitolo.
Nonostante i progressi iniziali, quindi, Larian Studios ha deciso di non proseguire con lo sviluppo di Baldur's Gate 4, di cancellare il progetto e di passare ad altro per davvero.
Vincke ha sottolineato l'importanza di lavorare su progetti che appassionano il team, spiegando che la decisione di abbandonare un seguito così importante, viste le ovvie aspettative che avrebbe generato nella fanbase, ha portato enorme sollievo ai membri dello studio.