Inizio novembre non è solo Lucca Comics, ma è anche e soprattutto Blizzcon. La fiera più importante dedicata ai prodotti, all'esport e agli annunci dell'azienda americana fondata da Mike Morhaime, Allen Adham e Frank Pearce andrà in scena dal 2 al 4 novembre ad Anaheim, in California e noi di Game Division saremo presenti per raccontarvi tutti gli annunci e i tornei dell'evento.
Prima di partire però è lecito chiedersi che cosa potrebbe tirare fuori dal cilindro la software house di Irvine, poiché le possibilità sono tante e mai come quest'anno la curiosità è alle stelle, soprattutto dopo il cambio di CEO avvenuto un mese fa, dove Mike Morhaime ha lasciato il posto di presidente ad Allen Brack, producer di World of Warcraft.
Sarà proprio lui, presumibilmente, ad aprire la opening ceremony ed è inutile specificare che gli occhi sono tutti puntati sulle possibile sorprese. Noi abbiamo provato a ragionare su cosa potrebbe essere presentato, mantenendo le aspettative in maniera realistica senza cadere in sogni ad occhi aperti difficilmente realizzabili.
Chiudi gli occhi, adesso che i miei si sono aperti
Non nascondiamo che ogni qualvolta che sopraggiunge la Blizzcon, ci pervade quella sensazione di eccitazione mista voglia di vedere qualcosa di inaspettato, e a volte veniamo più che accontentati, come nel caso dell'annuncio di Overwatch nel 2014. Tuttavia bisogna ragionare con criterio, poiché Blizzard è un'azienda molto organizzata e segue una programmazione ben specifica e precisa. Da escludere l'annuncio di una nuova proprietà intellettuale, l'azienda americana è concentrata a pieno ritmo sui brand già a disposizione e difficilmente sarà impegnata nello sviluppo di qualcosa di nuovo, se non magari in abbozzi di concept. L'attenzione ricade quindi sulle saghe affermate; a rigor di logica World of Warcraft dovrebbe saltare il palco principale, poiché dopo il rilascio di Battle for Azeroth e la open beta di World of Warcraft Classic ci sarebbe ben poco da dire, ma mai dire mai.
Per quanto i fan sperino in un annuncio di Warcraft 3 Frozen Throne o Reign of Chaos Remastered, la vediamo come una possibilità parecchio remota. Giusto qualche mese fa è stata rilasciata in maniera quasi a sorpresa la patch 1.29 del titolo originale, accompagnata da una dichiarazione abbastanza chiara: "Non è ancora il momento di Warcraft 3 Remastered". Noi siamo abbastanza certi che l'idea nella testa di Blizzard ci sia, ma forse è ancora troppo presto, soprattutto se si considera che è stato da poco rilasciato Starcraft Brood War Remastered ed è ancora ampiamente supportato Starcraft 2 Legacy of the Void.
A proposito di Starcraft, vedremo qualcosa? Magari! Ma bisogna ammettere che il team di sviluppo ha lavorato davvero alla grande in questi anni per supportare lo strategico in tempo reale per antonomasia, una vera sorpresa potrebbe essere quella di vedere un'altra espansione, ma è molto difficile per una serie di ragioni. Onestamente cominciamo a pensare che anche quest'ultimo potrebbe rischiare di saltare la cerimonia d'apertura, lasciando spazio a qualcos'altro che in questi anni ha avuto meno spazio del previsto: Diablo.
Si perché è proprio su Diablo che l'attenzione è maggiormente riposta quest'anno, sia per la sua clamorosa assenza dell'anno scorso, sia perché è ormai il Segreto di Pulcinella che ci sia qualcosa in ballo, e se nel frattempo lo sviluppo di Diablo 4 è stato praticamente confermato, dall'altra parte è stato anche smentito che il quarto capitolo possa essere presente a questa edizione del Blizzcon. Tuttavia, potrebbero esserci altre sorprese, come ad esempio la tanto citata serie animata di Netflix che potrebbe essere annunciata proprio durante la cerimonia d'apertura, ma non nascondiamo che le nostre speranze siano rivolte maggiormente ad un ritorno a sorpresa di Diablo 2, magari con una remastered. Dopo il rilascio di Diablo 3 per Nintendo Switch, non siamo così convinti di vedere ancora del supporto per il terzo capitolo che ormai sembra aver detto tutto in questi anni in termini di vendite e community, ove quest'ultima richiede a gran voce un chiaro ritorno alle origini.
Heartstone e Heroes of the Storm? Sicuramente parliamo dei due titoli più in affanno in questo momento, soprattutto nel primo caso è essenziale che Blizzard presenti un espansione che riallacci i vecchi giocatori ormai distanti dal gioco di carte di Blizzard. Per quanto concerne Heroes of the Storm la situazione è leggermente più complicata; il gioco non ha mai realmente colpito la community che ha da sempre preferito altri tipi di MOBA, di conseguenza è necessario eccome un lavoro imponente da parte del team e siamo curiosi di vedere come evolveranno il gioco nel corso dei prossimi mesi.
Abbiamo lasciato il pezzo forte alla fine. Il successo di Overwatch è sotto gli occhi di tutti e il supporto è continuo e senza sosta; difficile dire cosa hanno in serbo gli sviluppatori per far sussultare i fan. La logica farebbe propendere per il classico personaggio aggiuntivo accompagnato da una nuova mappa e magari un altro trailer live action, ma non è da escludere l'introduzione di una nuova modalità, magari legata ad approfondire ancora maggiormente la lore del gioco.
Nerfa questo!
Non sarebbe Blizzcon senza Esport e giustamente tutti i titoli Blizzard saranno protagonisti con le rispettive finali mondiali. Starcraft 2 andrà in scena con le Global Finals, Heartstone con i Global Games, Heroes of the Storm con le HGC Finals e Overwatch con le finalissime del campionato del mondo dell'Overwatch World Cup, dove Francia, Cina, Stati Uniti, Corea del Sud, Australia, Canada e Finlandia si sfideranno per il titolo di "Campioni del mondo".
Oltre a questo presente anche un torneo World vs Korea su Starcraft e gli immancabili Mythic Dungeon e Arena World Championship, entrambi dedicati a World of Warcraft. Insomma, eventi per tutti i gusti e spettacolo garantito con i migliori giocatori al mondo dei titoli Blizzard!
Hello, my friend. Stay awhile and listen
Tra le cose più interessanti della Blizzcon troviamo i panel dedicati ai singoli brand in cui vengono raccontati aneddoti sullo sviluppo di un determinato titolo. Questi sono sempre molto interessanti ed è una delle poche rare occasioni in cui è possibile approfondire maggiormente determinate caratteristiche di un videogioco.
Anche quest'anno ci saranno, di conseguenza rimanete sintonizzati perché cercheremo dove è possibile di seguirli e magari a raccontarvi, almeno quelli più interessanti.
Un bel modo di attendere il Blizzcon 2018 è quello di dare uno sguardo ai meravigliosi lavori artistici di Blizzard grazie all'Art Book ufficiale, acquistabile su Amazon!