Immagine di Arizona Sunshine Remake | Recensione - Si ritorna a disintegrare zombie in VR
Recensione

Arizona Sunshine Remake | Recensione - Si ritorna a disintegrare zombie in VR

Arizona Sunshine Remake è una rivisitazione del primo capitolo "massacra zombie", ecco le nostre impressioni su questa nuova versione!

Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Arizona Sunshine, celebre titolo VR ambientato in un’apocalisse zombie, riuscì a ritagliarsi una buona fetta di pubblico sin dal 2016, quando venne lanciato sul mercato. Con il recente ottimo secondo capitolo, Vertigo Studios ha ben deciso anche di proporre un remake aggiornato del primo episodio, introducendo gran parte delle meccaniche inserite nel suo seguito e realizzando una nuova versione in grado di attirare tutti coloro che non hanno mai avuto modo di giocarlo.

Arizona Sunshine Remake non stravolge, quindi, quello che è stato fatto nel 2016. Ma bisogna ammettere che i miglioramenti apportati al gioco, lo rendono sicuramente un prodotto ottimo sotto quasi tutti i punti di vista.

Questo lo ho già visto...

Arizona Sunshine non è mai stato un capolavoro della narrazione, ma nonostante mancasse di profondità, ha il grande pregio di essere molto divertente, anche grazie al doppiatore Sky Soleil che da sempre è stato in grado di dar vita a una protagonista irriverente e con una personalità perfettamente in linea con l'ambientazione. 

L'obbiettivo della campagna è piuttosto semplice: scappare dagli zombie e trovare un modo per salvarsi la pelle. Più facile a dirsi che a farsi, considerando la mole di mostruosità che hanno invaso l'Arizona. La storia, divisa in livelli, ha una durata piuttosto limitata di circa 4-5 ore (dipende come la si approccia). Non siamo, dunque, dinanzi a una vicenda particolarmente lunga, ma forse è anche meglio così visto che con il passare delle ore si comincia ad avvertire una certa ripetitività di fondo, di conseguenza è sempre preferibile qualcosa di più "breve" ma più intenso.

Le novità

Il combat system, invece, è stato completamente rivisto, introducendo meccaniche più avanzate e più realistiche che vanno incontro alle aspettative di chi ha apprezzato il secondo capitolo. Uno degli aspetti più importanti, per esempio, è l’introduzione delle armi da mischia, che ci consentono  di affrontare i nemici anche nel corpo a corpo, e con armi a due mani. Questi miglioramenti sono più che i benvenuti, visto che variano il gameplay, rendendolo meno ripetitivo rispetto al passato.

L’arsenale messo a disposizione è quindi ampio e variegato, spaziando da classici fucili da caccia a armi più pesanti e avanzate. Ogni arma è dotata di un proprio peso e risposta, che rendono il combattimento più immersivo, esaltato da un comparto sonoro completamente rivisto per ogni singola bocca da fuoco.

Ovviamente non finisce qui, e per chi desidera prolungare l'esperienza oltre la campagna single-player, Arizona Sunshine Remake offre anche una modalità multiplayer cooperativa che permette di affrontare orde di zombie insieme ad altri giocatori. Questa modalità è stata migliorata rispetto alla versione originale, con scontri più costanti e una maggiore cura nel bilanciamento del gioco. 

Il comparto multiplayer riesce a offrire una buona dose di rigiocabilità, trasformando quello che sarebbe altrimenti un titolo relativamente breve in un’esperienza che può essere condivisa e apprezzata con gli amici

Rimesso a nuovo

Dal punto di vista puramente grafico, Arizona Sunshine Remake ha ricevuto un netto upgrade rispetto alla versione originale. Le ambientazioni aride e spettrali, infestate da orde di zombie sono state completamente riviste, con texture in alta risoluzione, field o view ampliata e e i modelli dei personaggi, in particolare quelli degli zombie, arricchiti con un livello di dettaglio notevole che rende l'esperienza visiva particolarmente notevole, soprattutto per chi gioca su piattaforme next-gen come Meta Quest 3 (acquistabile su Amazon).

Le migliorie apportate non riguardano solo l’aspetto visivo: i controlli, in precedenza considerati uno dei punti deboli dell’originale, sono stati ulteriormente perfezionati per offrire un’esperienza più fluida e intuitiva per la gran maggioranza dei giocatori.

 

Voto Recensione di Arizona Sunshine Remake


8

Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Graficamente è un gioco nuovo

  • Sempre divertente con un combat system rivisto

  • Multiplayer potenziato

Contro

  • Poco interessante per chi lo ha già giocato

  • Storia breve

Commento

Arizona Sunshine Remake si conferma come uno dei migliori titoli VR a tema zombie attualmente disponibili sul mercato insieme proprio al suo secondo capitolo. Nonostante una campagna non troppo lunga e una narrazione che potrebbe essere decisamente migliore, gli update grafici, il nuovo sistema di combattimento e alcune novità nel gameplay lo rendono uno di quei giochi che merita di essere recuperato per chi non lo ha mai giocato e ha una voglia inarrestabile di massacrare zombie.
Leggi altri articoli