Se ve lo steste chiedendo, sì il titolo è una citazione di Boris, ma noi crediamo che sia assolutamente in linea con quello che è accaduto. Nella giornata di oggi, Ubisoft, ha nominato Julian Gerighty come produttore del brand Tom Clancy's The Division per supervisionare tutti i giochi e i prodotti, compreso il prossimo: Tom Clancy's The Division 3.
Esattamente, avete capito bene. Senza annunci in pompa magna, o eventi di corredo, Ubisoft ha tacitamente annunciato il terzo capitolo della sua serie di GaaS dedicato alla peculiare Divisione.
Attualmente, Gerighty ricopre il ruolo di direttore creativo di Star Wars Outlaws, presso Massive Entertainment, la casa di sviluppo che ha creato il franchise di Tom Clancy's The Division. Una volta completata la produzione di Star Wars Outlaws, Gerighty assumerà il ruolo di produttore del brand The Division, dedicandosi sia la terzo capitolo che al ciclo vitale di The Division Resurgence, la versione per dispositivi mobile di cui vi parlammo poco tempo fa.
Dopo essersi unito a Massive Entertainment, e aver lanciato l'originale Tom Clancy's The Division nel 2016, Gerighty ha ricoperto il ruolo di direttore creativo per Tom Clancy's The Division 2.
Oltre a Tom Clancy's The Division 3 e Tom Clancy's The Division Resurgence, Gerighty supervisionerà anche altri progetti ambientati nell'universo di The Division, quali Tom Calncy's The Division Heartland.
Uno dei principali obiettivi di Gerighty in questo nuovo ruolo sarà quello di formare un team per Tom Clancy's The Division 3, assicurando nel contempo un solido supporto per l'attuale Tom Clancy's The Division 2.
"Potremmo avere più di 40 milioni di giocatori, ma The Division è ancora nei suoi primi anni come franchise", ha dichiarato Gerighty. "Ci sono così tante storie incredibili da raccontare, luoghi da esplorare e persone da proteggere."
Ha proseguito dicendo: "Non abbiamo ancora mostrato tutto con Tom Clancy's The Division, al momento abbiamo solo offerto un gameplay straordinario e la promessa ai giocatori che non potranno ottenere la stessa esperienza da nessun'altra parte. Ora si tratta di rifinire i dettagli prima di spingere ancora in avanti la barra della qualità"