Age of Mythology Retold | Abbiamo scambiato due parole con gli sviluppatori

Alla Gamescom 2024 abbiamo avuto il piacere di scambiare due parole con gli sviluppatori dell'attesissimo Age of Mythology Retold!

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a cura di Giacomo Todeschini

Editor

Se amate gli strategici in tempo reale o RTS che dir si voglia, quasi certamente avrete già sentito parlare di Age of Mythology. Il titolo di Ensemble Studios pubblicato da Microsoft nel 2002 è del resto stato al tempo uno dei principali esponenti del genere, capace di evolvere le solide meccaniche di Age of Empires con tutta una serie di elementi e dinamiche sovrannaturali prese dalla mitologia dell’antichità.

Un’opera colma di contenuti e decisamente divertente da giocare, rimasta nel cuore di tutti gli appassionati. Fan che hanno accolto con grande gioia l’annuncio da parte del publisher americano di Age of Mythology Retold, una sorta di remastered evoluta che sfocia spesso nei crismi del remake da tutte le novità e i miglioramenti che sono stati apportati.

In attesa del 4 settembre, data di lancio del titolo su PC e Xbox Series, ovviamente anche tramite Xbox Game Pass, abbiamo scambiato quattro chiacchiere con Earnest Yuen e Kristen Hanlon Pirillo, rispettivamente Senior Director of Production e Senior Game Designer del gioco alla Gamescom 2024 e abbiamo cercato di capire qualcosa di più su questo attesissimo ritorno che abbiamo premiato con un 8.

Giacomo Todeschini
Che cosa vi ha spinto a creare un remake di Age of Mythology, un gioco che ha già un posto nel cuore di molti appassionati di videogiochi strategici? 
Giacomo Todeschini
World's Edge
Negli ultimi anni abbiamo lavorato a numerosi episodi di Age of Empires, compresi i porting per console. Ogni volta che annunciavamo un nuovo gioco della saga qualcuno nei forum ci chiedeva però sempre quando sarebbe stato il turno di Age of Mythology; letteralmente ogni singola volta che avevamo qualcosa da dichiarare al pubblico. 

Abbiamo quindi deciso di ascoltare i nostri fan e abbiamo raccolto tutti questi commenti in una presentazione che abbiamo poi mostrato in un pitch aziendale, riuscendo così a ottenere il via libera per lavorare a Age of Mythology Retold. La verità è insomma che Age of Mythology Retold è un progetto nato soprattutto grazie ai fan. 
World's Edge
Giacomo Todeschini
Come siete riusciti a rimanere fedeli all’atmosfera e al gameplay dei giochi originali con l’introduzione di nuove feature e meccaniche? 
Giacomo Todeschini
World's Edge
Come spesso succede con i videogiochi che abbiamo giocato decine di anni fa, ci rimane nella mente l’immagine di un titolo differente da quello che era realmente. Quello che abbiamo voluto fare è quindi stato creare una nuova versione dell’opera che fosse esattamente come la ricordiamo tutti noi, non come era veramente vent’anni fa. Proprio da questo motivo nasce il Retold del nome, ossia perché abbiamo voluto andare oltre l’esperienza originale e migliorarla in modo da essere al passo coi tempi. 

Ad aiutarci in questa missione è stato il fatto che a World’s Edge siamo tutti fan non solo di Age of Mythology, ma di tutto ciò che circonda il franchise di Age of. All’interno del nostro team abbiamo sia sviluppatori che hanno amato e amano ancora l’opera originale che altri concentrati su RTS più moderni. Grazie all’aiuto di entrambi siamo riusciti ad amalgamare insieme il meglio del vecchio e del nuovo, raccogliendo oltre vent’anni di feedback in Age of Mythology Retold. 

Tra i cambiamenti che abbiamo apportato abbiamo ad esempio spinto maggiormente sull’utilizzo degli eroi e delle unità mitologiche, che prima erano spesso e volentieri troppo costosi rispetto alle truppe più convenzionali. Per arrivare a questo obiettivo abbiamo quindi rivisto l’economia, portandola a concentrarsi maggiormente su quello che è il favore degli Dei e poter rendere quindi più semplice l’arruolamento di creature mitiche. 
World's Edge
Giacomo Todeschini
Nell’opera originale, i poteri divini potevano essere utilizzati una singola volta. Ci potete gentilmente spiegare qualcosina di più sul processo che ha portati a poterli utilizzare con meno restrizioni in Age of Mythology Retold? 
Giacomo Todeschini
World's Edge
Il problema dei poteri divini nell’Age of Mythology originale era dovuto soprattutto al fatto che i giocatori li tenevano da parte fino alle ultime fasi della partita, dove le sorti dello scontro erano però oramai decise. Capitava quindi spesso e volentieri che venissero sprecati o, peggio ancora, neanche utilizzati. 

Proprio per tale motivo abbiamo quindi ripensato completamente a tale meccanica e l’abbiamo vincolata a quello che è il favore degli Dei. In Age of Mythology Retold sarà quindi possibile usare più volte i poteri divini, con un costo sempre maggiore a ogni utilizzo. Quello che volevamo ottenere era in ogni caso fare in modo che venissero usati di più dai giocatori e, dopo diverse prove, abbiamo trovato come questo fosse la strada migliore per farlo. 

Una cosa che forse non sapete, però, è che in realtà al tempo la decisione di limitare a un unico potere divino per partita non è stata dovuta solamente a una scelta di gameplay, ma bensì a dei limiti tecnici. I PC dell’epoca, infatti, non potevano reggerne più di uno per match e si è trattato quindi proprio di una limitazione hardware, che ora abbiamo potuto finalmente rimuovere. 
World's Edge
Giacomo Todeschini
Age of Mythology Retold verrà lanciato contemporaneamente anche su Xbox, oltre che su PC. Con i precedenti porting di Age of Empires siete riusciti a creare un ottimo sistema di controllo con il gamepad: per questo nuovo titolo lo riutilizzerete o avete pensato a qualcosa di diverso? 
Giacomo Todeschini
World's Edge
Essendo la prima volta che lanciamo un nostro titolo sia su console che su PC allo stesso tempo siamo un po’ emozionati, anche perché si tratta di un gioco amato da milioni di fan. Abbiamo quindi voluto assicurarci che fosse godibile allo stesso modo sia con mouse e tastiera che tramite un gamepad. 

Siamo partiti dal sistema già visto con gli Age of Empires e, tramite centinaia di ore di play testing, lo abbiamo migliorato. Possiamo quindi dire che Age of Mythology Retold utilizzerà una versione 2.0 del sistema che avete imparato a conoscere in precedenza. 

Per molti era impossibile portare un RTS su console e ci è costato davvero tanto lavoro riuscire a escogitare il sistema di controllo che abbiamo poi adottato. Veramente tanto lavoro, ma ne è decisamente valsa la pena. 
World's Edge
Giacomo Todeschini
Potete dirci qualcosa di più riguardo il multiplayer in Age of Mythology Retold? Avete aggiunto qualche nuova modalità o features?
Giacomo Todeschini
World's Edge
Ci saranno diverse modalità di gioco a più giocatori su Age of Mythology Retold, come ad esempio i match classificati. Quello che abbiamo voluto fare però non è stato tanto il creare numerose modalità multiplayer predeterminate, ma permettere ai giocatori di creare quelle da loro preferite tramite numerosi livelli di customizzazione. In base a quello che sarà il feedback dei nostri fan ci muoveremo di conseguenza e implementeremo quindi le modalità più desiderate. 
World's Edge
Giacomo Todeschini
Come pensate di supportare il gioco dopo il lancio? Avete già pensato a qualche piano particolare? La civiltà cinese e l’espansione Tale of a Dragon saranno proposte in un secondo momento? 
Giacomo Todeschini
World's Edge
Al lancio del gioco vi saranno due edizioni di Age of Mythology Retold: una standard e una premium. In quella premium vi saranno numerosi vantaggi, come la nuova divinità norrena Freyr e due espansioni che arriveranno più avanti. La prima di esse è relativa al pantheon cinese, ma non si tratta di Tale of a Dragon, bensì di un contenuto completamente nuovo. Quindi, sì: le divinità cinesi ritorneranno in Age of Mythology Retold, ma in un modo differente rispetto a quanto visto in precedenza. 
World's Edge
Giacomo Todeschini
Gazie mille! È stato un vero piacere e non vedo l’ora di immergermi in Age of Mythology Retold. 
Giacomo Todeschini
World's Edge
Grazie a te! 
World's Edge
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