La silenziosa uscita di scena della PlayStation 4 segna un capitolo importante nella strategia evolutiva di Sony nel mercato videoludico. Mentre gli occhi del pubblico sono puntati sulla nuova PS5 Pro, la casa giapponese ha discretamente interrotto la produzione dei modelli PS4 e PS4 Pro già dallo scorso anno. L'aggiornamento del sito ufficiale giapponese di PlayStation, avvenuto il 28 marzo 2024, ha ufficializzato questa decisione che, sebbene non esplicitamente confermata a livello globale, lascia intuire la fine della distribuzione mondiale della console di precedente generazione.
La mossa di Sony appare strategicamente logica in questa fase di transizione generazionale. Concentrare risorse produttive e logistiche sui modelli PS5 standard e sulla nuova PS5 Pro rappresenta una scelta coerente con la visione aziendale di guardare al futuro, piuttosto che continuare a supportare hardware ormai superato tecnologicamente, a oltre tre anni dal lancio della PlayStation 5.
Nonostante l'addio alla PS4, la sua eredità resta monumentale nel panorama videoludico. Lanciata inizialmente in Nord America il 15 novembre 2013, seguita da Europa, Sud America e Australia il 29 novembre dello stesso anno, e infine in Giappone il 22 febbraio 2014, la console ha rappresentato un significativo balzo tecnologico rispetto alla sua predecessora PS3.
Mentre la PS4 esce gradualmente di scena, la PS5 continua a macinare record. Mat Piscatella, Direttore Esecutivo e Analista dell'Industria Videoludica presso Circana (precedentemente NPD), ha recentemente condiviso dati significativi sulle prestazioni della console attuale. Nei primi 50 mesi dal lancio sul mercato statunitense, le vendite complessive della PS5 superano del 7% quelle registrate dalla PS4 nello stesso periodo.
La performance della PlayStation 5 è così impressionante da posizionarla al terzo posto nella classifica storica americana per ricavi generati da hardware nel periodo post-lancio, superata solo da Nintendo Switch e Xbox 360. In termini di unità vendute nell'intero ciclo vitale, la console occupa attualmente l'undicesima posizione, con ampi margini di crescita considerando che è ancora nella prima metà del suo ciclo commerciale.
La fine della produzione della PS4 rappresenta non solo la conclusione di un'era, ma il naturale evolversi di un marchio che continua a guardare avanti. Con l'attenzione ora rivolta alla nuova generazione in arrivo nel corso dei prossimi anni, Sony conferma la sua strategia di innovazione continua, lasciandosi alle spalle una console che ha segnato profondamente l'ottava generazione videoludica.