La Ubisoft ha cancellato il film di Splinter Cell con Tom Hardy, originariamente annunciato nel 2012. Il produttore Basil Iwanyk ha confermato che il progetto è stato abbandonato a causa di problemi di sceneggiatura e budget.
Questo rappresenta l'ennesimo insuccesso cinematografico per Ubisoft, che ha faticato a trasformare i suoi popolari franchise videoludici in film di successo. Nonostante alcuni recenti adattamenti di videogiochi abbiano ottenuto buoni risultati al botteghino, come The Super Mario Bros. Movie, la casa francese continua, infatti, a incontrare difficoltà nel campo cinematografico.
L'unico vero successo della Ubisoft al cinema rimane il film del 2021 "Werewolves Within", mentre altri tentativi come "Assassin's Creed" e "Prince of Persia: Le Sabbie del Tempo" hanno ricevuto critiche negative. Molti altri progetti annunciati non sono mai arrivati nelle sale.
[Il film di Splinter Cell avrebbe dovuto vedere Tom Hardy nei panni dell'agente segreto Sam Fisher, con una sceneggiatura di Eric Warren Singer e la regia di Doug Liman. Secondo Iwanyk, "sarebbe stato un film fantastico, ma non siamo riusciti a farlo funzionare a livello di script e budget".
Nonostante questi fallimenti, Ubisoft non sembra intenzionata ad abbandonare i suoi sforzi nel campo dell'intrattenimento: l'azienda ha creato una divisione apposita, chiamata Ubisoft Film & Television, dedicata all'adattamento delle sue proprietà intellettuali per il grande e piccolo schermo.
Tra i progetti in sviluppo figurano serie animate di Far Cry e Splinter Cell per Netflix, un film di Watch Dogs con Sony, e persino un adattamento cinematografico di Just Dance. Inoltre, sono stati annunciati progetti basati su Ghost Recon, The Division e Beyond Good & Evil.
Per quanto riguarda Splinter Cell, i fan potranno consolarsi con la serie animata "Splinter Cell: Deathwatch" in arrivo su Netflix, che sembra essere in uno stato di sviluppo più avanzato rispetto al film cancellato.
Infine, c'è da dire che questa tendenza a cancellare progetti in fase di sviluppo non è nuova per Ubisoft, che spesso abbandona titoli annunciati mentre continua a investire in progetti come Beyond Good & Evil 2, in sviluppo da anni senza risultati concreti.