Addio ad Andrew Greenberg, il pioniere dei giochi di ruolo

L'eredità di Greenberg e Wizardry, una pietra miliare che ha plasmato i giochi di ruolo occidentali e giapponesi, definendo gli standard del genere.

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a cura di Andrea Maiellano

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Andrew C. Greenberg, co-creatore della celebre serie di giochi di ruolo Wizardry, è morto all'età di 67 anni. La notizia è stata condivisa su Facebook dal suo collaboratore Robert Woodhead e su Twitter dallo sviluppatore, e professore di game design, David Mullich.

L'influenza di Greenberg e Woodhead sui giochi di ruolo, e sul gaming per PC, è stata enorme. Wizardry: Proving Grounds of the Mad Overlord è stato uno dei primi RPG riconoscibili giocabili su un computer domestico, traducendo i giochi da tavolo e quelli sviluppati per i mainframe PLATO delle università nel modesto Apple II.

Greenberg sembra aver portato con sé il giocoso soprannome di "Mad Overlord" anche dopo aver lasciato l'industria dei videogiochi.

Wizardry è stato tra i primi, se non il primo, RPG a dare il controllo di un'intera squadra di personaggi, ognuno con punti di forza e debolezze distinti. Il gioco sfidava i giocatori ad esplorare un labirinto in prima persona, sempre alla ricerca di porte segrete, trappole e nemici impegnativi.

Wizardry, e la serie rivale Ultima, divennero estremamente popolari negli anni '80, con porting su tutti i principali computer personali dell'epoca. Un risultato sorprendente fu l'influenza di Wizardry in Giappone, dove ha ispirato l'invenzione del JRPG come lo conosciamo oggi. Yuji Horii, creatore di Dragon Quest, ha sempre citato Wizardry come principale fonte di ispirazione.

Dopo aver co-creato i giochi Star Saga nel 1988 e '89, Greenberg lasciò l'industria dei videogiochi per praticare legge, concentrandosi inizialmente sulla proprietà intellettuale in Florida prima di diventare consulente generale dell'azienda di energie rinnovabili Xslent. Tuttavia, non abbandonò mai il suo interesse per la programmazione.

Sebbene Greenberg abbia lasciato l'industria dei videogiochi molto tempo fa, la sua influenza si può ancora sentire in tutto, da Baldur's Gate a Persona. È possibile sperimentare direttamente il lavoro di Greenberg su Wizardry attraverso il recente remaster del primo gioco realizzato da Digital Eclipse, che include una visione picture-in-picture della grafica originale a 1 bit.

L'eredità di Andrew C. Greenberg nel mondo dei videogiochi rimarrà indelebile, avendo contribuito a gettare le basi per un genere che continua a evolversi e affascinare i giocatori di tutto il mondo.

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