La celebre piattaforma RomHacking.net, punto di riferimento per appassionati del modding di videogiochi classici, chiude i battenti dopo quasi 20 anni di attività. Il fondatore del sito ha annunciato la decisione di archiviare il contenuto e terminare le operazioni a causa di disaccordi sulla gestione futura.
Per quasi due decenni, RomHacking.net è stato la casa di numerosi progetti notevoli, tra cui remake, traduzioni, correzioni e sperimentazioni su titoli storici. Tra i lavori più celebri ospitati sulla piattaforma figurano una versione di Star Fox a 60 fps, Super Mario Land 2 a colori e varie migliorie tecniche per grandi classici.
In un messaggio di commiato, il fondatore Nightcrawler ha ripercorso la storia del sito, esprimendo nostalgia per i primi anni di attività con un gruppo ristretto di appassionati. Ha poi spiegato di aver tentato lo scorso anno di affidare la gestione a un piccolo team interno, incontrando però forti resistenze.
Secondo Nightcrawler, alcuni membri della comunità avrebbero messo in atto comportamenti scorretti nei suoi confronti, arrivando a minacce e molestie. Queste tensioni avrebbero portato alla decisione finale di chiudere il sito.
Il database del sito, ad eccezione di account e profili utente, è stato affidato all'Internet Archive per la preservazione. Le sezioni di news e forum rimarranno attive in sola lettura, mentre le affiliazioni ufficiali con Twitter e Discord sono state interrotte definitivamente.
Nightcrawler ha concluso ringraziando staff e utenti che hanno contribuito al successo di RomHacking.net nel corso degli anni, esprimendo orgoglio per i traguardi raggiunti insieme.
Gideon Zhi, membro ventennale della comunità, ha contestato la versione fornita dal fondatore. In un thread su X, Zhi ha evidenziato problemi tecnici e di gestione del sito, accusando Nightcrawler di aver rifiutato ripetutamente offerte di aiuto nell'ultimo decennio.
By now you've probably seen that https://t.co/TiLKoimaVG is effectively dead. In the end, it's probably for the best; the site was built in the mid aughts and its backend hadn't been re-engineered... ever. Consequently it was costing its administrator hundreds of dollars/month.
— Gideon Zhi (@GideonZhi) August 2, 2024
Zhi ha anche negato le accuse di minacce e molestie, sostenendo che i volontari intenzionati a modernizzare l'infrastruttura del sito non abbiano mai attuato comportamenti scorretti verso il fondatore.
Nonostante la chiusura di RomHacking.net, l'attività di modding e hacking di giochi classici proseguirà sicuramente su altre piattaforme. Tuttavia, la comunità videoludica perde un importante punto di aggregazione per appassionati e progetti di alto livello in questo ambito.