Addio a Martyn Brown, co-fondatore di Team17 e papà di Worms

Addio a Martyn Brown, veterano dell'industria videoludica, scomparso a 57 anni: ha contribuito alla creazione di oltre 50 videogiochi.

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a cura di Giulia Serena

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Martyn Brown, veterano dell'industria dei videogiochi, è deceduto all'età di 57 anni il 28 dicembre 2024, circondato dalla sua famiglia. La sua carriera, che ha abbracciato più di 35 anni nel mondo dei videogiochi, lo ha visto co-fondare la Team17 nel 1990, dove ha contribuito alla creazione di oltre 50 videogiochi tra cui le celebri serie Worms e Alien Breed.

Il suo contributo è continuato anche dopo l'esperienza in Team17 con la formazione del gruppo di consulenza Insight For Hire e il supporto a studi come Double Eleven, Exient e New Star Games. Brown ha giocato un ruolo decisivo anche nella creazione dello studio mobile di Activision, The Blast Furnace, a Leeds nel 2012 e nella fondazione del gruppo di networking del nord dell'Inghilterra, Game Republic, nel 2003.

Le sue qualità umane e professionali hanno lasciato un'impronta indelebile nell'industria. Kish Hirani, presidente di BAME in Games, lo ha descritto come "estremamente ben connesso, specie nello spazio indie," evidenziando come Brown fosse di supporto all'intera comunità dei giochi. Simon Barratt, CEO di Cooperative Innovations, ricorda Brown non solo per il suo impatto professionale, ma per il suo spirito umano e accogliente che rendeva la vita "un po' più divertente".

Il settore dei videogiochi piange quindi la scomparsa di un vero innovatore, un mentore generoso e una personalità carismatica le cui azioni e il cui spirito continueranno a vivere attraverso il lavoro e i valori da lui trasmessi.

Da i suoi figli Jack, Harry e la figliastra Darcy, e sua moglie Heather, Martyn Brown è ricordato come un padre affettuoso e un marito amorevole. La sua scomparsa segna la fine di un'era ma anche la celebrazione di una vita vissuta con passione e dedizione.

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