Vampire: The Masquerade Redemption, Activision ha "mezzo bloccato" il remake fan-made

Il team di modding dietro Vampire: The Masquerade - Redemption Reawakened ha dovuto rivedere i suoi piani dopo aver ricevuto un rifiuto da Activision.

Avatar di Andrea Riviera

a cura di Andrea Riviera

Managing Editor

Il team di modding dietro Vampire: The Masquerade - Redemption Reawakened ha dovuto rivedere i suoi piani dopo aver ricevuto un rifiuto da Activision per i diritti sul gioco originale del 2000. Il progetto verrà ora rielaborato come una "reinterpretazione" per evitare problemi legali.

La situazione è complicata dal fatto che i diritti su Vampire: The Masquerade - Redemption sono divisi tra più aziende. Mentre Paradox, che possiede i diritti sul setting, aveva dato il via libera, Activision, che detiene i diritti specifici su personaggi e storia, si è opposta dopo alcuni contatti iniziali interrotti dai licenziamenti seguiti all'acquisizione da parte di Microsoft.

Il team guidato dal modder Galejro sta ora decidendo come procedere, valutando se rimanere il più fedele possibile all'originale senza violare i diritti di Activision, creare una storia completamente nuova o trovare una via di mezzo. Il lavoro fatto finora sulla versione modificata di Skyrim sembra comunque abbastanza flessibile da adattarsi a diverse direzioni.

Questo rifiuto potrebbe rivelarsi un'opportunità creativa.

Tra gli elementi più interessanti implementati finora ci sono meccaniche derivate dal gioco di ruolo cartaceo, come la possibilità che l'atto di nutrirsi di sangue venga notato da testimoni nascosti se fatto vicino a una finestra. Il team ha anche ricreato con cura ambientazioni sia medievali che moderne.

Vampire: The Masquerade - Redemption del 2000 era il primo videogioco basato sul popolare gioco di ruolo, precedendo di 4 anni il più noto Bloodlines. Nonostante una trama convincente che seguiva un cavaliere crociato vampirizzato attraverso i secoli, il gameplay non aveva retto bene all'usura del tempo.

Leggi altri articoli