A metà degli anni Duemila il wrestling riuscì a raggiungere anche in Italia una popolarità enorme, andando improvvisamente a impattare in modo eccezionale sulla vita di ognuno di noi. Stiamo parlando di una forma di intrattenimento molto particolare, spesso anche controversa, ma capace di divertire e talvolta persino emozionare come poche altre: siamo seri, chi di noi non ha sognato almeno una volta di salire su quel ring?
È però importante ricordare una frase semplice ma fondamentale: “Don’t try this at home”, ed è forse anche per questo che negli anni sono nati moltissimi titoli pensati proprio per simulare lo spettacolo delle nostre superstar preferite… Comodamente seduti sul divano di casa. Quel che vogliamo fare oggi è molto semplice: partendo da uno sguardo al passato, andremo a riscoprire sei videogiochi di wrestling che ci hanno lasciato un bel ricordo. Iniziamo, come sempre, con un bel salto indietro nel tempo…
6 videogiochi di wrestling indimenticabili
WWE SmackDown! Here Comes the Pain
Partiamo con un classico senza tempo, che anche a distanza di anni riesce a regalare ore e ore di assoluto divertimento ai fan di tutto il mondo: stiamo parlando di SmackDown! Here Comes the Pain, titolo indimenticabile sviluppato dai giapponesi di Yuke’s. Cosa rendeva questo gioco così speciale? Siamo di fronte a qualcosa che a suo modo possiamo considerare rivoluzionario, e che introdurrà molte delle caratteristiche poi divenute fondamentali in prodotti del genere.
Per la prima volta viene infatti presentato un sistema di prese, in grado di rendere il gameplay molto più dinamico, in aggiunta ad alcune leggende della WWE e a tre tipologie di match: First Blood, Bra & Panties ed Elimination Chamber. Il tutto impreziosito da un roster ampio e pieno di nomi che hanno lasciato il segno nella storia dello sport entertainment: da Chris Jericho a Randy Orton, fino a Roddy Piper e The Undertaker!
WWE SmackDown vs. Raw 2007
Passiamo ora a un altro titolo sviluppato da Yuke’s, parte della fortunata serie SmackDown vs. Raw. Siamo sempre in WWE, con quella che è una delle esperienze più ricche e variegate dell’intero franchise: WWE SmackDown vs. Raw 2007 è e resta ancora oggi un gioco estremamente divertente proprio per il suo essere così singolare.
Troviamo anche qui un roster enorme, una modalità carriera ricca di scelte da compiere e, soprattutto, tante stipulazioni di match differenti. Si va dalle più classiche a delle vere e proprie risse in bar o per strada, per un titolo che fa della personalizzazione uno dei suoi cavalli di battaglia: potremo infatti creare il nostro personaggio curandone ogni minimo particolare, e sbloccando match dopo match tantissime opzioni per rendere l’esperienza qualcosa di sempre più unico.
WCW/nWo Revenge
Cambiamo federazione e torniamo indietro di qualche anno, con un titolo che molti di voi conserveranno sicuramente nel cuore. Sviluppato da Asmik Ace Entertainment e AKI Corporation, WCW/nWo Revenge ci riporta all'epoca d’oro dello sport entertainment: siamo nel periodo di Hulk Hogan in veste di uno degli heel più spietati della storia, e della sua stable che ancora oggi troviamo spesso e volentieri citata all’interno della cultura popolare.
A livello di gameplay siamo davanti a un prodotto basilare ma con tutto ciò che serve per regalare ore e ore di puro divertimento, anche e soprattutto in modalità multigiocatore: il sistema permetteva di vivere match fino a 4 amici in contemporanea, per un titolo perfetto a rievocare le atmosfere di un periodo magico per tutti gli appassionati di wrestling. Si tratta inoltre di uno dei videogiochi del genere più venduti di sempre, annoverato inoltre tra quelli di maggior successo del 1998.
Fire Pro Wrestling Returns
In una lista del genere sarebbe un crimine in piena regola non citare Fire Pro Wrestling Returns, titolo del 2008 che forse più di tutti incarna atmosfera e importanza di un franchise pressoché leggendario. Sviluppato da Spike e distribuito in Europa da 505 Games, FPW Returns si propone come qualcosa di totalmente diverso dagli altri titoli citati in questo articolo e non solo per la scelta di optare per una grafica in due dimensioni.
Stiamo infatti parlando di un gioco più focalizzato sulla strategia che sul button mashing, fattore che rende l’esperienza unica e a suo modo forse ancor più divertente. In termini di gameplay ci troviamo davanti a qualcosa di enorme sotto tantissimi aspetti: un roster con 327 wrestler dalle federazioni di tutto il mondo, tantissime stipulazioni tra cui scegliere (alcune davvero particolari, come l’Exploding Barbed Wire Deathmatch) e un grado di personalizzazione totale. Potremo infatti creare wrestler, arene, cinture e persino arbitri a nostra completa discrezione: mica male, vero?
Tecmo World Wrestling
Altro giro, altro tuffo nel passato con un gioco datato 1989. Tecmo World Wrestling rappresenta un vero e proprio crocevia nella storia dei videogiochi di wrestling, andando a offrire quella che per i tempi fu una rivoluzione in piena regola: i titoli usciti fino a quel momento faticavano a riproporre l’esperienza di un match di wrestling, ma il gioco di Tecmo cambiò decisamente le carte in tavola.
Troviamo qui dieci personaggi con una ventina di mosse ciascuno, replicate all’interno del gioco anche con l’aiuto di replay in cinematic messi in scena da attori reali. Il tutto impreziosito da una telecronaca in tempo reale trascritta sulla parte bassa dello schermo, in grado di costruire un’esperienza complessiva davvero unica e irripetibile: un vero must per gli amanti del retrogaming,
WWE 2K14
È vero: Yuke’s è stata particolarmente presente in questo articolo, ma si tratta di qualcosa di inevitabile. Stiamo infatti parlando della software house che ha lavorato sulla maggior parte dei videogiochi di wrestling degli ultimi vent’anni, tra cui l’altalenante serie WWE 2K: una sfilza di giochi a volte piacevoli e a volte totalmente dimenticabili, ma con qualche doverosa menzione onorevole. WWE 2K14 è una di queste, con una modalità storia che ripercorre 40 dei match più leggendari di WrestleMania e, di conseguenza, un roster ricco di leggende immortali.
Si va da Hulk Hogan a Goldberg, passando per Mick Foley e Bret Hart… In un’esperienza da vivere nelle tantissime arene che hanno segnato la storia della federazione, con tanti titoli e tante tipologie di match diverse tra cui scegliere. Non il miglior gioco di wrestling di sempre, ma senza dubbio uno dei migliori prodotti della scorsa generazione di console per quanto riguarda questo genere nello specifico.
Abbiamo visto insieme 6 titoli di wrestling indimenticabili, che a modo loro hanno segnato la storia del videogioco. Esperienze diverse ma che meritano di essere vissute, anche soltanto per godersi qualche oretta di spensierato divertimento: giochi del genere nascono infatti principalmente con questo obiettivo, ed è per questo che anche a distanza di anni riescono sempre e comunque a ritagliarsi una loro fetta di pubblico. La parola passa ora a voi giocatori: quali sono i vostri videogiochi di wrestling preferiti di sempre?