Chi avrebbe mai pensato che un gioco così iconico come Super Mario 64 avesse ancora segreti da rivelare? Eppure, proprio quando pensavamo di averlo esplorato in ogni angolo, ecco che qualcuno scopre qualcosa di nuovo che ci riporta indietro al freddo ma accogliente scenario della montagna ghiacciata di Cool, Cool Mountain.
È grazie all'instancabile lavoro di Alexpalix, uno speedrunner dedicato, che finalmente possiamo conoscere i segreti dietro a un "enigma" che ha perseguitato i giocatori di Mario 64 in tutti questi anni. Ispirato da un video del rinomato Pannenkoek2012, Alexpalix ha deciso di scoprire cosa si nascondeva dietro a una porta senza maniglia, apparentemente inaccessibile dall'esterno.
La chiave per risolvere questo dilemma risiedeva banalmente nella collisione, ovvero una barriera invisibile che determina come gli oggetti interagiscono nel mondo di gioco. Grazie all'analisi dettagliata di Pannenkoek2012 sulle pareti invisibili di Mario 64, è diventato chiaro che la collisione naturale della capanna impediva al giocatore di raggiungere la porta. Gli sviluppatori, astuti come sempre, avevano eliminato la maniglia per segnalare ai giocatori che c'era effettivamente un "segreto" da scoprire.
Dopo un bel po' di tentativi, Alexpalix è riuscito a superare l'ostacolo e ad aprire la porta apparentemente invalicabile. Il trucco? Coinvolgere la grande mamma pinguino e lanciarsi in uno stato di caduta perpetua e accelerata tra le collisioni, consentendo al giocatore di attraversare la porta e scoprire ciò che nascondeva (vale a dire, nulla, come era ovvio).
Questa scoperta non solo rivela il genio creativo dei giocatori (e la loro pazienza, ovviamente), ma anche la continua rilevanza e il fascino di Super Mario 64, ancora oggi considerato come uno dei più grandi platform di sempre.