Xiaomi ha appena tirato fuori l'ennesimo coniglio dal suo cilindro. Il Mi 9T, praticamente la versione europea del Redmi K20, si candida di diritto come uno degli smartphone best buy del 2019. Caratteristiche tecniche alla mano, ha tutte le carte in regola per fare man bassa nella fascia media del mercato. Ovviamente, come sempre, attendiamo la recensione per un giudizio definitivo, ma le primissime impressioni sono assolutamente positive.
Abbiamo avuto modo di toccare con mano il Mi 9T in anteprima. Sotto la scocca c'è lo Snapdragon 730 di Qualcomm abbinato a 6 Gigabyte di RAM e a 64/128 Gigabyte di memoria interna a seconda della versione scelta. Xiaomi ha dunque finalmente accantonato lo Snapdragon 660 per la fascia media che, nonostante sia un ottimo processore, comincia a sentire un po' il peso degli anni sulle spalle (è stato ufficializzato a maggio del 2017).
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La sensazione è quella di una grande fluidità, come del resto Xiaomi ci ha ormai abituati anche negli smartphone di fascia bassa. Decisamente d'impatto l'aspetto estetico di questo Mi 9T: la parte frontale è infatti quasi interamente occupata dal display, senza alcun notch o fotocamera frontale. Quest'ultima è stata infatti nascosta in un meccanismo a scomparsa che viene fuori dal bordo superiore, esattamente come visto in altri dispositivi come il OnePlus 7 Pro e il P Smart Z di Huawei.
Una volta selezionata la fotocamera anteriore, il meccanismo sembra essere molto rapido nell'azionarsi, senza dunque che si perda l'immediatezza di utilizzo. Tra l'altro, Xiaomi parla di 300.000 aperture garantite, per cui non dovrebbero esserci problemi in relazione alla tenuta nel tempo. Come sempre in questi casi, sarà difficile valutare un aspetto del genere anche in sede di recensione, ma magari avremo modo di tornarci dopo qualche mese di utilizzo.
La scocca è realizzata in vetro e metallo, con un trama olografica sul retro davvero molto bella. Al tatto la sensazione è quella di uno smartphone robusto che, tra l'altro, pesa 191 grammi, che si fanno sentire tutti. Un aspetto che, in parte, dipende anche dalla batteria da ben 4.000 mAh che, in abbinata al processo produttivo a 8nm dello Snapdragon 730, dovrebbe garantire un'autonomia soddisfacente (c'è la ricarica rapida a 18W). Un aspetto che sono molto curioso di verificare nel corso del test approfondito.
Grande attenzione anche per il comparto fotografico. Sul retro ci sono tre sensori: il principale da 48 Megapixel f/1.75 (è sempre il Sony IMX582), il secondario da 13 Megapixel grandangolare a 125°, il terzo da 8 Megapixel teleobiettivo, che abilita uno zoom ottico a 2X grazie alla differente lunghezza focale. La fotocamera anteriore è invece da 20 Megapixel con obiettivo f/2.2, e ci sono ottime notizie anche per quanto riguarda i video: possono essere registrati fino alla risoluzione 4K a 30 fps, e c'è anche la modalità super slow-motion a 960 fps.
Impossibile non citare lo schermo. Si tratta di un ampio pannello AMOLED da 6,39 pollici, caratterizzato da risoluzione Full-HD+, rapporto di forma in 19.5:9 e luminosità pari a 600 nit. Non manca la funzionalità Always-On, che ormai Xiaomi sta estendendo a tutti i propri smartphone equipaggiati con questa tipologia di display. A prima vista sembra davvero un ottimo schermo che, tra l'altro, non dovrebbe appesantire troppo la piattaforma hardware.
La parte software è affidata ad Android 9, personalizzato con la MIUI 10, mentre la connettività può contare sul Wi-Fi ac dual-band, sul Bluetooth 5.0, sull'NFC, sul supporto Dual-SIM, sul GPS A-GLONASS BDS Galileo, sulla porta USB-C e sul jack audio da 3.5 mm. Insomma, almeno sulla carta, non manca davvero nulla a questo Mi 9T per imporsi rapidamente sul mercato, incluso un prezzo di vendita decisamente aggressivo rispetto a quanto offerto.
Arriva in Italia infatti a 329 euro necessari per l'acquisto della versione da 6 Gigabyte di RAM e 64 Gigabyte di memoria interna. Per accaparrarsi la variante da 6/128 Gigabyte saranno invece necessari 399 euro. Certo, a questi prezzi c'è il rischio di una sovrapposizione con il Mi 9SE e con il Mi 9 standard, ma è pur vero che questo Mi 9T presenta un design che potrebbe consentirgli di differenziarsi efficacemente dagli altri due.
Infine, importante ricordare l'offerta di lancio pensata da Xiaomi: la disponibilità è prevista a partire dal 19 giugno nei Mi Store e su Amazon, con la commercializzazione che verrà successivamente estesa a tutte le catene di elettronica. Il 19 giugno però sarà possibile acquistare la variante 6/64 Gigabyte a 299 euro, sia su Amazon che attraverso i Mi Store.
Mi Band 3, caratterizzata da un ottimo rapporto qualità/prezzo, è disponibile su Amazon a 29 euro a questo link.