Xiaomi ha in cantiere smartphone con batterie da tablet

Xiaomi sta lavorando a diversi nuovi prototipi: uno ha la batteria da 7.500mAh, si ricarica a 100W ma non è un tablet!

Avatar di Luca Zaninello

a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Xiaomi sta sviluppando un nuovo smartphone dotato di una batteria da 7.500mAh e supporto alla ricarica da 100W, una capacità che fino a poco tempo fa era riservata ai tablet. Questa novità è solo uno dei molti modelli di smartphone attualmente in fase di sviluppo da parte dell'azienda cinese, secondo quanto riportato dal noto leaker Digital Chat Station.

Gli smartphone del futuro potrebbero avere batterie enormi

Lo smartphone con la batteria più capiente promette una ricarica completa in soli 63 minuti. Tra le altre innovazioni, Xiaomi sta testando anche un modello con batteria da 7.000mAh e ricarica da 120W, capace di rigenerarsi completamente in 49 minuti. Dispositivi con batterie altrettanto impressionanti sono in considerazione, includendo uno con 6.000mAh e ricarica a 120W, che può essere ricaricato completamente in 34 minuti, e un ultimo modello con 6.500mAh e ricarica a 100W, con un tempo di ricarica completo di 30 minuti.

In aggiunta, sotto esame ci sono altri quattro dispositivi: uno con batteria da 5.000mAh e ricarica 120W, sistema già visto in alcuni modelli del marchio, e un altro da 5.500mAh con ricarica 100W, quest'ultimo in grado di ricaricare completamente in soli 18 minuti.

Pur essendo molti di questi dispositivi ancora in fase di test, non è garantito che tutti entrino in produzione. Si attendono con interesse ulteriori dettagli, soprattutto per la serie Xiaomi 15, la quale dovrebbe includere batterie in silicon carbonio con capacità vicine ai 6.000mAh. Si prevede il lancio dei Xiaomi 15 e Xiaomi 15 Pro in ottobre, mentre il Xiaomi 15 Ultra potrebbe debuttare all'inizio del 2025.

Un aumento così considerevole delle capacità delle batterie negli smartphone potrebbe portare a miglioramenti enormi per quanto riguarda l'autonomia. Come i test di Xiaomi suggeriscono, però, l'aumento della capacità di ricarica deve essere accompagnato da sistemi di ricarica rapida performanti, altrimenti gli utenti si potrebbero ritrovare a dover rimanere collegati troppo a lungo all'alimentatore prima di poter utilizzare lo smartphone liberamente.

Leggi altri articoli