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Xiaomi 13 Ultra è il nuovo top di gamma di Xiaomi che verrà presentato il 18 aprile in un evento globale. Il design del dispositivo, secondo quanto mostrato dai vari teaser pubblicati sui social dall'azienda stessa, è caratterizzato da un enorme modulo fotografico circolare che ospita quattro sensori.
Secondo le ultime notizie, si tratterebbe di quattro sensori tutti da da 50MP ciascuno e tutti di altissima qualità. L'azienda ha confermato che il sensore principale sarà il Sony IMX989 con diagonale da 1 pollice e avrà un'apertura variabile, similmente a quanto già visto su Huawei Mate 50 Pro o la gamma Samsung Galaxy S9.
With the variable aperture 1-inch main camera, #Xiaomi13Ultra will unleash your creativity to the fullest!
— Xiaomi (@Xiaomi) April 14, 2023
See you at #Xiaomi13UltraLaunchEvent on April 18th! #AShotAbove pic.twitter.com/t40JEVD7ow
Gli altri tre sensori saranno tutti Sony IMX858, uno per la lente ultra-wide, uno per il teleobiettivo da 72mm equivalente (zoom 3x) e uno per lo zoom periscopico. La fotocamera frontale sarà da 32MP. Le lenti saranno firmate da Leica e faranno parte della famiglia Summicron.
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Il pannello frontale è dotato di uno schermo AMOLED curvo da 6,74" con risoluzione QHD+ e un foro centrale per la fotocamera frontale. Sotto la scocca ci sarà sicuramente il più potente chip Qualcomm a disposizione, lo Snapdragon 8 Gen 2. Secondo le voci circolate in rete di recente, lo smartphone manterrà la certificazione IP68 e avrà una batteria da 4900mAh, in grado di ricaricarsi a 90W via cavo e 50W wireless, a differenza di Xiaomi 13 Pro che può ricaricarsi a 120W con filo.
Tra i vari teaser pubblicati da Xiaomi stessa, scopriamo che è in arrivo anche un accessorio in grado di trasformare Xiaomi 13 Ultra in una vera e propria fotocamera corredata di pulsante di scatto, impugnatura e supporto a vari filtri (polarizzati, UV, colorati...) da 67mm.
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Xiaomi 13 Ultra promette di essere uno smartphone molto potente e interessante, soprattutto per gli appassionati di fotografia, e non vediamo l'ora di provarlo con mano visto il suo potenziale arrivo in Italia stando alle promesse di lancio globale.