Il supporto a Windows Phone 8.1 è stato definitivamente interrotto. Microsoft continuerà comunque a rilasciare alcune patch di sicurezza nei prossimi mesi, ma questa versione del sistema operativo mobile dell'azienda di Redmond è destinata a diventare rapidamente obsoleta. Una scelta annunciata da tempo, ma che deve spingere a un'inevitabile riflessione sul futuro di Windows 10 Mobile.
Innanzitutto occorre ricordare come Windows Phone 8.1 sia la versione in assoluto più diffusa del sistema operativo mobile targato Microsoft. In tal senso, è utile ricordare il report realizzato da AdDuplex a ottobre 2016, che ha evidenziato come Windows 10 Mobile avesse una quota di appena il 13,7% tra gli smartphone equipaggiati con l'O.S. dell'azienda di Redmond.
All'epoca ha stupito come Windows Phone 8.1 potesse contare ancora su una quota del 78,2%, che di fatto non è particolarmente calata in questi mesi. È evidente dunque come sia l'intero progetto Microsoft legato ai dispositivi mobili a essere messo in discussione, come peraltro velatamente confermato dalla stessa azienda.
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Qualche settimana fa infatti Satya Nadella è intervenuto sulla questione, confermando che Microsoft abbia in programma di continuare a produrre smartphone. Il CEO ha però specificato come sia necessario puntare su dispositivi mobili diversi da quelli attualmente in commercio, che possano portare la medesima spinta innovativa fornita dai Surface al mercato dei 2 in 1.
In questo quadro si inserisce la compatibilità di Windows 10 con i SoC ARM, annunciata in pompa magna da Microsoft e Qualcomm. Una possibilità che potrebbe rappresentare la vera chiave di volta per il definitivo rilancio del sistema operativo dell'azienda di Redmond all'interno del settore dei dispositivi mobili.
Da anni si parla di un fantomatico Surface Phone, un dispositivo in grado di poter dare una vera scossa al mercato smartphone, e che questa volta potrebbe concretizzarsi a fine 2017, periodo durante il quale è previsto l'arrivo sul mercato dei primi prodotti Windows 10 equipaggiati con i processori Snapdragon di Qualcomm.
Le considerazioni da fare sono essenzialmente due. Da una parte questo approccio di Microsoft potrebbe essere quello giusto considerando la situazione ormai stantia nel mercato smartphone, da anni privo di vere e proprie innovazioni tecnologiche. Basti pensare come l'attenzione mediatica del Mobile World Congress 2017 sia stata catturata da un prodotto come il Nokia 3310 per comprendere come i dispositivi mobili fatichino ormai a stupire.
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Dall'altra parte l'azienda guidata da Satya Nadella ha accumulato un ritardo enorme rispetto ai diretti concorrenti. Apple e Samsung vendono centinaia di milioni di smartphone ogni anno, senza dimenticare l'inarrestabile avanzata dei brand cinesi, che stanno vivendo una crescita esponenziale e sembrano destinati a dominare il settore in ottica futura.
Un ipotetico Surface Phone avrà dunque l'arduo compito di recuperare il terreno perso e, soprattutto, di dover proporre davvero qualcosa di nuovo in ambito smartphone. La tanto agognata unione tra piattaforma mobile e desktop potrebbe essere l'innovazione giusta per poter consentire a Microsoft di scuotere definitivamente il mercato.
Il Surface Laptop è il nuovo notebook di Microsoft. È stato protagonista della nostra recensione, riuscendo a convicerci a pieno. Schermo da 13,5 pollici con risoluzione 2.256 x 1.504, tastiera in alcantara e un'ampia gamma di configurazioni rappresentano i tratti salienti di questo prodotto.