La storica integrazione tra Waze e Google Assistant sta per concludersi per gli utenti iPhone, aprendo nuovi interrogativi sul futuro delle interazioni vocali nell'app di navigazione. Dopo oltre un anno di problematiche tecniche che hanno compromesso l'esperienza degli utenti iOS, Waze ha annunciato l'abbandono definitivo di Google Assistant sulla piattaforma Apple, promettendo l'arrivo di un sistema alternativo che, con ogni probabilità, sarà basato su Gemini, la nuova tecnologia conversazionale di Google.
Nella comunicazione ufficiale rilasciata martedì, Waze ha finalmente riconosciuto i problemi persistenti che hanno afflitto l'integrazione con Google Assistant sui dispositivi Apple. "Come molti di voi hanno probabilmente sperimentato, questa funzionalità non ha funzionato come previsto per oltre un anno, e ci scusiamo sinceramente per il prolungato inconveniente", ha dichiarato l'azienda nel suo aggiornamento.
I malfunzionamenti riportati dagli utenti iOS erano significativi: in molti casi, pronunciando il comando "Hey Google", l'assistente si attivava ma rimaneva incapace di rilevare comandi vocali successivi, rendendo di fatto inutilizzabile l'integrazione. Waze ha quindi deciso di abbandonare completamente la funzionalità, invece di continuare a cercare soluzioni temporanee per un sistema fondamentalmente compromesso.
L'azienda non ha lasciato gli utenti iPhone senza prospettive, annunciando che sta lavorando a "una soluzione di integrazione vocale avanzata" per sostituire Google Assistant. Sebbene non sia stato esplicitamente menzionato, tutti gli indizi puntano verso Gemini, la nuova tecnologia di intelligenza artificiale di Google che sta progressivamente sostituendo Assistant in numerosi servizi dell'ecosistema Google.
Waze ha infatti già avviato test per l'implementazione di funzionalità basate su Gemini, che permetteranno agli utenti di segnalare incidenti o problemi stradali utilizzando un linguaggio naturale. Questo approccio più intuitivo potrebbe rappresentare un significativo passo avanti rispetto ai comandi specifici richiesti da Google Assistant.
La decisione di Waze si inserisce in un contesto di trasformazione più ampio all'interno di Google. All'inizio di questo mese, l'azienda ha annunciato piani per transitare progressivamente gli utenti da Google Assistant a Gemini, rivelando che "Assistant non sarà più accessibile sulla maggior parte dei dispositivi mobili né disponibile per nuovi download sugli app store mobile" entro la fine dell'anno.
Mentre gli utenti Android di Waze possono continuare a utilizzare Google Assistant per il momento, questa situazione potrebbe essere temporanea. La domanda che sorge spontanea è: quanto durerà ancora il supporto per Assistant anche su Android? La direzione intrapresa da Google sembra chiara e punta verso una sostituzione completa con la nuova tecnologia Gemini.
Per gli utenti iPhone di Waze, il cambiamento sarà immediato, con la rimozione di Google Assistant prevista già dal giorno successivo all'annuncio. Questo potrebbe significare un periodo di transizione in cui le funzionalità vocali saranno limitate, in attesa dell'implementazione della nuova soluzione basata su Gemini.
Gli utenti Android, invece, potranno continuare a utilizzare l'integrazione con Google Assistant, ma dovrebbero prepararsi a un eventuale cambiamento nei prossimi mesi, in linea con la strategia globale di Google di migrare i propri servizi verso la nuova piattaforma di intelligenza artificiale.
Questo aggiornamento rappresenta non solo una soluzione tecnica a problemi persistenti, ma anche un'indicazione chiara della direzione futura delle interazioni vocali nell'ecosistema di app e servizi di Google, con un progressivo abbandono di Assistant in favore di soluzioni più avanzate e conversazionali basate su Gemini.