Vivo V40 porta l'esperienza di Zeiss nella fascia media | Recensione
Lo smartphone di EURO 2024 è un medio gamma che ha un occhio di riguardo per la fotografia. Vivo V40 è all'altezza delle aspettative?
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a cura di Luca Zaninello
Managing Editor
Vivo è tornata in Europa con una gamma di prodotti di fascia media estremamente interessanti. Vivo V40 è il più potente del trio e si propone come un concorrente interessante ai sempre più comuni midrange dalle caratteristiche fotografiche avanzate.
A distinguere V40 dagli altri prodotti sul mercato troviamo l'inclusione di moltissime delle caratteristiche sviluppate da Vivo assieme a Zeiss per i modelli top di gamma, funzionalità che ora sono accessibili ad un pubblico decisamente più ampio. Non solo, nella parte posteriore dello smartphone è presente un LED ad anello chiamato Aura Light che promette di migliorare i ritratti grazie ad un semplice ma efficace trucchetto.
Uno smartphone impeccabile
Vivo V40 è uno dei più eleganti smartphone di fascia medio-alta da noi mai provati. Come da tradizione del brand, il dispositivo è costruito in maniera magistrale, anche se il suo design non è nel complesso uno dei più originali. Anche la colorazione da noi ricevuta non è delle più stravaganti, tuttavia mi è piaciuta davvero molto e credo conferisca al dispositivo un aspetto professionale.
La scocca posteriore in vetro ha una finitura satinata estremamente piacevole al tatto e curva abbracciando le cornici laterali in plastica esattamente allo stesso modo in cui lo fa il display. Se non avessimo letto sulla scheda tecnica che le cornici sono realizzate in plastica sarebbe stato davvero difficile da capire, la lavorazione del materiale è ottima e sareste scusati se lo scambiaste per alluminio.
Lo smartphone è sottile appena 7,58mm, tolta la sporgenza dedicata alle fotocamere, e pesa 190g, un valore che in mano denota robustezza. Non manca la certificazione IP68 contro l'ingresso di acqua e polvere, rendendo questo medio gamma davvero impeccabile dal punto di vista estetico e costruttivo.
Il display scelto da vivo per V40 è un AMOLED di ottima qualità da 6,78". Ha una risoluzione superiore al FullHD+ (1260 x 2800 pixel) e raggiunge i 120Hz di frequenza di aggiornamento massima. Più sorprendente l'incredibile luminosità di picco di 4500 nit. I display moderni hanno davvero raggiunto una qualità incredibile anche nelle fasce di prezzo da medio gamma.
Lo schermo ha ottenuto la certificazione HDR10+ ed ha superato i test SGS Low Blue Light, Low Flicker e Low Smear, garantendo un comfort visivo ottimale.
Non manca nemmeno il lettore di impronte digitali ottico nascosto sotto al display, caratteristica portata sul mercato proprio da Vivo per la prima volta nel mondo degli smartphone. Abbiamo trovato il sensore abbastanza reattivo e veloce, anche se con un'area di scansione un po' limitata e che costringe gli utenti ad essere molto precisi.
Veloce quanto basta e quanta memoria!
Il nuovo V40 è dotato del chipset Qualcomm Snapdragon 7 Gen 3, con la stessa architettura della GPU, dell'unità di elaborazione IA e dell'unità ISP dei chipset di punta, sebbene non raggiunga le stesse prestazioni.
Costruito con il processo a 4nm di TSMC, offre discrete prestazioni e consumi sotto controllo. La GPU assicura una piacevole esperienza di gioco, con la stessa tecnologia Snapdragon GSR (Game Super Resolution) per l'upscaling dei giochi degli Snapdragon Serie 8. Lo smartphone è disponibile con 12GB di RAM e 512GB di memoria interna.
Smartphone | Geekbench 6 | AnTuTu | AiTuTu | 3DMark | ||
Single-core | Multi-core | Wild Life Extreme | Wild Life Extreme Stress Test | |||
Vivo V40 | 1146 | 3116 | 814993 | 446652 |
1481 (8,87 fps) |
1493 - 1482 (99,3%) |
Honor 200 Pro | 1419 | 4356 | 1185272 | 660345 |
2974 (17,81 fps) |
2767 - 1630 (58,9%) |
POCO F6 Pro | 1433 | 5279 | 1565063 | Errore |
Errore |
Errore |
realme 12 Pro+ | 905 | 2865 | 662520 | 269643 |
801 (4,80 fps) |
806 - 804 (99,8%) |
Nothing Phone (2) | 1743 | 4589 | 1040354 | 3017497 |
2779 (16,60 fps) |
2805 - 1695 (60,4%) |
V40 esegue Android 14 con l'interfaccia utente proprietaria Funtouch OS. La UI offre un'esperienza software fluida, reattiva e personalizzabile, anche se sembra ormai mostrare un po' i segni del tempo. La versione di software utilizzata da Vivo in Cina, chiamata Origin OS, è decisamente più interessante e speriamo vivamente che arrivi presto anche nei mercati occidentali.
Batteria e ricarica
Superando le aspettative per uno smartphone di questo spessore, V40 vanta una batteria da ben 5500mAh, una delle più grandi della sua categoria. Ciò è stato possibile grazie a innovazioni nei materiali della batteria e nei processi di packaging della cella, oltre a un involucro della batteria ultra-sottile e resistente.
La batteria che l'azienda chiama BlueVolt utilizza per la prima volta nella serie V il materiale anodico al silicio-carbonio di seconda generazione, con una densità energetica di 808 Wh/L, il 20% in più rispetto al modello precedente.
La ricarica è altrettanto impressionante: il V40 supporta la tecnologia 80W FlashCharge, che consente di passare dallo 0% al 100% in meno di un'ora.
L'asso nella manica è Zeiss
Il Vivo V40 ha tre fotocamere da 50MP, offre versatilità e qualità a 360 gradi indipendentemente da quale delle tre si stia utilizzando. La fotocamera principale, dotata di stabilizzazione ottica (OIS) e apertura f/1.88, cattura dettagli nitidi e vividi anche in condizioni di scarsa illuminazione. Grazie all'innovativo anello di luce posteriore Aura Light potrete migliorare in modo netto soprattutto la fotografia al buio. In pratica, grazie a questo anello LED, è possibile illuminare la scena con una luce regolabile sia in intensità che in temperatura, garantendo esattamente il risultato che ci si aspetta.
La fotocamera grandangolare f/2.0 si distingue nella fascia media per la sua risoluzione elevata, ideale per catturare paesaggi e ampi scenari con una buona precisione dei dettagli, sebbene il bilanciamento dei colori possa risultare leggermente meno preciso rispetto al sensore principale. Inoltre, la fotocamera frontale con obiettivo grandangolare (FOV 92°) e algoritmi anti-distorsione assicura selfie di buona qualità, eliminando la distorsione del viso tipica delle riprese grandangolari.
Vivo ha implementato sofisticate funzionalità software per sfruttare al meglio il sensore principale, offrendo modalità di ritratto a tre lunghezze focali (24mm, 35mm e 50mm), permettendo di scegliere tra sette effetti bokeh firmati ZEISS per gestire la luce dietro il soggetto. Questa attenzione ai dettagli rende il Vivo V40 un'ottima scelta per gli amanti della fotografia ritrattistica, con scatti che competono con i migliori sul mercato in questa fascia di prezzo. Anche in condizioni di scarsa luce, la modalità notturna permette di ottenere risultati notevoli, migliorando sensibilmente la qualità delle immagini.
I video, registrabili in 4K a 30fps, offrono una buona qualità complessiva con la possibilità di passare alla modalità grandangolare per una maggiore flessibilità. Sebbene ci sia margine di miglioramento nella resa dei colori e delle luci, possibili aggiornamenti futuri potrebbero ulteriormente affinare queste caratteristiche.
Conclusioni
Vivo V40 è uno smartphone di fascia medio-alta che offre prestazioni e caratteristiche interessanti. Il design sottile e leggero, l'hardware capace, la tanta memoria, la batteria di lunga durata e le fotocamere avanzate lo rendono una scelta eccellente per chi cerca uno smartphone completo senza spendere una fortuna, visto il suo prezzo di lancio di 599 euro. Certo, il software potrebbe non avere lo stesso livello di supporto dei top di gamma, ma nel complesso il V40 offre un buon rapporto qualità-prezzo che non deluderà gli utenti.
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
Display grande e luminoso
-
Sottile e leggero
-
Ottima autonomia e ricarica rapida
-
Fotocamere di buona qualità
Contro
-
Software da migliorare
-
Registrazione video limitata a 30fps
Commento
Informazioni sul prodotto
Vivo V40