JEDEC Solid State Technology Division, ovvero l'organismo di standardizzazione dei semiconduttori, ha ufficializzato il nuovo standard UFS 3.0 per le memorie degli smartphone. Si tratta di uno step evolutivo importante, che consentirà soprattutto ai dispositivi di fascia alta di compiere un ulteriore salto di qualità in termini di prestazioni.
Innanzitutto occorre ricordare come le UFS (Universal Flash Storage) siano memorie flash impiegate in diversi dispositivi di dimensioni contenute, non necessariamente smartphone. Nell'ambito dei dispositivi mobili però, vengono montate a bordo dei top di gamma, essendo decisamente più performanti delle eMMC.
Il nuovo standard 3.0 consentirà, almeno sulla carta, la trasmissione di dati fino a 11,6 Gbps a singola corsia e fino a 23,2 Gbps a doppia corsia. In termini pratici, si tratta di un vero e proprio raddoppio di velocità rispetto alle attuali UFS 2.1, riuscendo contemporaneamente a diminuire i consumi.
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In tal senso, il voltaggio di esercizio è stato portato a 2,5V. Anche in questo caso, appare utile un confronto con gli standard precedenti, che invece operano fra i 2,7V e i 3,6V. Le memorie UFS 3.0 saranno inoltre in grado di resistere a sbalzi termici compresi tra i -40°C e i +105°C, aprendo a tutta una serie di nuovi utilizzi in dispositivi differenti dagli smartphone.
Al di là dei dati prettamente tecnici, le memorie incidono notevolmente sulla reattività generale degli smartphone. Un simile step evolutivo, come quello che dovrebbe essere garantito dallo standard UFS 3.0, potrebbe davvero rappresentare un'evoluzione per le prestazioni dei dispositivi mobili.
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Difficile che i top di gamma che saranno presentati al Mobile World Congress di Barcellona (e in generale nella prima parte dell'anno) possano già beneficiare di questa nuova generazione di memorie. È molto probabile che le UFS 3.0 vengano integrate negli smartphone premium che saranno svelati nella seconda parte del 2018.
Samsung sarà tra le prime aziende ad avviare la produzione di questa tipologia di memorie già nel trimestre in corso. Non è escluso che l'azienda sudcoreana possa integrare le UFS 3.0 a bordo del Galaxy Note 9, la cui presentazione è attesa a cavallo tra agosto e settembre.
Xperia XZ1 Compact è uno dei pochi smartphone sul mercato ad essere equipaggiato con hardware di fascia alta (Snapdragon 835, 4 GB di RAM) accoppiato ad uno schermo inferiore ai 5 pollici (4,6). Ideale per chi cerca prestazioni di livello senza voler rinunciare alla portabilità.