Ubuntu Touch non è morto, eccolo su un bizzarro smartphone che potete acquistare

Volla Phone Quintus: rete decentralizzata e sicura con Holochain. Archiviazione innovativa senza data center, per una privacy senza compromessi.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

La società tedesca Volla Systeme ha lanciato su Indiegogo una campagna di crowdfunding per il Volla Phone Quintus, il primo smartphone al mondo con cloud integrato opzionale. L'obiettivo è offrire agli utenti maggiore controllo sui propri dati e sulla comunicazione, proponendo un'alternativa ai servizi cloud convenzionali.

Il Volla Phone Quintus utilizza Volla Cloud, basato sulla tecnologia Holochain, che crea una rete peer-to-peer tra i dispositivi Volla per la condivisione dei dati crittografati. Questo sistema elimina la necessità di data center centralizzati, promettendo maggiore sicurezza e risparmio energetico.

Dal punto di vista tecnico, lo smartphone presenta caratteristiche simili ad altri modelli sul mercato. È dotato di un display AMOLED da 6,78 pollici, una fotocamera principale da 50 megapixel capace di registrare video in 4K, un processore octa-core Mediatek Dimensity 7050, 8GB di RAM e 256GB di memoria interna.

Il Volla Phone Quintus offre un'alternativa sicura ed efficiente ai metodi di archiviazione cloud convenzionali.

Il dispositivo funziona con Volla OS 14, un sistema operativo basato su Android Open Source Project e disponibile in open source su GitHub. Supporta anche il multi-boot con Ubuntu Touch, una distribuzione mobile di Linux.

Sicurezza e privacy al centro

Per rafforzare la sicurezza e la privacy degli utenti, il Volla Phone Quintus include l'app Relay per lo scambio di messaggi e contenuti multimediali senza richiedere la registrazione del numero di telefono o l'uso di server esterni. Inoltre, integra la VPN Hide.me per proteggere l'attività online dell'utente.

Il Volla Phone Quintus è attualmente disponibile per il preordine su Indiegogo a partire da 600 euro. Le prime consegne in Europa sono previste per dicembre 2024.

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