Tutte le funzionalità IA che arriveranno su iPhone con Apple Intelligence

Apple Intelligence rivoluziona l'integrazione dell'IA con funzioni generative sul dispositivo, migliorando la privacy e l'esperienza degli utenti.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Apple ha presentato durante il keynote di apertura della WWDC quella che chiama Apple Intelligence, una suite di funzioni di intelligenza artificiale generativa progettata per essere eseguita direttamente sui dispositivi. 

Sfruttando la potenza dei chip delle serie A17 Pro e M, Apple promette che questa nuova tecnologia migliorerà l'esperienza dell'utente, mantenendo al contempo la privacy e la sicurezza. Ecco una panoramica completa di ciò che offre Apple Intelligence e di come potrebbe cambiare il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi.

Indice:

Tutte le funzioni di Apple Intelligence

ChatGPT sempre a portata di mano

Una delle caratteristiche principali di Apple Intelligence è l'integrazione di ChatGPT di OpenAI direttamente negli iPhone, nei Mac e negli iPad. Questa innovativa aggiunta consente agli utenti di accedere all'ampia base di conoscenze e alle capacità di GPT-4o senza la necessità di un account OpenAI separato. 

Per coloro che sono abbonati a ChatGPT Plus, i vantaggi si estendono ulteriormente, consentendo loro di collegare il proprio account OpenAI ai dispositivi Apple e di accedere alle funzionalità premium senza ostacoli.

L'integrazione di ChatGPT nell'ecosistema Apple significa che gli utenti potranno porre domande complesse o cercare informazioni dettagliate e ricevere risposte utili nel contesto. Che si tratti di identificare un'immagine o di richiedere assistenza per la composizione di un'e-mail, ChatGPT sarà pronto per aiutare. Questa funzione dovrebbe migliorare significativamente la produttività, rendendo il reperimento delle informazioni semplice come fare una domanda.

Strumenti di aiuto alla scrittura a livello di sistema

Apple Intelligence introduce potenti strumenti di scrittura generativa in tutta la suite di software del marchio, compresi Mail, Note, Safari, Keynote e applicazioni di terze parti. Questi strumenti sono progettati per correggere, riassumere e persino generare testo in base alle richieste dell'utente, adattandosi a toni e stili diversi a seconda delle necessità.

Contesto personale

Uno degli aspetti più interessanti di Apple Intelligence è la capacità dell'IA di adattarsi al contesto personale dell'utente. Ad esempio, se si sta scrivendo un'e-mail e si deve fare riferimento a un documento specifico inviato da un collega, il sistema è in grado di comprenderlo e recuperarlo senza problemi. Questo livello di comprensione del contesto si estende a vari aspetti dell'interazione con l'utente, rendendo l'intelligenza artificiale di Apple non solo "smart", ma anche personalmente intuitiva.

Ciò significa che il vostro iPhone o Mac può interpretare comandi come “Riproduci il podcast che mi ha mandato mia moglie”, identificando chi è vostra moglie dai vostri contatti e trovando il messaggio o l'e-mail pertinenti.

Gestione intelligente delle attività

La comprensione del contesto personale migliora anche la gestione delle attività. Ad esempio, se chiedete a Siri se potete ancora andare alla recita di vostra figlia, Siri controllerà il vostro calendario, valuterà le condizioni del traffico e fornirà una risposta accurata. Allo stesso modo, Siri è in grado di avvisare l'utente di messaggi importanti e di dare priorità alle notifiche in base alle interazioni e alle preferenze precedenti.

Siri è in grado di estrarre dati da varie fonti, come il calendario, i messaggi e le e-mail, per fornire risposte esaurienti alle vostre domande. Ad esempio, se chiedete quando vostra madre arriverà all'aeroporto, Siri recupererà le informazioni sul volo, gli orari di atterraggio previsti ed eventuali messaggi correlati.

La capacità di raccogliere e mettere insieme informazioni da più app rende Apple Intelligence uno strumento potente per l'uso personale e professionale. Che si tratti di gestire la propria agenda, coordinare eventi o rimanere aggiornati su attività importanti, l'intelligenza artificiale di Apple assicura che si abbiano le informazioni necessarie quando servono.

Image Playground e Genmoji

Un'altra interessante funzione è l'Image Playground, che consente agli utenti di generare immagini in base alle loro richieste direttamente sui loro dispositivi. Questo strumento utilizza i potenti chip di Apple per creare immagini adatte al contesto personale, rendendo più semplice la trasmissione di messaggi ed emozioni a livello visivo.

Poiché questa funzione funziona sul dispositivo, non ci sono costi aggiuntivi per la generazione di immagini e gli utenti possono crearne quante ne vogliono. Inoltre, Genmoji consente agli utenti di generare emoji personalizzate che riflettono l'umore della conversazione, migliorando l'espressività della comunicazione digitale.

Privacy e sicurezza: l'impegno di Apple

Una delle principali preoccupazioni legate all'intelligenza artificiale e all'utilizzo dei dati è la privacy. Apple ha affrontato questo problema assicurando che tutte le funzioni di IA generativa vengano eseguite sul dispositivo, il che significa che i dati dell'utente rimangono con lui.

L'introduzione di “Private Cloud Compute”, una serie di server Apple basati su chip serie M, rafforza ulteriormente questo impegno consentendo agli utenti di eseguire modelli di IA sui propri dati in modo privato anche nel cloud, promettendo lo stesso livello di sicurezza che ci si aspetta dall'ecosistema Apple.

Compatibilità e disponibilità

Apple Intelligence sarà disponibile sui dispositivi dotati di chip della serie A17 Pro e M, tra questi gli ultimi iPhone 15 Pro, 15 Pro Max e tutti i Mac Apple Silicon.

Le anteprime per gli sviluppatori sono già disponibili al download, mentre le beta pubbliche sono previste per il mese prossimo. Questa distribuzione graduale garantisce che sviluppatori e utenti possano sperimentare e fornire feedback su queste nuove funzionalità, consentendo ad Apple di perfezionare l'integrazione.

Purtroppo, almeno per il momento, molte di queste funzionalità (se non tutte) saranno disponibili solamente in lingua inglese e negli USA.

Man mano che queste funzioni diventano disponibili, sono destinate a ridefinire il modo in cui interagiamo con i nostri dispositivi, rendendo la tecnologia più intuitiva, personalizzata e sicura.

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