Dal 30 marzo 2025, nel Regno Unito cambieranno definitivamente le politiche di roaming telefonico con il gestore TIM. A seguito della Brexit e dell'accordo commerciale tra UE e Regno Unito, TIM introdurrà importanti modifiche tariffarie che colpiranno tutti i clienti che utilizzano servizi di telefonia mobile durante viaggi oltremanica o effettuano chiamate verso numeri britannici.
Il cambiamento segna un punto di svolta significativo, poiché le favorevoli condizioni garantite dai regolamenti europei sul "Roaming Like at Home" cesseranno di applicarsi, equiparando di fatto il Regno Unito agli altri paesi extra-UE per quanto riguarda costi e modalità di fatturazione.
Cosa cambia per chi viaggia
Le nuove tariffe rappresentano un sostanziale aumento dei costi per i viaggiatori italiani. Chi si recherà nel Regno Unito dovrà mettere in conto spese aggiuntive significative per l'utilizzo del proprio smartphone. Per una chiamata verso l'Italia o altri numeri europei si pagheranno 19 centesimi al minuto, mentre ricevere chiamate costerà 1,39 centesimi al minuto. L'invio di SMS avrà un costo di 7 centesimi ciascuno, mentre per gli MMS il prezzo salirà a 24,40 centesimi.
Particolarmente rilevante è il costo della connessione dati, fissato a 0,007 centesimi per KB, che potrebbe rapidamente accumularsi per chi utilizza applicazioni ad alto consumo di traffico. Le videochiamate subiranno gli aumenti più drastici, con tariffe che raggiungono i 2,02 euro al minuto per le chiamate originate e 0,45 euro al minuto (più 16,13 centesimi di scatto alla risposta) per quelle ricevute.
Il sistema di fatturazione prevede una tariffazione a secondi effettivi per il traffico voce e a scatti di 1KB per il traffico dati, con tutti i costi comprensivi di IVA.
Non sono solo i viaggiatori a dover prestare attenzione. Anche chiamare verso il Regno Unito dall'Italia diventerà più costoso, con tariffe differenziate in base al piano tariffario sottoscritto. Per i clienti con profili TIM Base 19, TIM Base Chat, TIM Base New, TIM Semplice e TIM Facile, il costo sarà di 99 centesimi al minuto più uno scatto alla risposta di 19 centesimi. Gli SMS verso numeri britannici costeranno 49 centesimi ciascuno.
Per tutti gli altri piani, sia ricaricabili che in abbonamento, la tariffa scenderà leggermente a 50,84 centesimi al minuto, mantenendo lo stesso scatto alla risposta di 19 centesimi. Il costo degli SMS rimarrà invariato a 49 centesimi. In questo caso, la tariffazione avverrà a scatti anticipati di 60 secondi, potenzialmente più svantaggiosa per chiamate di breve durata.
Questa rimodulazione tariffaria è la diretta conseguenza dell'uscita del Regno Unito dall'Unione Europea, che ha portato alla cessazione dell'applicabilità dei regolamenti comunitari sul roaming (Regolamento UE 2022/612 e Regolamento UE 2016/2286) e sul traffico internazionale (Regolamento UE 2018/1971). L'accordo commerciale post-Brexit, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea il 30 aprile 2021, non ha mantenuto le precedenti agevolazioni in materia di telecomunicazioni.
TIM informa che i clienti interessati a conoscere maggiori dettagli sulle nuove tariffe o a valutare offerte specifiche per il traffico da e verso il Regno Unito possono contattare il servizio clienti al numero 119. Potrebbero infatti essere disponibili pacchetti speciali per limitare l'impatto economico di questi cambiamenti, particolarmente rilevanti per chi viaggia frequentemente oltremanica o mantiene contatti regolari con persone residenti nel Regno Unito.
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