TIM compie un ulteriore passo avanti verso l'innovazione digitale in Italia introducendo a partire da questi giorni la possibilità di pagare la fattura telefonica per la linea fissa tramite la piattaforma PagoPA. Ad annunciarlo è l'azienda stessa, che indica le anche le limitazioni temporanee a questa nuova modalità di pagamento e la roadmap per il futuro.
Per il momento, infatti, la possibilità di pagare la bolletta mediante PagoPA è limitata ai clienti di linea fissa TIM di tipo sia consumer che business, che però non abbiano ancora stabilito la domiciliazione della propria fattura telefonica. In caso contrario, si continuerà a pagare la bolletta con i metodi finora utilizzati, che comprendono la domiciliazione bancaria o postale, la piattaforma My TIM e altri circuiti e sportelli convenzionati sull'intero territorio. La lista completa degli sportelli abilitati al pagamento della bolletta è disponibile sul portale di assistenza TIM.
La fatturazione tramite PagoPA sarà invece disponibile a tutti, a detta dell'azienda, a partire dal mese di dicembre. Entro fine 2021 i clienti TIM potranno quindi saldare la fattura della linea fissa con pagamento online della Pubblica Amministrazione italiana, scegliendo tra più opzioni e gestori di transazione (PSP, Payment Service Provider).
Una volta ottenuta la ricevuta di opzioni possibili per il pagamento tramite PagoPA, è possibile pagare sia di persona che tramite Web attraverso diversi canali:
- Da smartphone, inquadrando il codice QR della ricevuta con app IO o altra app mobile di pagamento o inserendo il codice avviso prestampato;
- Tramite servizi di home banking online;
- Presso gli esercenti convenzionati con PagoPA, tra cui ricevitorie, tabaccherie e supermercati.
Questa novità nei metodi di pagamento delle fatturazioni TIM si inserisce nel contesto più ampio dell'operazione Risorgimento Digitale, intrapresa dall'azienda due anni fa per contribuire alla digital transformation in Italia e ridurre il digital divide. Proprio nell'ambito di questa iniziativa lo scorso anno TIM aveva promosso una serie di incontri di alfabetizzazione digitale incentrati su SPID e PagoPA, che avevano l'obiettivo di formare i cittadini all'uso dei portali Web della pubblica amministrazione italiana.