Nexus 4
Il 2012 fu un anno importante per il programma Nexus di Google. Non ci furono solo i primi tablet Nexus, vale a dire il Nexus 7 e successivamente il Nexus 10 prodotto da Samsung, ma assistemmo anche a un cambio nella strategia stessa di Google per quanto riguarda il marketing e la strategia di vendita. C'erano stati diversi smartphone Nexus proposti a prezzi relativamente alti, difficili da trovare e accompagnati da un marketing ambiguo, per non dire confusionario. Quell'anno Google si alleò con LG per fare il Nexus 4, che sarebbe stato presentato a novembre 2012.
La nostra intenzione era far innamorare Google di LG, dopo aver finito il progetto, da un punto di vista ingegneristico.
All'epoca i telefoni LG non erano tra i migliori smartphone Android, ma le preoccupazioni iniziali svanirono in fretta quando vedemmo il Nexus 4. Questo smartphone era progettato e costruito magnificamente, con entrambi i lati ricoperti in vetro. Era un dispositivo da 4,7 pollici relativamente semplice e comodo da tenere in mano, e risultava un prodotto di maggiore qualità rispetto al Galaxy Nexus del 2011.
Il dirigente LG Dr. Ramchan Woo racconta di come LG fosse desiderosa di entrare nel programma Nexus, dopo che per due anni il ruolo era stato ricoperto dalla rivale Samsung.
"Prima del Nexus 4 Google aveva avuto altri partner, come Samsung e HTC. La nostra intenzione era farli innamorare di LG, dopo aver finito il progetto, da un punto di vista ingegneristico", spiega ad Android Central, "e probabilmente ha funzionato, visto che abbiamo fatto il Nexus 4, il 5 e ora il Nexus 5X. Questa era la nostra intenzione e pare che stia andando bene".
All'interno del Nexus 4 c'era uno Snapdragon S4 Pro con 2 GB di RAM, che all'epoca era il massimo che si potesse avere in uno smartphone, ma c'erano anche elementi hardware discutibili per un telefono che usciva alla fine del 2012. La versione base del Nexus 4 aveva solo 8 GB di spazio per l'archiviazione, senza scheda microSD, e non aveva connettività LTE (solo HSPA+ 42 Mbps). Il primo dei difetti si poteva parzialmente compensare spendendo 50 euro in più e scegliendo la versione da 16 GB, ma per il secondo non c'era nulla da fare – con buona pace di chi raccontava che le connessioni LTE erano il futuro.
Nonostante questi problemi il Nexus 4 fu ben accolto grazie al suo prezzo ridotto. Si partiva da 299 dollari, una cifra che all'epoca era senza precedenti per uno smartphone con specifiche simili, e di certo era una bella differenza rispetto ai dispositivi Nexus precedenti. Insieme al Nexus 7 da 200 dollari, uscito qualche tempo prima, questo smartphone segnava un deciso cambio di direzione nella strategia di Google.
Il Nexus 4 diede vita a una nuova tendenza; smartphone con ottime specifiche a prezzi competitivi.
La strategia di vendita era altrettanto importante. Era il primo anno in cui Google vendeva i prodotti Nexus direttamente, senza l'aiuto di alcun partner: bastava andare sul sito di Google Play e comprare un Nexus 4. La maggior parte dei consumatori comprava il proprio smartphone con un contratto biennale, ma il Nexus 4 diede vita a una nuova tendenza; quella di smartphone con ottime specifiche a prezzi competitivi.