Spotify ha lanciato oggi una nuova funzionalità chiamata Offline Backup per gli utenti premium. Si tratta di una lista di brani ascoltati di recente che possono essere fruiti offline, aggiornata automaticamente in base alla cronologia di ascolto.
Questa novità amplia le possibilità di ascolto offline per gli abbonati, che già potevano scaricare manualmente i brani. Offline Backup sfrutta la cache locale del dispositivo contenente le tracce riprodotte di recente, insieme ad alcuni brani nella coda di riproduzione.
Sebbene non sia personalizzata algoritmicamente, la playlist può essere filtrata per artista, mood e genere. Apparirà solo quando è attivata la modalità offline e sono stati ascoltati almeno 5 brani di recente. Le impostazioni possono essere modificate nelle sezioni "Storage" e "Playback" del menu Impostazioni e Privacy.
Spotify ha dichiarato che la playlist Offline Backup comparirà automaticamente nella schermata home quando non si è connessi a internet. In alternativa, può essere aggiunta alla propria libreria per un accesso più rapido.
Lo scorso anno il CEO di Spotify Daniel Ek aveva anticipato che l'azienda stava testando una funzione chiamata "Offline Mix", ma non è chiaro se sia mai stata rilasciata a tutti gli utenti. Offline Backup potrebbe essere l'evoluzione di quel concept.
Il servizio rivale YouTube Music offre già funzionalità simili come "Offline mixtape" e il download automatico dei brani apprezzati. Inoltre, permette di scaricare automaticamente fino a 500 brani in diverse playlist attivando la funzione "Smart download".