Sony WH-1000XM5, stessa buona qualità in un nuovo design | Recensione

Sony WH-1000XM5 è la nuova cuffia con cancellazione attiva del rumore che sostituisce WH-1000XM4. Analizziamo i principali aspetti del prodotto.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Sony WH-1000XM5 è la nuova cuffia con cancellazione attiva del rumore di Sony, che sostituisce il modello WH-1000XM4, uscito circa un anno e mezzo fa. È da tempo che Sony cavalca l’onda delle migliori cuffie (ricevitore/dispositivo audio) con cancellazione attiva del rumore, e l’obiettivo della nuova versione XM5 è chiaramente confermare questo primato, offrendo un’ottima qualità audio in una cuffia comoda da indossare e capace di abbattere la rumorosità ambientale, a un prezzo non elevato.

Il passaggio da XM3 a XM4 non è stato particolarmente dirompente, poiché in un formato molto simile, Sony ha migliorato le qualità tecniche della cuffia; ma come dicevamo nella nostra recensione del 2020, chi possedeva la versione XM3 non aveva molti motivi per passare alla XM4. Con XM5 è diverso, poiché finalmente Sony rinnova anche il design per un prodotto differente, seppur non stravolgendo le fondamenta.

È curioso come sia possibile acquistare ancora il modello XM3, a un prezzo di circa 180 euro, mentre XM4 è disponibile a circa 280 euro. Ci aspettiamo l’abbandono del modello XM3 nei prossimi mesi, che potrebbe essere oggetto di interessanti offerte da tenere monitorate, considerando che rimane un’ottima cuffia ancora oggi, soprattutto se scenderà ancora di prezzo.

Design

La principale differenza rispetto ai modelli precedenti è la perdita della possibilità di ripiegarsi per occupare meno spazio durante il trasporto. Come conseguenza il case di trasporto è leggermente più grande, ma è stato pensato con una speciale forma geometrica che permette di ridurre lo spessore quando vuoto. Questa scelta è già stata fatta da altri produttori del mercato, come Bose con il suo modello “700”. È una scelta che può dividere, ma che non può essere considerata sbagliata, dipende da come utilizzate le cuffie. In ogni caso il maggior ingombro della custodia è solo marginale.

Come conseguenza Sony ha potuto implementare un archetto tondo più sottile, che alleggerisce il design, anche fisicamente data la leggerezza delle XM5. L’archetto in materiale sintetico pesa meno sulla testa, e il materiale sintetico utilizzato, seppur non troppo morbido, non crea alcun fastidio mentre lo indossate.

I padiglioni sono rimasti invece molto simili come forma e ingombro. L’imbottitura, in questo caso, è molto morbida. I padiglioni possono ruotare di 90 gradi all’interno e di circa 45 gradi all’esterno per meglio adattarsi alla forma della vostra testa. Si possono anche inclinare leggermente sull’asse verticale e, grazie alla limitata azione dell’archetto, la pressione sulla testa attorno alle orecchie è veramente minima. Questo giudizio vale per chi ha una testa di medie / piccole dimensioni. Probabilmente se la vostra testa ha una larghezza superiore alla media subirete una pressione maggiore, ma considerando che ciò accadrebbe con qualsiasi cuffia, ci sentiamo di dirvi che il comfort delle WH-1000XM5 è assicurato pressoché per chiunque. Ovviamente è possibile regolare anche la lunghezza dell’archetto tramite un sistema a scorrimento libero che permette di adattarsi perfettamente alla circonferenza della testa.

Comandi e specifiche tecniche

La superficie esterna del padiglione destro è sensibile al tocco e ripropone lo stesso set di comandi dei modelli precedenti. Quindi, potrete controllare la riproduzione e le chiamate con una serie di “tap”, regolare il volume scorrendo il dito verso l’alto o il basso, oppure coprire il padiglione con la mano per attivare la modalità trasparenza e parlare con qualcuno senza dover togliere la cuffia (gesto che abbassa anche il volume della musica). C’è un sensore che rileva quando indossate o togliete la cuffia, mentre gran parte dell’intelligenza è data dall’abbinamento con l’applicazione per smartphone che può regolare in automatico l’intervento dell’ANC, capire quando iniziate a parlare per mettere in stop la riproduzione musicale, e tanto altro.

Sul bordo inferiore del padiglione sinistro è posizionato il piccolo tasto di accensione, affianco a un altro tasto, un po’ più lungo, che permette di passare dalla modalità ambiente alla cancellazione attiva del rumore. Sempre su questo padiglione c’è il jack audio, mentre la porta USB-C per la ricarica della batteria è posizionata nel padiglione destro.

Se avete uno smartphone Android l’abbinamento potrà avvenire con la modalità automatica, mentre se avete iPhone dovrete procedere nel classico modo, tramite l’applicazione o l’abbinamento Bluetooth. Non manca la possibilità di interagire con l’assistente vocale, Assistant, Alexa o Siri.

Qualità ANC

Un processore audio dedicato è abbinato a otto microfoni, e il risultato di cancellazione attiva del rumore è, come previsto, di alto livello. Difficile dire quanto sia migliore rispetto a quello che offrono le XM4, dopotutto il livello raggiunto è tale che le differenze si assottigliano. Quello che abbiamo percepito è comunque un miglioramento soprattutto sulle medie e alte frequenze, l’area dello spettro audio in cui i sistemi ANC sono stati storicamente più deboli.

Ridurre, o addirittura rimuovere completamente un rumore continuo a bassa frequenza, come il classico rumore che si può percepire all’interno di una cabina di un aereo in volo, è qualcosa che ormai molte cuffie, anche di fascia bassa, riescono a fare bene. Se a questa analisi e cancellazione del rumore viene abbinato un isolamento acustico passivo, il risultato finale sarà ottimo.

Le XM5 eccellono in questo campo, ma come detto fanno molto bene anche con gli altri rumori più difficili. Abbiamo lavorato per una settimana in ufficio con queste cuffie indossate, e anche senza riprodurre una traccia musicale, le voci dei colleghi o il rumore dei tasti sulla tastiera a pochi centimetri delle orecchie arrivano come un lieve mormorio. Aggiungendo un sottofondo musicale, come un rumore ambientale o un po’ di musica classica, l’isolamento è praticamente totale.

In ambiente cittadino, per strada, la situazione è chiaramente un po’ differente per via delle molteplici fonti sonore, ma possiamo confermare che il risultato di quiete che si ottiene è veramente ottimo. Sony conferma un ottimo risultato sotto questo punto di vista. La domanda è tuttavia: vale la pena acquistare le nuove XM5, se avete già il modello precedente, per la cancellazione del rumore? La migliore risposta che possiamo darvi è la seguente: se siete già soddisfatti con il “vecchio” modello allora potete evitare di spendere soldi, se invece sentite la mancanza di un po’ di isolamento in più, dovreste dare una chance alle nuove cuffie.

Qualità audio

Dare un giudizio sulla qualità audio è forse ancora più difficile rispetto all’ANC. Eravamo soddisfatti dalle prestazioni delle XM4, di conseguenza rimaniamo soddisfatti anche dalle XM5. Il comportamento è abbastanza simile, anche se il driver è differente. LDAC, DSEE Extreme, audio 360, le caratteristiche tecniche rimango le stesse.

Forse è l’ANC leggermente migliore a far percepire anche meglio la qualità dell’audio di queste XM5. Non ci sentiamo tuttavia di dare un giudizio netto. Ci sono molte cuffie in grado di fare bene in questa fascia di prezzo. Possiamo dire che la qualità audio non sarà un problema, considerando che non siamo davanti a un paio di cuffie nate per sessioni d’ascolto, bensì per essere polivalenti, per isolarsi dall’ambiente circostante, per fare chiamate telefoniche e, nel frattempo, ascoltare musica. Allo stesso modo non abbiamo riscontrato problemi, di conseguenza rimarrete soddisfatti dalla resa sonora.

Autonomia

L’autonomia misurata è simile a quella delle XM4, quindi circa una trentina di ore. In ogni caso la ricarica veloce che in pochi minuti è in grado di fare ottenere diverse ore di ascolto allontana tutti i dubbi, con queste WH-1000XM5 non avrete problemi di durata della batteria.

Verdetto: chi dovrebbe acquistarle?

Le nuove WH-1000XM5 riescono, essenzialmente, a migliorare le caratteristiche tecniche delle XM4, ma offrono anche un nuovo design. È forse questo il punto principale che potrebbe spingere chi ha già il modello precedente ad acquistare le nuove XM5, a patto che ovviamente vi piacciano. Lo stesso si può dire per chi ha ancora il modello XM3, il salto prestazionale si sentirà chiaramente. In entrambi i casi dovrete però accettare la perdita della possibilità di richiuderle su loro stesse, ottenendo in cambio un design più leggero e moderno, assieme ai miglioramenti tecnici.

Il prezzo delle WH-1000XM5 è di 420 euro, e rappresenta un piccolo incremento rispetto a quanto abbiamo visto in passato. Non escludiamo tuttavia che nelle settimane dopo il lancio l’offerta possa stabilizzarsi a poco meno di 400 euro, un prezzo che riteniamo corretto rispetto alle caratteristiche offerte.

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