Il Galaxy S25 Ultra di Samsung potrebbe superare anche gli iPhone 16 Pro Max di Apple in termini di velocità di elaborazione se la società sudcoreana decidesse di adottare il chipset Qualcomm Snapdragon 8 Gen 4.
Previsto per il 2025, l'iPhone più costoso sarà equipaggiato con il chipset Apple A18, che si prevede sarà solo marginalmente più veloce del precedente A17 Pro, attualmente presente nell'iPhone 15 Pro Max. Tuttavia, sembra che lo Snapdragon 8 Gen 4 abbia già dimostrato di essere superiore, battendo l'A17 Pro nei test di benchmark multi-core.
Recentemente, appaso con il nome camuffato "Manufacturer Model", il chipset Snapdragon 8 Gen 4 è comparso su Geekbench, ottenendo un punteggio di 2884 nel test single-core e 8840 nel test multi-core. Quest'ultimo risultato non solo rappresenta il punteggio più alto mai registrato da un chipset Qualcomm, ma si posiziona anche al di sopra delle prestazioni della famosa serie A di Apple.
Il notevole incremento di prestazioni dello Snapdragon 8 Gen 4 deriva molto probabilmente dall'introduzione della nuova architettura della CPU personalizzata, denominata Oryon e presente già sui prodotti Snapdragon X Elite, abbinata a una nuova generazione di GPU Adreno. Questo nuovo chipset dovrebbe sfoggiare un'efficienza energetica molto promettente, malgrado l'alta frequenza dei core principali che superano i 4GHz.
È interessante notare che già l'Adreno 750 dello Snapdragon 8 Gen 3, presente nel Galaxy S24 Ultra, si è dimostrata superiore al sottosistema grafico del chipset A17 Pro dell'iPhone 15 Pro Max. Nonostante ciò, Apple ha in programma di aumentare la velocità della GPU nella nuova serie A18 di fino al 50%, lasciando così aperta la questione di quale processore sarà effettivamente superiore nel reparto grafico.
La produzione dello Snapdragon 8 Gen 4 è stata affidata a TSMC, la quale utilizzerà il processo produttivo N3P a 3nm. Siamo in attesa dell'evento di presentazione di Qualcomm, previsto per ottobre, per scoprire tutte le potenzialità del chip che muoverà tutti i flagship Android del 2024.