Samsung ha confermato che Galaxy AI, attualmente una funzionalità gratuita per gli utenti dei suoi dispositivi, diventerà a pagamento a partire da gennaio 2026.
Sebbene questa informazione fosse già stata anticipata in precedenza, la casa sudcoreana ha voluto ribadire la decisione in occasione del lancio dei nuovi dispositivi Galaxy S24 FE (che potete preordinare su Amazon), Galaxy Tab S10+ e Galaxy Tab S10 Ultra. Nel comunicato stampa relativo a questi prodotti, infatti, viene chiaramente indicato che “le funzioni di Galaxy AI saranno fornite gratuitamente fino al 31 dicembre 2025 sui dispositivi Samsung Galaxy supportati”.
Questa informazione era già emersa durante la presentazione della serie Galaxy S24 e dei pieghevoli Galaxy Z Fold 6 e Z Flip 6, ma adesso diventa sempre più chiaro che l’intelligenza artificiale di Samsung, a partire dal 2026, richiederà una forma di pagamento.
Non sono ancora noti i dettagli specifici su quali funzionalità di Galaxy AI resteranno gratuite e quali, invece, saranno disponibili solo tramite abbonamento, ma la strategia di Samsung sembra ricalcare quella di altre grandi aziende tecnologiche.
Un esempio è Google, che ha introdotto il servizio Gemini Advanced accessibile esclusivamente attraverso l’abbonamento Google One AI Premium, al costo di 21,99 euro al mese.
Attualmente, Galaxy AI è disponibile su una vasta gamma di dispositivi Samsung dotati di One UI 6.1 o versioni successive, tra cui le serie Galaxy S24, S23, S22, i pieghevoli Galaxy Z Fold e Z Flip delle ultime generazioni, e diversi modelli di tablet, come i Tab S10+, S10 Ultra, e le precedenti serie Tab S9 e S8.
Con il passaggio al modello a pagamento, Samsung si allinea alla crescente tendenza nel settore tecnologico, che vede sempre più aziende offrire servizi avanzati di intelligenza artificiale attraverso un sistema di abbonamenti. Resta da vedere come questa scelta influenzerà la base utenti di Samsung e quali saranno le reazioni del mercato una volta introdotto il pagamento per Galaxy AI.