Samsung, colosso sudcoreano dell'elettronica di consumo, starebbe rivedendo al ribasso le proprie aspettative per la prossima generazione di smartphone pieghevoli, i Galaxy Z Flip7 e Z Fold7. La decisione, secondo quanto riportato dal quotidiano sudcoreano ETNews e ripreso da 9to5Google, riflette un calo di interesse per questa categoria di dispositivi, che sembra non decollare come sperato, non solo per Samsung ma per l'intero settore.
Gli ultimi pieghevoli di Samsung, il Galaxy Z Flip6 e il Galaxy Z Fold6, lanciati all'inizio di quest'anno, hanno avuto un'accoglienza tiepida da parte del mercato. Sebbene siano dispositivi tecnicamente validi e non rappresentino un acquisto deludente, le differenze rispetto ai modelli precedenti sono state considerate troppo marginali per giustificare un upgrade. Il prezzo del Z Fold6, aumentato rispetto al predecessore, ha ulteriormente frenato le vendite.
In vista del lancio dei nuovi modelli, previsto tra poco più di sei mesi, Samsung sembra intenzionata a ridurre drasticamente la produzione. L'obiettivo per il 2025 sarebbe di circa 5 milioni di unità totali, suddivise tra 3 milioni per il Z Flip7 e 2 milioni per il Z Fold7. Si tratta di un taglio del 39% rispetto agli 8,2 milioni di unità previsti per i modelli Z Fold6/Z Flip6.
Questa revisione al ribasso non sarebbe un problema esclusivo di Samsung. L'analista Ross Young, esperto del settore dei display, ha infatti confermato che anche i produttori cinesi di smartphone pieghevoli stanno ridimensionando i propri obiettivi per il 2025. Sebbene Young non abbia fatto nomi, i principali player cinesi in questo mercato sono Huawei, OnePlus, Xiaomi, Honor e altri, che potrebbero essere tutti alle prese con una domanda inferiore alle aspettative.
Questo calo dell'entusiasmo per i pieghevoli dimostra come, nonostante le promesse di innovazione e le campagne di marketing, il pubblico rimanga ancora scettico verso questa tecnologia. I fattori determinanti sembrano essere il prezzo elevato, la percezione di una fragilità intrinseca e il dubbio sull'effettiva utilità quotidiana rispetto a uno smartphone tradizionale.
A fronte del ridimensionamento delle ambizioni nel settore dei pieghevoli, Samsung sembra intenzionata a puntare con maggiore decisione sulla sua serie di punta, i Galaxy S. Secondo il rapporto di ETNews, la produzione della serie Galaxy S25 sarà incrementata di circa il 7% rispetto alla serie S24, con un obiettivo di 37,4 milioni di unità. Un dato significativo, che dimostra come l'azienda consideri ancora questa linea di prodotti come il pilastro delle sue vendite di smartphone.
Inoltre, il rapporto conferma le indiscrezioni su un possibile modello Galaxy S25 Slim, per il quale Samsung avrebbe previsto una produzione di 3 milioni di unità. Questo porterebbe il totale della produzione della serie Galaxy S25 a superare i 40 milioni di unità. L'introduzione di un modello "Slim" potrebbe rappresentare un tentativo di diversificare l'offerta e intercettare una fascia di utenti che cerca un dispositivo premium ma con un design più compatto e maneggevole.
La strategia di Samsung per il 2025 sembra chiara: puntare su ciò che funziona meglio, la serie Galaxy S, e ridimensionare le aspettative per i pieghevoli. Sarà interessante vedere se Samsung e gli altri produttori riusciranno a superare le attuali sfide e a rendere i dispositivi pieghevoli una categoria di prodotti mainstream.
Il 2025 sarà un anno cruciale per comprendere se i pieghevoli rappresentano una vera rivoluzione o solo una nicchia tecnologica destinata a un pubblico limitato. Per ora, i numeri e le strategie di produzione suggeriscono che la strada verso l'adozione di massa è ancora lunga e piena di ostacoli. La partita per la conquista del mercato degli smartphone, che sembrava essersi spostata sui pieghevoli, ritorna dunque a concentrarsi sui classici formati a schermo unico, almeno per il prossimo futuro. Il successo della serie S25 sarà determinante per la strategia di Samsung e l'eventuale insuccesso potrebbe aprire scenari ancora più incerti sul futuro dell'azienda in questo settore in rapida evoluzione.