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Samsung Galaxy Z Fold5 recensione, software ed esperienza dominano il mercato

Samsung Galaxy Z Fold5 è ancora lo smartphone premium da consigliare nella categoria dei pieghevoli, ma non per via della sua scheda tecnica.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Lo abbiamo aspettato con impazienza: il miglior smartphone pieghevole del 2023, il Samsung Galaxy Z Fold5, è arrivato per dimostrare ancora una volta alla concorrenza come si dovrebbe fare un foldable! Aspettate un attimo, che significa che non è più così semplice!?

Dopo aver affermato lo scorso anno che Samsung Galaxy Z Fold4 era un ottimo pieghevole dalle caratteristiche un po' stagnanti ma comunque "in attesa di qualcuno in grado di sfidarlo", quest'anno la concorrenza è arrivata e ha messo in evidenza ancora di più il rallentamento nell'innovazione di un prodotto che non si può non definire comunque eccezionale.

Il foldable a libro di Samsung è di nuovo lo smartphone premium da consigliare nella categoria, quello che si sceglie per andare sul sicuro, ma l'agguerrita e più agile concorrenza ha reso decisamente questo prodotto meno emozionante.

Un vero carrarmato, l'innovazione è orientata alla durabilità

Cosa c'è di nuovo? Poco, se dobbiamo essere onesti. Samsung ha optato nuovamente per un approccio iterativo invece che innovativo, limando piano piano alcuni dei difetti dal suo smartphone più costoso, migliorandone al contempo alcune delle specifiche, ma senza strafare.

A prima vista, quindi, un occhio poco esperto potrebbe faticare a distinguere un Galaxy Z Fold5 da un Galaxy Z Fold4 (che a sua volta era molto simile a Galaxy Z Fold3). La novità principale, che chi ha avuto o provato i modelli precedenti individua immediatamente, è da cercare nel meccanismo di apertura/chiusura.

Finalmente Samsung è riuscita a rendere lo smartphone di spessore uniforme lungo tutta la sua larghezza, eliminando quasi del tutto l'enorme spazio che rimaneva tra le due metà del dispositivo quando chiuso. Dico "quasi" perché in realtà, mettendo lo smartphone controluce, si nota che i bordi che circondano il display interno non combaciano perfettamente. Rimangono infatti separati tra di loro da uno spessore di quasi un millimetro, poggiando solamente sui due piedini in gomma che sono stati inseriti da Samsung per attutire l'impatto alla chiusura.

Se quindi i detriti di sporco di dimensione maggiore ora non possono più raggiungere il delicato display interno, purtroppo lo stesso non vale per la polvere che continua imperterrita ad insinuarsi all'interno di Z Fold5. La certificazione IPX8 contro l'ingresso di acqua non è stata ovviamente abbandonata, ed i test eseguiti con terra e polvere in gran quantità eseguiti da Zack di JerryRigEverything mostrano comunque un'incredibile resistenza ai detriti del terminale.

La cerniera è uno degli elementi fondamentali per la riuscita nella realizzazione di un foldable e qui Samsung ha ancora molto da insegnare alla concorrenza. Non esiste altro pieghevole con una cerniera così fluida ma allo stesso tempo così salda quando posizionata in un punto qualsiasi del suo ampio range di angolature disponibili per la Flex Mode. Anche provando a piegare con forza Fold5 al contrario, come provato sempre dallo YouTuber Zack, è molto difficile riuscire a danneggiare il dispositivo.

Per quanto riguarda la tecnologia di curvatura del display, al contrario, Samsung sembra essere rimasta indietro rispetto agli avversari. Se la concorrenza utilizza da almeno due generazione un meccanismo con chiusura a goccia, il quale limita la piega visibile sul display interno, Samsung lo fa per la prima volta e con un raggio stretto di piegatura che risulta in una conca più visibile e a momenti quasi fastidiosa (soprattutto se avete intenzione di utilizzare una S Pen!).

Dopo aver provato il surreale Huawei Mate X3 con il suo corpo sottile certificato IPX8, una piega quasi inesistente e una cerniera di alta qualità con una batteria decisamente più grande, riprendendo in mano il più recente Galaxy Z Fold5 sembra di tornare indietro di almeno un paio di generazioni di prodotto. Motorola con Razr 40 Ultra e Razr 40, Honor con Magic Vs e persino Tecno con Phantom V Fold, hanno tutti display interni con pieghe che sono praticamente inesistenti quando confrontate direttamente con il pannello di Samsung.

Non fraintendetemi, Samsung Galaxy Z Fold5 è uno smartphone meraviglioso. La copertura protettiva in Gorilla Glass Victus 2 e la struttura in Armor Aluminum lucida donano a questo prodotto una sensazione di solidità incredibile. Senza perdere punti in eleganza, Samsung ha comunque reso il suo pieghevole un vero e proprio carrarmato, un dispositivo che non va trattato con le pinze ma si può tranquillamente utilizzare senza troppi pensieri riguardo alla sua fragilità. Le tolleranze di accoppiamento delle componenti sono minime, non ci sono movimenti non voluti o scricchiolii strani, mai si ha la sensazione di star facendo qualcosa di sbagliato e che possa danneggiare lo smartphone.

Honor Magic Vs, ad oggi unico altro diretto avversario disponibile all'acquisto in Italia se escludiamo la soluzione Huawei, è però solo alla sua prima iterazione ed è già spaventosamente vicino a questo Fold5 per quanto riguarda l'hardware. Anzi, per quanto riguarda piega sul display, spessore e peso è persino un piccolo passetto più avanti. Nel frattempo, Honor Magic V2 è già stato annunciato in Cina (e sta probabilmente arrivando in Europa) con un hardware che a Samsung dovrebbe fare davvero molta paura.

Samsung ha lavorato sodo per dare ai propri clienti uno smartphone solido, durevole, su cui si potrà contare per anni a venire, con una rete di centri di assistenza capillare sviluppata negli anni per offrire la migliore assistenza possibile.

Una scheda tecnica ritoccata al rialzo

Rimangono inalterate dimensioni e specifiche principali dei due display (6,2" con risoluzione 904 x 2316 pixel e 7,6" con risoluzione 1812 x 2176 pixel) ma aumenta la luminosità di picco del pannello flessibile che ora raggiunge 1750 nit per una migliore visibilità all'esterno e una soppressione dei riflessi migliore sulla piega.

Il formato allungato del display esterno non mi ha mai dato troppo fastidio, ma c'è da ammettere che avere uno schermo sempre accessibile dalle dimensioni e dal formato classico è indubbiamente più comodo. Personalmente preferirei di gran lunga il form factor a "passaporto" di Google Pixel Fold oppure Oppo Find N2, ma questi ultimi non sono disponibili all'acquisto nel nostro Paese.

Il chip sotto al cofano è stato aggiornato, ora troviamo l'ottimo Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy che abbiamo imparato ad apprezzare a bordo di Galaxy S23 Ultra e che rende di fatto Galaxy Z Fold5 il pieghevole più potente nel nostro mercato.

A livello di forza bruta, sembra che Galaxy Z Fold5 abbia più spazio di manovra se paragonato a Galaxy S23 Ultra. Se guardiamo però i risultati ottenuti nello stress test di 3DMark osserviamo che il foldable tende a scaldarsi e a rallentare un po' più in fretta quando spinto al limite.

Smartphone Geekbench 5 Geekbench 6 AnTuTu AiTuTu 3DMark
Single-core Multi-core Single-core Multi-core Wild Life Extreme Wild Life Extreme Stress Test
Samsung Galaxy Z Fold5 - - 2076 5421 1437792 4052481 3744(22,40 fps) 3882 - 1581(40,7%)
Samsung Galaxy Z Fold4 1325 3871 - - - - 2774(16,60 fps) 2798 - 1535(54,9%)
Huawei Mate X3 - - 1303 3883 1052658 2998790 2801(16,80 fps) 2803 - 1215(43,3%)
Honor Magic Vs - - 1400 3983 984370 3016368 2741(16,40 fps) 2755 - 1943(70,5%)
Tecno Phantom V Fold - - 1740 3983 997173 1463993 2582(15,50 fps) 2579 - 2451(95%)
Samsung Galaxy S23 Ultra 1581 5085 1918 5149 1237965 131861 3813(22,80 fps) 3803 - 3165(83,2%)

Il sistema di modem e antenne è uno dei migliori in assoluto, grazie ovviamente a Qualcomm. Troviamo il Wi-Fi 6E che nei miei test è riuscito a superare tranquillamente i 3Gbps collegato alla mia Iliadbox casalinga. Il Bluetooth 5.3, l'NFC, il dual SIM 5G, una eSIM, un chip UWB... qualsiasi tipo di comodità e di soluzione di connettività è qui presente.

Come al solito facciamo un plauso all’azienda per aver utilizzato una porta USB Tipo-C 3.2 (molti avversari ancora hanno porte USB 2.0) che permette uno scambio dati estremamente veloce con il PC, probabilmente un’aggiunta necessaria per l’utilizzo della funzionalità DeX anche su schermi dall’alta risoluzione.

Gli speaker stereo sono ok, non sono eccezionali e non rivaleggiano con quelli dei ROG Phone di Asus, tuttavia sono migliori di molti altri prodotti dal design classico. Essendo posizionati nella metà dotata di display frontale è facile tapparli con le mani quando si opera lo smartphone in orizzontale, problema che si risolve ruotando il Fold con i pulsanti e le fotocamere principali verso il basso.

Quando si effettua una chiamata, l’audio della capsula auricolare esce leggermente dai fori dedicati allo speaker superiore. Non troppo ma chi sta introno a voi può sentire l’interlocutore in modo abbastanza chiaro in una stanza silenziosa.

Parlando di batteria e sistema di ricarica, sfortunatamente non troviamo novità di rilievo. La batteria ha ancora una volta una capacità totale di 4400mAh, lontana dai 5000mAh che i flagship standard e i foldable concorrenti offrono al giorno d'oggi. Il sistema di ricarica a 25W (15W wireless) su un prodotto così costoso comincia a sembrare decisamente poco adatto, soprattutto calcolando che esistono smartphone dal costo di circa 400,00 euro che si caricano quasi 10 volte più velocemente. Citando la nostra recensione di Galaxy Z Fold4 dello scorso anno:

"Non è un problema se caricate lo smartphone a lavoro, di notte (brutta abitudine! – N.d.R.) o passate parecchio tempo in luoghi in cui potete collegarvi alla rete elettrica. Diventa un problema, però, quando magari siete in viaggio e avete solo pochi minuti in aeroporto prima di imbarcarvi su un aereo o se passate dei weekend fuori porta con solo sporadici ingressi in locali pubblici dotati di prese a libero utilizzo. [...] dovrete imparare a gestire il vostro tempo e calcolare che se volete riportare il vostro amato dispositivo al 100% dovrete avere un po’ di pazienza".

L'autonomia, che può essere migliorata sfruttando la gestione dei consumi integrata nel software Samsung, è comunque molto buona per quanto mi riguarda. Non è un batteryphone e difficilmente si possono raggiungere due giorni pieni di utilizzo normale, ma non ho mai avuto ansia da batteria scarica durante il mio periodo in sua compagnia. Utilizzando il profilo di prestazioni leggermente più conservativo lo smartphone rimane fluido, veloce, mantiene gli schermi a 120Hz ma aumenta la propria autonomia considerevolmente. Non che ne abbia mai sentito il bisogno ad essere onesto.

In generale non ha una cattiva autonomia, ci spiace solo di constatare che sarebbe potuta essere ancora migliore se solo Samsung si fosse sforzata di trovare spazio per una batteria più capiente e alla pari con la concorrenza.

Nel nostro test eseguito con PCMark Work 3.0 Battery a schermo aperto, Galaxy Z Fold5 ha ottenuto un risultato di 10:14 ore, meno del suo predecessore (12:07 ore), anche se nell'uso quotidiano questa differenza non trova riscontro. Anzi, Galaxy Z Fold5 sembra durare leggermente più del modello passato nonostante abbia prestazioni maggiori.

Le fotocamere vedono miglioramenti così marginali che per quanto ci riguarda potrebbero benissimo non esserci. Tutti i sensori hanno la stessa risoluzione, le stesse specifiche e tutte le lenti hanno la stessa apertura e stabilizzazione dello scorso anno.

Galaxy Z Fold4 aveva un comparto fotografico capace, forte della buona elaborazione delle immagini studiata da Samsung e quest'anno la storia non cambia. Il divario con i modelli della serie Galaxy S e con i flagship concorrenti sta però diventando sempre più grande.

I piccoli miglioramenti visibili si possono imputare al più recente ISP del chip Snapdragon e al continuo miglioramento negli algoritmi di elaborazione su cui Samsung è costantemente a lavoro.

La fotocamera da 4MP interna, nascosta sotto al display, non vede migliorata la sua qualità e nemmeno la tecnologia UDC che dovrebbe servire a camuffarla. Se paragoniamo la fotocamera nascosta sotto al display di Z Fold5 con quella di RedMagic 8 Pro (ma anche Redmagic 8S Pro, RedMagic 7S Pro, ZTE Axon 40 Ultra ed in generale tutti i prodotti del gruppo ZTE/Nubia) quella del dispositivo Samsung è decisamente più visibile, un po' come per i paragoni fatti sulla piega.

Il teleobiettivo da 10MP è sempre ottimo per i ritratti, ma non serve molto ad avvicinarsi ai soggetti lontani. Qui Huawei fa molto meglio con il suo obiettivo a periscopio. La casa cinese è riuscita anche a montare sul suo Mate X3 una fotocamera principale eccellente, che purtroppo mente in ombra gli altrimenti ottimi risultati di Z Fold5.

Generalmente non vi sentirete mai in difetto utilizzando Galaxy Z Fold5 per la fotografia, ma non aspettatevi uno dei migliori cameraphone in assoluto (e nemmeno della categoria).

L'esperienza d'uso è ciò che fa la differenza

L'eccellenza di Samsung la troviamo nel saper dare accesso agli utenti ad una serie di esperienze software curate, ad una valanga di funzionalità (per alcuni utenti persino più di quelle che mai utilizzeranno) in grado di rendere la vita di tutti i giorni più semplice e soprattutto nel rendere il tutto estremamente personalizzabile.

Galaxy Z Fold5 è un'ottimo smartphone, un più che discreto tablet compatto, un avanzato lettore eBook, una buona fotocamera e persino un vero e proprio PC tascabile potente. Tutto racchiuso in un singolo prodotto che da solo potrebbe prendere le veci di una moltitudine di altri dispositivi tecnologici su cui le persone fanno affidamento ogni giorno.

DeX, la possibilità di utilizzare più di due app in finestra flottante o con schermo diviso, la proiezione wireless su display o TV compatibili, il pannello laterale per il rapido accesso alle applicazioni preferite, la possibilità di lanciare con un tocco gruppi di app, la dock per una navigazione rapida nel sistema ed un'esperienza multitasking impareggiabile, un sistema operativo che si adatta allo scenario di utilizzo (Flex Mode), il supporto alle funzionalità avanzate della S Pen (e tantissimo altro ancora): queste sono tutte caratteristiche difficili da apprezzare finché non ci si abitua ad averle per poi sentirne la mancanza se non le si ha a disposizione.

La One UI 5.1.1 basata su Android 13, versione di software con cui lo smartphone è giunto sul mercato, sembra in superficie un cambiamento minore, ma è semplicemente perché si tratta di un'ulteriore rifinitura di un software dalla base solida e dalle funzionalità pressocché infinite. In realtà, come potete leggere dai vari changelog che l'azienda ci ha mandato in occasione del rilascio dell'update su altri terminali, le novità ci sono e sono sostanziali.

Da poco è disponibile anche la One UI 6.1, la quale include alcune funzionalità Galaxy AI che abbiamo già apprezzato nella prova di Galaxy S24 Ultra. Ricordiamo infine che Samsung per questo dispositivo l'azienda promette 4 anni di aggiornamenti principali (quindi fino Android 17!) e 5 anni di patch di sicurezza.

Se volte uno smartphone che avrete piacere ad utilizzare ad ogni sblocco per gli anni a venire, questa è di certo una validissima opzione.

Conclusioni

Samsung Galaxy Z Fold5, come abbiamo scritto in apertura, è ancora una volta lo smartphone premium da consigliare nella categoria dei pieghevoli. Dalla sua ha prestazioni solide, una scheda tecnica che migliora quanto visto sul già ottimo modello precedente ma soprattutto la migliore esperienza d'uso per un foldable grazie all'ottimo software sviluppato con cura negli anni. Ed è questo che fa la vera differenza.

Usando Galaxy Z Fold5 non si ha mai la sensazione di avere tra le mani un prodotto "in sviluppo" oppure "non pronto al grande pubblico" e "adatto solo ai più avventurosi". Tutto funziona a dovere, lo smartphone è solido, ha tutte le funzioni che ci si aspetta di trovare sia sul piccolo che sul grande schermo e dal punto di vista software l'unico difetto che si può trovare è la mancata ottimizzazione di diverse applicazioni per questo form factor. Questo, però, non è né colpa del brand di Seoul né l'azienda ci può fare più di tanto. Google sta spingendo gli sviluppatori a meglio supportare la nuova categoria dei pieghevoli e di conseguenza il futuro non può che essere in miglioramento.

Ci sarebbe piaciuto vedere un cambio di design più audace? Certo. Avremmo voluto che Samsung migliorasse altri aspetti del prodotto per mantenere il proprio status di leader nel settore a cui gli altri si ispirano? Ovviamente. Ciò non toglie che Samsung Galaxy Z Fold5 è un fantastico smartphone che racchiude in sé tanta tecnologia e che è un piacere da utilizzare per la multimedialità, lo svago e per il lavoro impegnativo.

 

Voto Recensione di Samsung Galaxy Z Fold5



Voto Finale

Il Verdetto di Tom's Hardware

Pro

  • Un vero e proprio carrarmato

  • Nuova cerniera "gapless"

  • Bellissimi display

  • Supporto S Pen

  • Prestazioni eccellenti

  • Buona autonomia

  • Fotocamere posteriori di buona qualità

  • Il miglior software per foldable

  • Certificato IPX8

Contro

  • Più pesante e spesso di un classico smartphone

  • Fotocamera interna sotto la sufficienza

  • Prezzo elevato

  • Poche novità rispetto al modello dell'anno scorso

  • Ricarica lenta rispetto alla media

Commento

I veri punti di forza di Galaxy Z Fold5 sono la sua affidabilità, la sua ampia diffusione globale ed un software con cui ad oggi ancor nessuno riesce a competere. Ed è questa la vera formula segreta di Samsung per il successo.
Ha un costo che non va d'accordo tutte le tasche e speriamo che in futuro l'azienda riesca a contenere sempre di più i prezzi di vendita finali. Se avete già un Galaxy Z Fold4 e forse anche un Galaxy Z Fold3, l'aggiornamento vi potrebbe sembrare di certo non così necessario e avreste ragione. Date però un'occhiata alle ottime offerte di trade-in proposte direttamente da Samsung, che sembra voler spingere gli upgrade dai modelli pieghevoli più vecchi con delle valutazioni dell'usato interessanti.
Se volete cambiare il vostro "vecchio" foldable, Galaxy Z Fold5 è di certo all'altezza del suo compito, come è anche perfetto per chi vuole per la prima volta entrare in questo nuovo universo e ha intenzione di investire in un dispositivo in grado di durare.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Samsung Galaxy Z Fold5

Samsung Galaxy Z Fold5

Il Samsung Z Fold5 rappresenta l'avversario da battere per quanto riguarda i foldable a libro grazie al suo software completo, pur essendo superato da alcuni concorrenti in alcuni aspetti tecnici. Con un display esterno da 6,2 pollici e uno interno da 7,6 pollici, offre prestazioni eccellenti grazie al processore Snapdragon 8 Gen 2 for Galaxy.
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