Immagine di Samsung Galaxy S25 Ultra, mi sbagliavo di grosso! | Recensione
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Samsung Galaxy S25 Ultra, mi sbagliavo di grosso! | Recensione

I leak e le anticipazioni riguardo al nuovo Ultra di Samsung hanno raccontato solo metà della storia. L'altra parte è però decisamente più importante.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

1
  • Pro
    • Miglior display
    • Nuovo design e materiali premium
    • S Pen
    • Prestazioni altissime
    • Autonomia in miglioramento
    • Lettore di impronte ultrasonico
    • Fotocamere versatili
    • Memoria massima 1TB
    • Software senza rivali e 7 anni di aggiornamenti
    • IA davvero utile
  • Contro
    • Capacità di batteria e ricarica si possono migliorare
    • Non è adatto a tutte le tasche (al netto delle promo)
    • Fotocamere con margini di miglioramento
    • La S Pen perde il Bluetooth

Il verdetto di Tom's Hardware

Premio
Il Samsung Galaxy S25 Ultra è un top di gamma eccellente, con un display superbo, prestazioni elevate, fotocamere versatili e un design migliorato. Si distingue per l'integrazione avanzata dell'intelligenza artificiale, che aggiunge funzionalità uniche e pratiche. Il software è ricco e personalizzabile, frutto dell'esperienza Samsung.
Nonostante ciò, la concorrenza, soprattutto cinese, sta avanzando rapidamente in aree cruciali come batteria e fotocamera. Il Galaxy S25 Ultra rimane comunque uno dei migliori smartphone del 2025, e chi lo acquisterà ne sarà soddisfatto. Sebbene il prezzo sia elevato, in linea con i concorrenti diretti, è possibile trovarlo a cifre più competitive sfruttando sconti e promozioni.

Informazioni sul prodotto

Immagine di Samsung Galaxy S25 Ultra

Samsung Galaxy S25 Ultra

Ha fotocamere avanzate e un processore tutto nuovo, si distingue per le funzioni IA. Gli aggiornamenti garantiti 7 anni lo distinguono.

Samsung Galaxy S25 Ultra: la recensione in un minuto

Il Samsung Galaxy S25 Ultra è l'ultimo top di gamma del colosso coreano, un concentrato di potenza e intelligenza artificiale. Il design è raffinato, con bordi più squadrati e un corpo più sottile e leggero del predecessore. La costruzione è premium, con materiali come titanio e Gorilla Glass Armor 2.

Il display da 6,9 pollici è un punto di forza, con risoluzione QHD+, refresh rate adattivo a 120Hz e un rivoluzionario rivestimento antiriflesso. Nonostante la luminosità di picco non sia la più alta sul mercato (2600 nit), la visibilità è eccellente in ogni condizione. La luminosità minima molto bassa è un valore aggiunto. La S Pen è ancora presente, ma perde le Air Actions (controllo remoto via Bluetooth). In compenso, si integra con le nuove funzioni AI, come "AI Select" e "Drawing Assist".

Il cuore pulsante è lo Snapdragon 8 Elite for Galaxy, una versione overcloccata del chip Qualcomm, abbinato a 12GB di RAM e fino a 1TB di storage. Le prestazioni sono al top, anche se il throttling sotto stress è presente, ma scalda molto meno di alcuni concorrenti.

La batteria da 5.000mAh, nonostante sia invariata rispetto al passato, garantisce un'autonomia più che buona grazie alle ottimizzazioni software. La ricarica via cavo è a 45W (circa un'ora per una carica completa), mentre quella wireless si ferma a 15W. Non è pienamente compatibile con lo standard Qi2 senza cover dedicate.

Il comparto fotografico vede un sensore principale da 200MP, una nuova ultra-grandangolare da 50MP e due teleobiettivi (10MP 3x e 50MP 5x). La qualità è ottima in ogni situazione, anche se l'elaborazione Samsung a volte è un po' aggressiva e alcuni competitor usano sensori più recenti. I video sono eccellenti, con l'introduzione della modalità Log per i creator.

Il software è Android 15 con la One UI 7, arricchita dalle funzionalità Galaxy AI basate su Google Cloud e Gemini. Ci sono nuove funzioni come "AI Select", "Circle to Search" (anche per l'audio), "Cross-app Actions" e un editing fotografico avanzato. Attenzione, però: alcune funzioni AI potrebbero diventare a pagamento dopo il 2025.

Il Samsung Galaxy S25 Ultra è un top di gamma completo, potente e ricco di funzioni AI, con un display superbo e un design elegante. I miglioramenti ci sono, anche se sono più evidenti in alcuni aspetti piuttosto che altri. La concorrenza è agguerrita, soprattutto su batteria e fotocamera, ma Samsung si difende molto bene.

Prezzi

Il Samsung Galaxy S25 Ultra è disponibile in Italia con prezzi di listino che partono da 1499 euro per la versione base da 12GB/256GB, salendo a 1619 euro per il modello da 12GB/512GB e raggiungendo i 1859 euro per la configurazione top da 12GB di RAM e 1TB di storage.

Samsung aveva lanciato una serie di promozioni interessanti per il periodo di preordine, terminato il 6 febbraio 2025. Durante tale fase, era possibile acquistare le versioni con tagli di memoria superiori al prezzo di quelle inferiori, offrendo un risparmio sostanziale. Inoltre, sia Samsung che i vari rivenditori (incluso Amazon) hanno distribuito coupon che permettevano di ottenere ulteriori sconti iniziali, che potevano variare tra i 100 e i 200 euro. Queste offerte potrebbero ritornare in futuro, quindi occhi aperti!

Un ulteriore incentivo all'acquisto è l'inclusione di 6 mesi di Gemini Advanced e 2TB di archiviazione cloud senza costi aggiuntivi, un valore aggiunto non trascurabile. Esistono anche diverse opzioni aggiuntive per massimizzare il risparmio:

  • Samsung Trade In: Permette di ottenere fino a 780 euro di valutazione del proprio dispositivo usato. Inoltre, acquistando un Galaxy S25 o S25 Ultra, il valore di valutazione dei dispositivi usati Samsung aumenta di 50 euro rispetto alla valutazione standard
  • Samsung Care+: Offre uno sconto del 30% sulle polizze assicurative Samsung Care+ di 12 o 24 mesi
  • Acquisto con accessori: Acquistando insieme al Galaxy S25 Ultra anche i Galaxy Buds3, Buds3 Pro o il Galaxy Ring, si può ottenere uno sconto fino a 100 euro sul totale del carrello
  • Samsung Shop App: Utilizzando l'app Samsung Shop per l'acquisto, si ottiene un ulteriore sconto del 5% sul carrello
  • Samsung Pay: Scegliendo Samsung Pay come metodo di pagamento, si riceve uno sconto diretto del 5% al checkout

Queste offerte rendono il lancio dell'S25 Ultra particolarmente appetibile per chi desidera accaparrarsi il nuovo top di gamma Samsung a un prezzo più vantaggioso, combinando diverse promozioni e sfruttando la valutazione del proprio usato. In aggiunta, per terminare, se siete studenti potreste poter aver diritto a degli ulteriori sconti dedicati.

Samsung Galaxy S25 Ultra: la recensione completa

Il Samsung Galaxy S25 Ultra, ultimo nato della famiglia di smartphone di punta di Samsung, si presenta con specifiche di tutto rispetto, funzionalità di intelligenza artificiale avanzate e un design rinnovato, anche se non in maniera così evidente. A prima vista, può sembrare un aggiornamento minore rispetto al suo predecessore, con sottili ritocchi al design e un'attenzione particolare ai miglioramenti dell'intelligenza artificiale piuttosto che a innovazioni hardware rivoluzionarie.

Tuttavia, uno sguardo più attento rivela un dispositivo che ha molto da offrire, sia in termini di caratteristiche raffinate che di nuove funzionalità. Il perfetto esempio che le prime impressioni possono ingannare.

Le immagini non gli rendono giustizia

Il Samsung Galaxy S25 Ultra sfoggia un design raffinato e curato, che si basa sull'estetica familiare dei suoi predecessori, introducendo al contempo miglioramenti sottili ma d'impatto. I bordi più squadrati, che si discostano dal design curvo della generazione precedente, gli conferiscono un aspetto più moderno, allineandolo al linguaggio di design degli smartphone pieghevoli del brand e a gran parte della concorrenza. Questa scelta di design non solo migliora il fascino visivo del prodotto, ma ne migliora anche la maneggevolezza e la presa. Gli angoli leggermente più arrotondati avvicinano il modello Ultra al design dei modelli base e Plus.

La nuova estetica di Galaxy S25 Ultra, che ora pesa circa 15g in meno ed è 0,4mm più sottile, contribuisce ulteriormente a migliorare l'ergonomia, rendendolo più comodo da tenere in mano e da usare per lunghi periodi. Leggendo solamente i dati tecnici la differenza con Galaxy S24 Ultra sembra minima e facile da ignorare, ma in mano è la prima cosa che ho notato appena ricevuto il terminale.

Le fotocamere posteriori, sebbene leggermente più sporgenti rispetto ai modelli precedenti, rimangono un elemento di design riconoscibile. Samsung qui ha utilizzato un trucchetto per far sembrare tali cilindretti meno pronunciati di quanto in realtà non lo siano, incollando dei cerchi metallici dal bordo chiaro su una sporgenza nera dal diametro inferiore. Le fotocamere sembrano così sporgere dalla scocca esattamente come su S24 Ultra, anche se in realtà sono appena più esposte. Attorno a questi anelli, tuttavia, ora si accumula un po' più di polvere.

La costruzione dello smartphone è innegabilmente di qualità, con un telaio in titanio satinato che trasmette una sensazione di grande solidità. Il pannello posteriore è protetto dal Gorilla Glass Armor 2. Il pulsante di accensione ed il bilanciere del volume offrono una sensazione tattile e reattiva, garantendo un'esperienza d'uso soddisfacente. Il sistema di feedback aptico offre vibrazioni precise e sfumate, migliorando l'interazione complessiva con il dispositivo che è in grado di offrire un feedback piacevole ad ogni azione dell'utente.

Il Galaxy S25 Ultra mantiene la classificazione IP68 per la resistenza all'acqua e alla polvere, una caratteristica standard degli smartphone di fascia alta fino allo scorso anno. Sebbene questo livello di protezione sia adeguato per la maggior parte degli utenti, non è all'altezza del più elevato grado IP69 offerto da alcuni concorrenti, che garantisce la resistenza a getti d'acqua ad alta pressione. Vi cambierà qualcosa nella vita di tutti i giorni? Probabilmente no, ma di fatto altri brand hanno fatto un passo in più in questa direzione.

Resta il fatto che Samsung Galaxy S25 Ultra è uno dei dispositivi più belli che ho avuto modo di provare e sono davvero pochi i brand che possono vantare prodotti realizzati con così tanta cura e maestria. Dopo aver visto i vari leak che hanno preceduto il lancio, mi aspettavo di rimanere abbastanza deluso da questo smartphone, amando alla follia il design dagli angoli squadrati ma dai bordi laterali curvi del modello precedente. In realtà, appena tolto dalla scatola questo Ultra del 2025 ho subito cambiato idea.

La colorazione da noi ricevuta, questa Titanium Silverblue, è abbastanza piacevole alla vista ed è sicuramente una tinta che definirei "inoffensiva". I colori sono tutti un po' troppo muti per i miei gusti, anche quelli esclusivi del sito samsung.com, e mi sarebbe piaciuto vedere anche per questo dispositivo i bellissimi Navy, Blue e Coralred dei modelli base e Plus. Ovviamente, il titanio è molto difficile da colorare e le scocche sono state realizzate in colori meno vivaci per un migliore abbinamento.

Samsung abbandona la "guerra dei nit" (e la vince lo stesso)

Il Samsung Galaxy S25 Ultra vanta uno splendido display Dynamic AMOLED 2X da 6,9 pollici, leggermente più grande dello schermo da 6,8 pollici del suo predecessore, ma alloggiato in un corpo che è in realtà più piccolo e leggero. Questo risultato impressionante è stato ottenuto riducendo al minimo le cornici, ottenendo uno dei design più belli ed omogenei mai visti su uno smartphone.

Con una risoluzione di 1440 x 3120 pixel e con una frequenza di aggiornamento adattiva che varia tra 1Hz e 120Hz (specifica che Samsung sfrutta al meglio con uno dei più belli Always-on display sul mercato) si riconferma come uno dei migliori - se non il migliore - display per smartphone sul mercato. Ma la sua forza, come vi avevamo anche raccontato lo scorso anno per Galaxy S24 Ultra, non sta nei soli numeri.

Il Gorilla Glass Armor che ricopre anche la parte frontale è trattato con un rivestimento antiriflesso esclusivo di seconda generazione, caratteristica che riduce al minimo i riflessi e i bagliori, garantendo una visione chiara anche in piena luce solare o con potenti luci ambientali. Anche se la luminosità del display non è la più alta del mercato, comunque rispettabilissimi 2600 nit di picco, la combinazione del rivestimento antiriflesso e dei livelli di luminosità adeguati garantisce un'ottima visibilità in varie condizioni di luce. Lo smartphone risulta più piacevole da utilizzare in situazioni difficili rispetto a prodotti che raggiungono ben 4000 nit e oltre.

In ogni situazione in cui ci si può trovare, il top di gamma di Samsung risulta sempre il più leggibile, quello che riproduce i colori più fedelmente e che mostra un contrasto maggiore. Detta in poche parole, se solitamente dovete ruotare lo smartphone per evitare riflessi fastidiosi mentre vi muovete per casa, con S25 Ultra vi dimenticherete di avere delle finestre. Sì, la soluzione del marchio sudcoreano è davvero così rivoluzionaria che una volta provata non si può farne più a meno.

Degna di nota anche la ridotta luminosità minima, aspetto che spesso si tende a sottovalutare. Samsung ha uno dei display che si spinge più in basso in termini di luminosità massima, mantenendo al contempo una qualità d'immagine sopraffina. Leggere al buio è un vero piacere su S25 Ultra.

Lo smartphone eredita dalle TV del marchio la tecnologia ProScaler, per una migliora qualità di visione dei contenuti, incorporando al contempo il mobile Digital Natural Image engine (mDNIe) nel processore, il quale utilizza tecnologie proprietarie Samsung per consentire una maggiore efficienza energetica del display.

Tuttavia, lo smartphone non è ancora privo di inconvenienti. Manca il supporto Dolby Vision, una mera decisione software in quanto Samsung spinge lo standard HDR10+ realizzato dal consorzio di cui fa parte. Inoltre, è limitato a 16 milioni di colori (pannello a 8 bit), il che potrebbe comportare sfumature meno uniformi, evidenti perlopiù a chi ha un occhio di riguardo per i dettagli più minuti (o ai maniaci come il sottoscritto). Non è una mancanza che normalmente si nota, ma fa strano che Samsung sia rimasta una delle poche a non usare display a 10 bit.

Da non dimenticare anche la modulazione di frequenza PWM da "soli" 480Hz, un valore lontanissimo dai prodotti cinesi e che potrebbe infastidire la vista degli utenti più sensibili. Non è un problema che mi riguarda direttamente, per fortuna, ma per alcuni individui gli schermi con frequenza PWM limitata sono molto più affaticanti.

Sotto il display è integrato un lettore di impronte digitali a ultrasuoni, una tecnologia che è stata un pilastro degli smartphone di punta di Samsung per diverse generazioni e che da quest'anno sembra essere integrata in tutti i nuovi flagship con chip Qualcomm. Questo tipo di scanner non richiede una luce visibile come con quelli ottici, mantenendo l'estetica elegante del display. È noto per la sua velocità e affidabilità, in quanto consente di autenticare accuratamente gli utenti con un semplice tocco anche con le mani leggermente sporche o bagnate. È anche più sicuro.

La S Pen rimane un punto di forza, nonostante tutto

La S Pen continua a essere una caratteristica distintiva dell'esperienza Samsung Galaxy Ultra, offrendo un livello di precisione e di controllo ineguagliato dai tradizionali input capacitivi. Nel Galaxy S25 Ultra, la S Pen mantiene le sue funzionalità principali, consentendo agli utenti di scrivere, disegnare e interagire con il dispositivo in modo più intuitivo. Tuttavia, questa iterazione vede un cambiamento significativo con la rimozione della connettività Bluetooth, eliminando di fatto la funzione Air Actions che consentiva il controllo remoto basato sui gesti di varie funzioni del dispositivo.

Nonostante questa omissione, la S Pen si integra perfettamente con le nuove funzioni AI dello smartphone, potenziandone le capacità e offrendo un'esperienza d'uso unica. Ad esempio, la funzione AI Select consente agli utenti di utilizzare la S Pen per selezionare e interagire con precisione con gli elementi sullo schermo, sfruttando l'intelligenza artificiale per offrire azioni contestuali. La S Pen può essere utilizzata anche con la funzione Drawing Assist, che consente agli utenti di creare opere d'arte scarabocchiando con la S Pen o utilizzando input di testo. Inoltre, la S Pen può essere utilizzata per scrivere a mano appunti, che possono poi essere convertiti in testo o addirittura tradotti grazie alle funzionalità AI del telefono.    

Sebbene l'eliminazione delle Air Actions possa deludere alcuni utenti, Samsung ha affermato che alla base della sua scelta c'è il fatto che solo l'1% dei possessori di S Pen utilizzavano tali funzionalità. Io, purtroppo per me, ero in quell'1% e ho spesso utilizzato la S Pen come telecomando per scattare le foto. Ad ogni modo, non penso sia un cambiamento in grado di minare l'eccellente esperienza utente offerta dal top di gamma sudcoreano.

Una console da gaming in tasca

Come da qualche anno a questa parte è lecito aspettarsi, alla base del Galaxy S25 Ultra c'è il chip Qualcomm Snapdragon 8 Elite for Galaxy, una versione personalizzata e overcloccata del chip di punta del brand americano, ottimizzato appositamente per i dispositivi di Samsung. Questo SoC a 3nm garantisce un significativo aumento delle prestazioni e una migliore durata della batteria rispetto al suo predecessore, non si tratta di un salto generazionale minore. 

La CPU è dotata di due core Prime con clock a 4,47GHz (invece che 4,32GHz) e sei core Performance a 3,53GHz, che offrono una potenza di elaborazione eccezionale per le attività più impegnative e il multitasking. La GPU Adreno 830 gira a 1,2GHz invece che a 1,1GHz e garantisce prestazioni grafiche fluide per i giochi e altre applicazioni ad alta intensità visiva. Ovviamente non mancano la NPU Hexagon di ultima generazione, lo Snapdragon X80 5G Modem-RF System e il FastConnect 7800 Mobile Connectivity System.

Il potente processore è completato da 12GB di RAM LPDDR5X, la quale offre un'ampia memoria per un multitasking continuo e un funzionamento fluido anche con più applicazioni aperte in background. Le opzioni di archiviazione vanno da 256 GB a 1TB, utilizzando lo standard UFS 4.0 per garantire velocità di lettura e scrittura elevate. Questa combinazione di processore all'avanguardia, RAM generosa e memoria veloce assicura che il Samsung Galaxy S25 Ultra sia in grado di gestire qualsiasi attività, dai giochi più impegnativi all'editing di foto e video di livello professionale.    

A tenere a bada il potente chip ci pensa la nuova camera di vapore, ora il 40% più grande e accoppiata allo smartphone usando un nuovo materiale per lo scambio termico in grado di migliorare di molto la dissipazione.

Nei benchmark, il Galaxy S25 Ultra mostra prestazioni elevate. In GeekBench 6, piattaforma che valuta le performance della CPU, il dispositivo ha ottenuto risultati superiori rispetto ai concorrenti Android in test single-core e multi-core. Tuttavia, negli stress test prolungati, le prestazioni diminuiscono leggermente di più rispetto a quelle di altri prodotti con Snapdragon 8 Elite "classico". In questo caso ciò è un bene: S25 Ultra è in grado infatti di mantenere dei risultati comparabili scaldandosi molto meno rispetto ad alcuni competitor, i quali invece diventano difficili da tenere in mano al termine delle prove per via del calore sprigionato.

Nonostante ciò, nell'uso quotidiano e nei giochi, il throttling non è affatto evidente. Nei test 3DMark, il Galaxy S25 Ultra ha ottenuto risultati elevatissimi, ma con valori di FPS leggermente inferiori rispetto ad altri dispositivi con il normale Snapdragon 8 Elite. Questo suggerisce che il vantaggio della versione "for Galaxy" è più evidente nelle prestazioni della CPU, più importanti nell'uso quotidiano, che in quelle grafiche. Molto probabilmente, nonostante i clock più elevati della GPU, lo smartphone usa un profilo di prestazioni più conservativo per mantenere basse le temperature.

Tutta questa potenza, unita alle comode ed efficaci modalità di connessione ed utilizzo con display esterni via cavo o wireless (leggasi DeX), permette di paragonare Galaxy S25 Ultra ad una console da gaming che avrete sempre in tasca. Il chip Qualcomm permette di emulare tantissime retro-console, anche molto recenti. Non entrerò nel dettaglio per ovvi motivi, ma sappiate che se cercate un dispositivo in grado di emulare praticamente qualsiasi piattaforma emulabile (anche i PC!), S25 Ultra è ciò che fa per voi.

Non solo, l'interfaccia intuitiva a finestre di DeX rende S25 Ultra un vero e proprio PC desktop una volta collegato a mouse e tastiera oltre che a uno schermo.  L'esperienza di modificare video con LumaFusion, foto con Lightroom e navigare sul web (ma non solo) è non troppo dissimile da quella che si ha utilizzando un laptop dalle specifiche anche abbastanza dignitose. Il sogno di portarsi il proprio PC sempre in tasca è più vivo che mai, ci sarebbe solo piaciuto vedere qualche miglioramento lato software per DeX, modalità rimane validissima ma non è stata sviluppata maggiormente dal brand.

Smartphone

Geekbench 6

AnTuTu

3DMark

Single-core

Multi-core

Solar Bay Solar Bay Stress test

Wild Life Extreme

Wild Life Extreme Stress Test

Samsung Galaxy S25 Ultra 3142 9870 2214097

9558

(36,34 fps)

11417

(50,2%)

6161

(36,90 fps)

6540 - 3246

(49,6%)

Samsung Galaxy S24 Ultra 2263 6825 1703918

7243

(27,54 fps)

7691 - 4066

(52,9%)

4158

(24,90 fps)

4549 - 2458

(54%)

Honor Magic7 Pro 3039 9249 2026037

11691

(44,45 fps)

Crash

6418

(38,44 fps)

Crash
OnePlus 13 3043 9302 2259205

11723

(44,58 fps)

11808 - 7534

(63,8%)

6492

(38,88 fps)

6751 - 4440

(65,8%)

realme GT 7 Pro

3053 9323 2452978

11218

(42,66 fps)

11180 - 7639

(68,3%)

6258

(37,48 fps)

6101 - 4432

(72,6%)

Oppo Find X8 Pro

2795 8495 21632273

11709

(44,52 fps)

11849 - 6412

(54,1%)

6379

(38,20 fps)

6470 - 3733

(57,7%)

Nubia Z70 Ultra

3057 9379 2497327

11300

(42,97 fps)

11442 - 9809

(80,5%)

6435

(38,54 fps)

6531 - 5076

(77,7%)

Xiaomi 14 Ultra 2189 6645 1964175

7547

(28,70 fps)

7622 - 6071

(79,6%)

4424

(24,49 fps)

4558 - 3635

(79,8%)

Il Galaxy S25 Ultra presenta una configurazione ibrida di speaker stereo, con un altoparlante sul fondo e un altro che funge da capsula auricolare. Questa configurazione offre un volume elevato, alla pari con il suo predecessore e con la maggior parte degli altri smartphone di punta. La riproduzione del suono è ben bilanciata, con una leggera enfasi sulla gamma bassa in alcuni brani. Generalmente la qualità dell'audio, non parlando di solo volume quindi, sembra essere migliorata rispetto alla generazione di precedente.

Le opzioni di connettività sono complete e includono il supporto per il 5G su entrambe le SIM, il Wi-Fi 7 e il Bluetooth 5.4. Lo smartphone supporta anche la messaggistica satellitare con il protocollo Snapdragon Satellite, fornendo un ulteriore livello di sicurezza nelle aree remote, però non ancora in Italia. Non manca l'antenna UWB, utile per l'uso di tag di tracking e per l'utilizzo dello smartphone come chiave sui veicoli che supportano questa funzionalità.

Le novità sono importanti, anche dove non si vedono immediatamente

In una mossa che ha sorpreso gli appassionati di tecnologia, me compreso, Samsung ha dotato S25 Ultra di una batteria da 5.000mAh, una capacità che è rimasta invariata negli ultimi cinque anni. Sebbene il dato su carta sia di molto inferiore rispetto a quella di alcuni concorrenti che offrono batterie da 6.000mAh o più, lo smartphone riesce a garantire un'autonomia più che rispettabile grazie all'efficiente processore Snapdragon 8 Elite for Galaxy e alle ottimizzazioni software di Samsung.

Non solo, il display anti riflesso gioca probabilmente la sua parte anche in questo caso, permettendo al flagship di mantenere luminosità inferiori ai concorrenti a parità di condizioni ambientali per ottenere lo stesso livello di visibilità.

Sono contento di aver constatato che mi sbagliavo di grosso riguardo all'autonomia di S25 Ultra. Leggendo la scheda tecnica e comparandola con quella di altri prodotti avevo il timore che questo dispositivo avrebbe un po' deluso le mie aspettative. Con un colpo di scena del tutto inaspettato, tuttavia, S25 Ultra mi ha dimostrato di poter sopravvivere anche alle giornate più intense e riaccompagnarmi a casa con un discreto quantitativo di carica residua. 

Ovviamente non esistono i miracoli, OnePlus 13 e Oppo Find X8 Pro con la loro batteria al silicio-carbonio dalla capacità superiore riescono a fare comunque un po' meglio, ma non così tanto come mi sarei aspettato. Infine, i miglioramenti rispetto al già ottimo S24 Ultra - con cui il nuovo smartphone condivide la capacità di batteria, vi ricordo - sono evidenti.

La velocità di ricarica è un'altra area in cui Samsung poteva fare di meglio, ma non è comunque rimasta con le mani in mano. S25 Ultra supporta una ricarica cablata fino a 45W, in grado di caricare completamente la batteria in circa un'ora. Interessante notare come la prima parte della ricarica sia più veloce rispetto al modello precedente nonostante una parità di wattaggio, si può infatti portare la batteria dallo 0% a circa il 70% in più o meno mezz'ora. Anche in questo caso alcuni concorrenti cinesi fanno decisamente meglio, ma non è affatto vero che Samsung non ha fatto nulla per migliorare il proprio top di gamma.

La ricarica wireless è supportata fino a 15W, ma manca di magneti integrati per la piena compatibilità con lo standard di ricarica wireless Qi2. Sebbene il prodotto sia tecnicamente Qi2 Ready, richiede una speciale cover aggiuntiva per sfruttare appieno le velocità di ricarica wireless e la più ampia gamma di accessori offerti dall'ecosistema Qi2. Questa limitazione potrebbe deludere coloro che, come me, preferiscono utilizzare lo smartphone senza custodia.

Le fotocamere migliorano, ma è abbastanza?

Il Samsung Galaxy S25 Ultra vanta un sistema di fotocamere versatile, progettato per catturare foto e video straordinari in varie situazioni. 

Il sensore principale rimane l'ISOCELL HP2 da 200MP (1/1,3", 0,6µm pixel), affiancato da una nuova ultra-grandangolare da 50MP (un notevole upgrade rispetto ai 12MP del passato, 1/2,76", 0,64µm), e gli stessi teleobiettivi dello scorso anno: un 10MP con zoom ottico 3x (1/3,52", 1,12µm) e un 50MP con zoom ottico 5x (1/2,52", 0,7µm).

In condizioni di luce diurna, l'S25 Ultra eccelle, catturando immagini ricche di dettagli, con colori vivaci (a volte anche troppo, a causa dell'elaborazione Samsung) e un'ampia gamma dinamica. La modalità a 50MP offre un buon compromesso tra dettaglio e qualità, mentre i 200MP possono risultare eccessivi e portare a una perdita di nitidezza se non in condizioni ambientali impeccabili. Gli scatti con zoom 2x, ottenuti ritagliando il sensore principale, mantengono un buon livello di dettaglio. I ritratti catturati con questa lente sono discreti, ma la nitidezza dei volti potrebbe essere migliorata.

Con scarsa illuminazione, il sensore principale si comporta bene, con esposizioni bilanciate e rumore presente ma non eccessivo se non in condizioni estreme. La modalità Notte, tuttavia, può risultare un po' aggressiva nell'elaborazione, conferendo un aspetto artificiale alle immagini.

I teleobiettivi 3x e 5x offrono buone prestazioni in condizioni di luce diurna, con dettagli sufficienti e una buona gamma dinamica. Lo zoom digitale superiore al 10x mostra i suoi limiti, con un aspetto più elaborato e meno definito. In condizioni di scarsa illuminazione, il teleobiettivo 3x mostra dell'evidente rumore dovuto ad un sensore piccolo e una lente non troppo luminosa, mentre il 5x si comporta molto meglio. Lo zoom digitale 10x in notturna è decisamente utilizzabile. Samsung si conferma anche uno dei brand con il migliore algoritmo di separazione tra soggetto e sfondo in modalità ritratto.

L'ultra-grandangolare da 50MP rappresenta un passo avanti, catturando foto di ottima qualità in condizioni di luce diurna. Anche al buio, la nuova ultra-wide mostra decisi miglioramenti, con immagini più pulite e un bilanciamento del bianco più realistico.

La fotocamera frontale da 12MP (1/3,2", 1,12µm) produce selfie eccellenti, con buoni dettagli, tonalità della pelle gradevoli e un'ampia gamma dinamica. L'autofocus è un vantaggio rispetto ad altri concorrenti. Di notte la qualità cala un po', come lecito aspettarsi, ma non troppo.

Sebbene i sensori (tranne uno) non siano stati aggiornati, il nuovo SoC e gli aggiornati algoritmi di elaborazione delle immagini sembrano avere capacità superiori rispetto al modello dello scorso anno, un cambiamento che non va dato per scontato. Samsung sembra aver lavorato molto per ottimizzare l'hardware a propria disposizione, e su questo non si può discutere.

Ridotto notevolmente anche il cosiddetto "shutter lag", ovvero il ritardo tra la pressione del pulsante di scatto e l'effettiva cattura dell'immagine. Samsung deve ancora migliorare un po' nel cercare di abbassare i tempi di esposizione, i soggetti in rapido movimento difficilmente vengono "congelati" durante l'azione, soprattutto quando la luminosità cala. Un qualcosa che volendo è risolvibile via software in quanto non si tratta di limitazioni dovute all'hardware stesso. Altri competitor hanno migliorato la pipeline di elaborazione delle immagini proprio per risolvere questo problema, e pensiamo che Samsung possa fare lo stesso.

Una delle novità più interessanti lato software riguarda i filtri fotografici, una risposta di Samsung agli Stili Fotografici di Apple. Questi filtri, integrati nell'app fotocamera, permettono di applicare diverse modifiche di colore e stile prima dello scatto. La vera innovazione risiede nella possibilità di personalizzare questi filtri, regolando intensità, temperatura colore, saturazione e grana, e di crearne di nuovi a partire da immagini esistenti, grazie all'intelligenza artificiale Galaxy AI.

Questo offre un livello di controllo e creatività superiore rispetto alle opzioni predefinite di altri produttori. Tuttavia, alcuni filtri predefiniti di Samsung risultano molto simili tra loro, rendendo difficile la scelta, mentre gli Stili Fotografici di Apple, pur meno personalizzabili, sono più distintivi. Expert RAW rimane uno degli strumenti più utili messi a disposizione dei creator più esigenti.

L'S25 Ultra eccelle nella registrazione video, offrendosi come uno dei più temibili competitor di iPhone in questo settore. Lo smartphone supporta ora una risoluzione fino al 4K a 120fps e 8K a 30fps anche con la fotocamera grandangolare, con il tele da 50MP che può registrare in 8K ma non in 4K a 120fps ed il tele da 10MP che si ferma al 4K a 60fps.

La stabilizzazione video è eccellente, in grado di minimizzare efficacemente il tremolio della mano e di produrre riprese fluide anche con livelli di zoom più elevati. L'inclusione delle funzionalità di registrazione video Log migliora ulteriormente le capacità video del dispositivo, offrendo una maggiore flessibilità per il color grading e la post-elaborazione. Samsung permette anche di applicare una LUT basilare direttamente dalla galleria di S25 Ultra, permettendo quindi di registrare in log ma disporre di una versione dai colori corretti del video da condividere immediatamente. Peccato non si possano importare LUT esterne per personalizzare il proprio stile. Questa nuova funzione posiziona S25 Ultra come avanzato strumento per i creator che vogliono utilizzarlo per registrare completamente i propri contenuti o integrarlo a fianco di videocamere dedicate.

Il sistema di fotocamere del Galaxy S25 Ultra è estremamente versatile e performante, con un hardware solido (anche se non rivoluzionato) e un software ricco di funzionalità, soprattutto grazie all'introduzione dei filtri personalizzabili e al miglioramento dell'elaborazione AI. Sebbene l'elaborazione Samsung possa a volte risultare eccessiva, la qualità complessiva delle immagini è elevata, rendendo questo smartphone una scelta eccellente per gli appassionati di fotografia.

La migliore integrazione dell'IA su smartphone

Samsung Galaxy S25 Ultra si presenta come un dispositivo che vuole ridefinire l'esperienza utente, grazie alla combinazione di Android 15, della rinnovata interfaccia One UI 7 e di un potente pacchetto di funzionalità basate sull'intelligenza artificiale che l'azienda chiama Galaxy AI. E se le funzionalità IA non fanno per voi, non è un problema: sempre meglio avere delle caratteristiche in più e non utilizzarle, che averne bisogno e non averle. La One UI 7 migliora di molto anche in tutto ciò che IA non è.

Il software, pur mantenendo in parte l'estetica familiare delle versioni precedenti, introduce cambiamenti significativi nella gestione delle notifiche e delle impostazioni rapide. La separazione in due pannelli distinti, ispirata a iOS, offre un'esperienza più ordinata e intuitiva, anche se Samsung offre saggiamente la possibilità di tornare al layout combinato per gli utenti più tradizionalisti. Dopo di che, l'opzione di disporre tutte le applicazioni su una singola pagina di un drawer verticale, cosa praticamente standard nel mondo Android, da la possibilità all'utente di avere la massima personalizzazione possibile.

Il grande livello di personalizzazione rimane un punto di forza, con le consuete opzioni di homescreen, widget e navigazione tramite gesti o pulsanti. La presenza delle app Samsung preinstallate, affiancate dalla suite Google e da alcune app Microsoft, crea un ecosistema completo, sebbene per alcuni possa risultare in un eccesso di applicazioni al primo avvio. Ovviamente le app Meta, Microsoft e Netflix, in caso non siano di vostro gradimento, sono facilmente disinstallabili. Da sottolineare i sette anni di aggiornamenti software garantiti, un impegno notevole da parte di Samsung che assicura longevità e sicurezza al dispositivo.

Il cuore pulsante dell'S25 Ultra è, senza dubbio, l'integrazione dell'intelligenza artificiale, resa possibile in gran parte da Google Cloud. L'integrazione così profonda di Gemini apre le porte a un ventaglio di possibilità, dalla risposta a domande complesse alla generazione di immagini, passando per l'interazione vocale o testuale. La capacità di Gemini di agire su diverse app, sia native Samsung che di terze parti (con l'espansione futura prevista), promette di semplificare notevolmente operazioni complesse.

Le funzionalità AI proprietarie di Samsung aggiungono ulteriore valore. "AI Select" evolve il concetto di "Smart Select", permettendo azioni contestuali avanzate come la creazione di GIF da video. "Circle to Search" si estende all'analisi audio, offrendo un modo innovativo per ottenere informazioni sui brani musicali. La possibilità di controllare lo smartphone con comandi in linguaggio naturale, sia vocali che testuali, rappresenta un passo avanti verso un'interazione più fluida e intuitiva, anche se l'effettiva affidabilità di questa funzionalità andrà verificata nel lungo periodo. L'utente può cercare foto nella Galleria, modificare le impostazioni del dispositivo o aggiungere eventi al calendario senza dover per forza utilizzare termini specifici.

"Cross-app Actions" è forse una delle funzionalità più promettenti, consentendo di eseguire operazioni complesse che coinvolgono più applicazioni con un singolo comando. L'esempio di cercare un ristorante, localizzarlo e condividere la posizione è emblematico del potenziale di questa funzione.

L'editing fotografico reso possibile dall'IA generativa porta l'esperienza a un nuovo livello, permettendo di manipolare le immagini in modo creativo e realistico. La selezione intelligente degli oggetti da eliminare funziona incredibilmente bene, persino riconoscendo l'ombra dell'oggetto indesiderato che verrà poi cancellata di conseguenza. Il riempimento degli spazi lasciati liberi dagli oggetti eliminati ha spesso dello "spaventoso", e lo dico con accezione molto positiva.

"Now Brief" e "Now Bar" sono due aggiunte che mirano a migliorare la produttività e l'accesso alle informazioni. La prima offre riepiloghi personalizzati delle attività giornaliere, mentre la seconda, ispirata alla Dynamic Island di Apple, visualizza informazioni contestuali in modo discreto e intelligente. È importante sottolineare l'impegno di Samsung per la sicurezza dei dati personali raccolti dalle funzioni AI. L'utilizzo di Samsung Knox Matrix e Vault, con crittografia basata su standard di quantum computing, rappresenta una garanzia importante per la privacy degli utenti.

Now Brief rappresenta un buon punto di partenza, l'idea mi piace molto, ma va decisamente sviluppato ulteriormente. Durante il mio periodo di utilizzo mi ha praticamente sempre solo restituito informazioni riguardo al meteo, agli appuntamenti in calendario della giornata o delle playlist Spotify abbastanza generiche e lontane dal mio genere di ascolto (anche se in questo caso ha probabilmente ha più colpa Spotify che Samsung).

Un'idea potrebbe essere quella di integrare maggiormente il software con l'ecosistema Google per fornire accesso (opt-in!) anche a Gmail, Google Foto e altre informazioni che potrebbero rendere questo briefing decisamente più utile. Un assistente deve aver accesso a più informazioni per poter davvero anticipare le nostre mosse future.

Nonostante l'entusiasmo per tutte le nuove funzionalità, è doveroso ricordare alcune cose. Molte delle innovazioni AI, pur essendo ben implementate, non sono del tutto inedite, trovando riscontro in altri dispositivi, come i Pixel di Google. Alcune di queste caratteristiche arriveranno sui modelli precedenti della serie Galaxy S con un aggiornamento. Inoltre, alcune funzionalità AI di tanto in tanto sono ancora soggette ad allucinazioni, è bene ricordarlo. L'incertezza sul costo futuro delle funzionalità Galaxy AI dopo il 2025, sono elementi che potrebbero frenare alcuni potenziali acquirenti. Quest'ultimo punto, in particolare, rappresenta un'incognita che potrebbe influenzare significativamente il valore a lungo termine del dispositivo.

Conclusioni

Il Samsung Galaxy S25 Ultra si presenta come una proposta davvero interessante, ma al tempo stesso un po' difficile da capire. È innegabile che offra un'esperienza di smartphone di qualità superiore, con un display straordinario, prestazioni elevate e un sistema di fotocamere versatile. Il design rifinito, con un corpo più sottile e leggero, migliora la maneggevolezza e l'usabilità complessiva. Inoltre, l'ottima integrazione di tantissime funzioni AI aggiunge un livello di praticità alle attività quotidiane, motivo per cui gli vogliamo conferire il nostro Award come "smartphone con la migliore integrazione dell'IA" ad oggi disponibile.

Si tratta di uno smartphone completo e competente a 360° con alcune caratteristiche uniche che lo differenziano dagli avversari, come il trattamento anti riflesso e un software ricco di funzionalità e personalizzazioni che Samsung ha costruito mattone dopo mattone negli anni.

La concorrenza sta però facendo passi da gigante nei settori di fotocamera e batteria, importantissimi per gli utenti. I brand cinesi utilizzano ormai tutti (o quasi) celle al silicio-carbonio con densità energetiche spaventose, oltre a supportare velocità di ricarica elevatissime senza evidenti problemi di longevità delle batterie.

I prodotti con fotocamere principali da 1" e sensori secondari di qualità elevata sono tantissimi, e i sistemi di cattura ed elaborazione delle foto della concorrenza risultano a volte più veloci, restituendo immagini meno "piatte" e con più carattere. L'idea di Samsung di non voler utilizzare sensori fotografici più grandi per mantenere ridotto lo spessore dello smartphone è pienamente comprensibile sui modelli base e "Plus" (e perché no, anche sul futuro "Edge"), ma su un prodotto che vuole essere IL migliore, offrendo agli utenti un'esperienza senza compromessi, lo è a mio parere un po' meno.

Il principale concorrente di Samsung nei mercati principali come Corea e USA è Apple, e questo lo sappiamo. Il marchio non deve però dimenticarsi di Europa e del resto dell'Asia dove i consumatori hanno accesso ad un ventaglio di scelte ampio e ricco di prodotti per ogni gusto.

Detto questo, Samsung Galaxy S25 Ultra è comunque uno dei migliori smartphone sul mercato in queste aree, il che fa sognare riguardo all'incredibile potenziale che avrebbe un "Ultra" sudcoreano con un hardware altrettanto formidabile. 

Senza alcun dubbio Samsung Galaxy S25 Ultra entrerà di diritto nella nostra classifica dei migliori smartphone del 2025 e siamo sicuri che chiunque deciderà di procedere all'acquisto ne rimarrà stregato. Il prezzo non è per tutti, ma non sono per tutti nemmeno i suoi principali competitor come iPhone 16 Pro Max o gli altri Ultra del mondo Android.

Tuttavia, aspettando la giusta occasione e sfruttando tutte le possibilità messe a disposizione, come per esempio vari sconti in periodi specifici dell'anno uniti agli sconti educational e alle offerte trade-in per l'usato, Samsung Galaxy S25 Ultra può essere vostro ad un prezzo estremamente competitivo. E se a prezzo pieno gli avversari diretti sono molti e anche tanto pericolosi, aguzzando l'ingegno ci si può mettere in tasca uno dei migliori smartphone di sempre senza spendere una cifra esagerata.

E se queste cifre sono per voi ancora troppo alte ricordate che c'è sempre S24 Ultra, un flagship ad oggi ancora più valido per via del calar del prezzo e che ha davanti ancora 6 anni di aggiornamenti!

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1 Commenti

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Al di là del costo di fabbrica molto alto (ma c'è chi l'ha pagato 800€ con le promozioni) è un prodotto molto equilibrato, probabilmente il migliore nel suo insieme. I cinesi possono solo imparare, sopratutto sul software di gestione e gli aggiornamenti
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