Samsung Galaxy S25 potrebbe dire addio ai chip Exynos: ecco perché

I nuovi Samsung Galaxy S25 potrebbero montare esclusivamente il chipset Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm in tutti i Paesi.

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a cura di Giulia Di Venere

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L'analista Ming-Chi Kuo ha parlato della strategia futura di Samsung per il processore dei suoi dispositivi, in particolare per la serie Galaxy S25. Secondo Kuo, che ha analizzato le possibili mosse dell'azienda sudcoreana, i dispositivi Galaxy S25 potrebbero montare esclusivamente il chipset Snapdragon 8 Gen 4 di Qualcomm. Questa direzione segnerebbe una deviazione dalla pratica abituale di Samsung, che tradizionalmente impiega sia i propri processori Exynos gli Snapdragon a seconda del mercato di distribuzione.

La possibile transizione verso un uso esclusivo dei chip Qualcomm sarebbe motivata da alcune difficoltà identificate nella produzione del chipset Exynos 2500 da 3nm. Samsung ha infatti incontrato difficoltà con i tassi di rendimento in produzione, il che indica una percentuale più alta di chip non utilizzabili. Questa problematica affligge sia l'efficienza della produzione sia i costi, tanto che attualmente i tassi di rendimento potrebbero non essere adeguati per avviare una produzione di massa in tempo per il lancio del Galaxy S25.

Passare completamente ai processori Qualcomm non sarebbe una strategia completamente priva di svantaggi. Il nuovo Snapdragon 8 Gen 4 potrebbe arrivare a costare tra il 25% e il 30% in più rispetto al suo predecessore, il che porterebbe un aumento dei costi di produzione per Samsung e potenzialmente influenzerebbe il prezzo finale della serie Galaxy S25. 

Sebbene le ipotesi attuali puntino verso una serie Galaxy S25 esclusivamente Qualcomm, l'industria dei dispositivi mobile è estremamente dinamica. Con ancora sei mesi prima che arrivi la possibile data di lancio, eventuali miglioramenti nella produzione del chip Exynos 2500 o cambiamenti strategici in casa Samsung potrebbero modificare i piani attuali.

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