Samsung Galaxy S10: il pulsante Bixby ora è personalizzabile

SU Galaxy S10 è possibile personalizzare il pulsante dedicato a Bixby, l'assistente virtuale di Samsung, per poter avviare le applicazioni che desideriamo.

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a cura di Lucia Massaro

Bixby è l’assistente virtuale di Samsung a cui si ha accesso attraverso il pulsante laterale dedicato presente su alcuni smartphone. Fino a questo momento, il tasto non era personalizzabile. Se all’utente non interessava utilizzare l’assistente, il tasto restava inutilizzato o bisognava utilizzare app di terze parti per una diversa mappatura. Ora, invece, sarà possibile personalizzarlo per aprire le applicazioni che desideriamo.

La scoperta è stata fatta da The Verge su Galaxy S10 Plus che ha immediatamente dato la notizia. Le opzioni sono tre: singola pressione, doppia pressione e pressione prolungata. Se non vengono assegnate a una nuova funzione, si attiverà Bixby. L’utente potrà finalmente decidere di utilizzare il pulsante per aprire – per esempio - Instagram, Google, Spotify. A quanto pare, solamente la pressione prolungata non è personalizzabile.

Credit Image: The Verge

Questa possibilità sembra – almeno per il momento – esclusiva della nuova famiglia Galaxy S10 presentata ieri e che vi abbiamo raccontato in presa diretta nei nostri articoli dedicati. Non sappiamo infatti se l’opzione verrà estesa anche agli smartphone meno recenti – come Galaxy Note 9 e Galaxy S9 – che si sono aggiornati alla nuova interfaccia One UI basata su Android 9 Pie.

Attendiamo notizie in merito. Potrebbe trattarsi di un aggiornamento in fase di distribuzione e che – dunque – arriverà in maniera graduale sui dispositivi che supportano Bixby. In ogni caso, è una funzione che farà felice quegli utenti che lamentavano la mancanza di personalizzazione del pulsante e che porterà a un maggiore utilizzo del tasto rimasto spesso inutilizzato.

Nel frattempo, Bixby si è aggiornata a una versione stabile cominciando a parlare finalmente anche l’italiano. Il supporto era già apparso nella versione beta a dicembre – come vi abbiamo raccontato in un nostro articolo – e ora sarà disponibile non solo sugli ultimi arrivati ma anche su Galaxy Note 9, S9, S9 Plus e sorprendentemente anche sui predecessori Note 8, S8 e S8 Plus.

Ora potrà interagire con tutto l’ecosistema IoT di Samsung oltre a poter rispondere alle richieste vocali degli utenti. La casa sudcoreana ha avviato anche una collaborazione con Skyscanner per la ricerca di voli aerei e ha stretto anche un accordo con la Liga Spagnola per offrire i risultati dei match sportivi. Insomma, Samsung fa sul serio e svilupperà sempre più il suo assistente per competere con i principali rivali Amazon Alexa e Google Assistant.

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