Samsung e Nokia insieme per smartphone 5G sempre più all'avanguardia

Si rinnova l'accordo tra Samsung e Nokia per l'utilizzo delle tecnologie 5G finlandesi negli smartphone della società sudcoreana.

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a cura di Rossella Pastore

Samsung ha rinnovato il suo accordo con Nokia per utilizzare le sue tecnologie 5G nei propri smartphone. Diciamo "rinnovato" perché quello tra le due società è un agreement di vecchia data, la cui scadenza era prevista proprio per fine 2022.

Ora, per un nuovo periodo pluriennale, Samsung pagherà Nokia per sfruttare le sue invenzioni in materia di 5G. In questo settore, la società finlandese detiene un portafoglio brevetti enorme, comprensivo di circa 20.000 famiglie di licenze, di cui 4.500 essenziali per il 5G. Nokia ha investito in ricerca e sviluppo più di 130 miliardi di euro a partire dal 2000, e i suoi sforzi l'hanno resa a tutti gli effetti un'azienda leader.

Dall'altra parte, il presidente di Nokia Technologies Jenni Lukander si è detto lieto di aver raggiunto un accordo con una società altrettanto "leader" nel settore degli smartphone. "L'accordo – ha dichiarato Lukander – offre a entrambe le società la libertà di innovare e riflette la forza del portafoglio di brevetti di Nokia, gli investimenti decennali in ricerca e sviluppo e i contributi agli standard cellulari e ad altre tecnologie".

"Samsung è leader nel settore degli smartphone e siamo lieti di aver raggiunto un accordo amichevole con loro" - Jenni Lukander, presidente Nokia Technologies

Nella sua nota ufficiale, consultabile a questo link, Nokia mette in evidenza la sua capacità di contribuire, con le sue invenzioni, a "standard aperti in cambio del diritto di concederle in licenza a condizioni eque, ragionevoli e non discriminatorie (Frand). Le aziende possono concedere in licenza e utilizzare queste tecnologie senza la necessità di effettuare propri investimenti sostanziali negli standard, alimentando l'innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi per i consumatori".

L'accordo ha decorrenza dal 1° gennaio 2023 e i suoi termini rimangono riservati tra le parti. Sempre nella nota si legge che la coerenza con le indicazioni finanziarie fornite ai mercati è stata rispettata.

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