Pochi dispositivi hanno saputo catturare l'attenzione come le Bose Sleepbuds. Queste cuffie, pesate appositamente per dormire, ebbero un forte impatto in tutta quella fascia d'utenza interessata a una soluzione tecnologica per venire in aiuto ai problemi con il sonno. Tuttavia, non avendo raggiunto una fama tale da permettere di investire in nuovi modelli, Bose le dismise dopo soli due modelli. Ora, però, grazie a Ozlo un nuovo capitolo della storia di questi peculiari auricolari sta per iniziare.
Per chi non le conoscesse, le Bose Sleepbuds erano delle promettenti cuffie pensate per aiutare chi aveva problemi di sonno agitato e di insonnia. La loro forma confortevole, e l'ottima qualità del suono, parevano ideali per garantire un risultato più che soddisfacente. Tuttavia, la mancanza di streaming rappresentava il loro punto critico. Bose, difatti, decise di non permettere alle cuffie di trasmettere musica in bluetooth ma si limitò a inserire, all'interno delle Sleepbuds, una libreria di suoni preselezionati, garantendo che sarebbero stati sufficienti per ottenere i risultati desiderati.
Una soluzione che non soddisfò le aspettative di tutti, iniziando a far supporre ai clienti il fatto che la tecnologia delle cuffie non era ancora del tutto completa.
Il punto di forza delle Sleepbuds era la loro dimensione compatta, la quale implicava alcuni compromessi. Aggiungere la possibilità di trasmettere audio wireless poteva compromettere la durata della batteria, un aspetto cruciale per delle cuffie da utilizzare durante la notte, oppure ingrandirne troppo le dimensioni finali, rendendole scomode per le orecchie.
La storia delle Sleepbuds, però, ha preso una svolta inaspettata ora che Ozlo, una start-up fondata da ex dipendenti Bose, è entrata in scena. Il trio di fondatori ha un'esperienza consolidata nell'industria audio grazie ai loro trascorsi presso Bose motivo per il quale hanno acquisito le proprietà intellettuali delle Sleepbuds e promesso di migliorarne le funzionalità.
Ozlo si è posta l'obiettivo di offrire un'esperienza completa, affrontando, e risolvendo, le lacune dei modelli precedenti e annunciando che il loro nuovo modello introdurrà la trasmissione wireless, oltre al tracciamento del sonno tramite degli appositi sensori.
Le Ozlo Sleepbuds arriveranno a breve sul mercato ma la lista delle loro caratteristiche è già stata diffusa da Ozlo: sensori sulla custodia di ricarica per sincronizzare i modelli di sonno con l'ambiente circostante, API per l'integrazione con le app dedicate alla salute, sensori interni per tracciare il sonno dell'utente, eliminazione attiva del rumore e, ovviamente, possibilità di ascoltare, senza fili, qualsiasi tipo di brano. Le nuove cuffie, infine, per non venire meno alle loro origini, includeranno anche una gamma di suoni pre-caricati.
Inoltre, l'azienda si è impegnata a coinvolgere la comunità attraverso una campagna di crowdfunding su Kickstarter, segno del loro desiderio di creare un prodotto che soddisfi le aspettative degli utenti. Sebbene il prezzo possa sembrare elevato, le promesse di funzionalità avanzate suggeriscono che le nuove Ozlo Sleepbuds potrebbero finalmente offrire una soluzione di qualità per un sonno migliore.
Le cuffie saranno rese disponibili tramite Kickstarter al momento del lancio. Ozlo ha però voluto specificare che la scelta del crowdfundingè stata dettata più dal voler creare una community attorno al prodotto, per renderlo utile ai clienti finali, che per reali necessità di un finanziamento. L'azienda, difatti, ha già a disposizione 10,1 milioni di dollari e, apparentemente, non sta cercando di raccogliere altri fondi nel breve termine. Le nuove Sleepbuds saranno disponibili per il preordine al prezzo di 249 dollari, prezzo che aumenterà di altri 50 dollari una volta che verranno immesse sul mercato.