RedMagic 7 recensione, qui Snapdragon 8 Gen 1 è libero di scatenarsi
Una ventola RGB, un display a 165Hz e lo Snapdragon 8 Gen 1. RedMagic 7 è lo smartphone da gioco definitivo?
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a cura di Luca Zaninello
Managing Editor
A partire dal 10 marzo 2022 sarà possibile acquistare sul sito ufficiale del produttore il nuovissimo RedMagic 7. La più recente generazione di smartphone da gaming ZTE/Nubia si presenta come lo smartphone dei sogni di qualsiasi giocatore mobile, ma è tutto oro quel che luccica (con LED RGB)?
Ho passato diverso tempo in compagnia della mia unità da recensione di RedMagic 7 e posso già accennarvi che, nonostante qualche dettaglio da conoscere prima di lanciarvi all'acquisto, è riuscito facilmente a convincermi! Ecco in cosa migliora rispetto a RedMagic 6S Pro o RedMagic 6 Pro che abbiamo recensito lo scorso anno.
Supernova RGB
Non è il nostro primo incontro con questo particolare design, ma ogni volta ci lascia comunque senza parole. RedMagic 7 eredita dai predecessori la forma, i materiali e anche le bellissime varianti colorate.
Nel nostro caso abbiamo ricevuto in prova il modello più costoso, quello che l'azienda identifica come Supernova. Si tratta di uno smartphone dalla scocca in vetro "fumé" trasparente decorata con alcune stampe dorate che evidenziano le specifiche tecniche del terminale. Non solo, questa scocca permette anche di osservare la ventola di raffreddamento ormai caratteristica degli smartphone RedMagic che in questo caso è illuminata da quattro LED colorati.
Non sono propriamente LED RGB e non sono personalizzabili, tuttavia donano al dispositivo quel look tipico dei prodotti dedicati al mondo del gaming che alcuni utenti sicuramente apprezzeranno. Nella parte bassa della scocca è presente anche il logo del brand illuminato da un LED rosso.
Tutti questi effetti luminosi sono disattivabili tramite software o configurabili per entrare in funzione solamente in determinati scenari. Di certo RedMagic 7 Supernova non passa inosservato.
La placca metallica posta al centro della scocca, a differenza degli altri modelli, è posta sotto il pannello in vetro, scelta che rende lo smartphone uniforme e liscio al tatto. Non è uno smartphone facile da mantenere pulito, le impronte digitali di accumulano nel tempo, tuttavia non è al livello di altri prodotti dalla finitura a specchio che abbiamo provato.
Sul lato destro del terminale è presente una piccola apertura che permette alla ventola di espellere il calore in eccesso. L'aria viene aspirata dal lato sinistro e dalla nuova apertura aggiuntiva sul retro. Questa scelta che privilegia il raffreddamento e le prestazioni non ha ovviamente permesso a RedMagic di certificare il nuovo smartphone contro l'ingresso di acqua e polvere.
Sempre sul lato destro sono ancora una volta posizionati i due tasti capacitivi personalizzabili che hanno una frequenza di campionamento di 500Hz e una risposta al tocco di soli 8ms. Sul lato sinistro lo switch dedicato alla modalità gaming. In pratica, muovendo questo interruttore lo smartphone avvia l'interfaccia dedicata al gioco dalla quale è possibile avviare i vostri titoli preferiti e configurare tutte le funzionalità aggiuntive pensate da RedMagic. È come avere un interruttore fisico per passare da smartphone a console portatile.
In mano lo smartphone è di certo voluminoso e più pesante della media, tuttavia non è né il più grande né il più pesante che abbiamo avuto modo di provare. Tenuto in orizzontale è comodo e non vi stancherà nemmeno dopo lunghe sessioni di gioco.
Il display più reattivo, per i gamer più esigenti
Fa il suo gradito ritorno anche il display più veloce ad oggi disponibile sul mercato. Il pannello da 6,8" scelto da RedMagic ha una frequenza di aggiornamento di ben 165Hz, non esiste nulla di simile nel catalogo della concorrenza. Il display dalla risoluzione FullHD+ (1080x2400 pixel) può scalare dinamicamente (o anche essere impostato manualmente) alle frequenze di 120Hz, 90Hz e 60Hz, in base alle esigenze.
Il pannello registra i tocchi ad una frequenza di 720Hz per la massima reattività. Possiamo assicurarvi che, nonostante noi abbiamo avuto tra le mani diversi prodotti con display ad alta frequenza, non esiste nulla di simile a questo RedMagic 7, se non gli altri prodotti del brand.
La luminosità massima si ferma a 700 nit, non è quindi adatto al gaming in diretta esposizione al sole. Tuttavia, è più che sufficiente per la maggior parte delle situazioni quotidiane ed il display è comunque leggibile ed utilizzabile all'aperto senza grosse difficoltà.
Si tratta di un pannello in grado di coprire l'intera gamma colori DCI-P3 ed ha ricevuto anche la SGS Eye Care Certification.
Nella parte bassa del pannello è installato un lettore ottico di impronte digitali che è in grado di misurare anche la frequenza cardiaca. È preciso e veloce ma l'accuratezza del rilevamento del battito non è tra le più precise. Uno smartwatch è più accurato in questo senso, ma vi permette di farmi un'idea della vostra situazione. Purtroppo le misurazioni sono confinate al software RedMagic e non possono essere esportate in altre app per il fitness.
No, gli smartphone top di gamma non sono tutti uguali
Negli ultimi anni è sempre stato difficile consigliare uno smartphone top di gamma rispetto all'altro per quanto riguarda il gaming. Fatta eccezione per alcune funzioni extra esclusive di un modello o dell'altro, l'hardware sotto la scocca è sempre stato più o meno equivalente.
Sembra che con la nuova generazione di chip Qualcomm la questione sia diversa, e non di poco. Lo Snapdragon 8 Gen 1 installato in RedMagic 7 è una vera potenza e sembra che, grazie al sistema di raffreddamento proprietario ICE 8.0 ed alla ventola da ben 20.000 rpm, sia in grado di scatenarsi senza troppi problemi.
Se paragonato ad altri flagship dotati dello stesso SoC (di cui però non possiamo ancora fare i nomi perché non ufficialmente annunciati), RedMagic 7 ottiene risultati da capogiro sia nei benchmark che nell'uso prolungato di giochi ed emulatori esigenti.
È molto probabile che Qualcomm permetta ai vari OEM di regolare il TDP dei nuovi chip di punta in base alla capacità di raffreddamento dei loro smartphone e alla gestione del calore desiderata. In questo caso, RedMagic sembra aver optato per la via più aggressiva: spremere dal chip il massimo della potenza a discapito delle conseguenze nel breve periodo.
RedMagic 7, quando spinto davvero al massimo e per diverse ore di gioco, diventa quasi incandescente. La cornice laterale metallica è difficile da toccare senza sentire come minimo un fastidio e alla peggio scottarsi. La cover in dotazione risolve questo problema e di per sé lo smartphone non rallenta eccessivamente a causa di throttling o malfunzionamenti.
Questo ci suggerisce che si tratta semplicemente del sistema di dissipazione che sposta velocemente il caldo generato lontano dal SoC, permettendo allo Snapdragon 8 Gen 1 di performare al meglio. Se utilizzate lo smartphone senza cover o senza accessori dedicati al gaming, come joypad o ventole esterne, potrebbe essere necessario di tanto in tanto fare una pausa per far raffreddare il terminale (ripeto, non a causa del calo di prestazioni ma per salvaguardare le vostre mani).
Vista la propensione di RedMagic 7 a scaldarsi, non stupisce la scelta del brand di inserire un'apertura aggiuntiva sulla scocca che permette di muovere il 35% in più di volume d'aria.
Smartphone | Geekbench 5 | Geekbench ML | 3DMark | PCMark Work 3.0 | Speedometer 2.0 | Jetstream 2 | ||||
Single-core | Multi-core | CPU | GPU | NNAPI | Wild Life | Wild LifeStress Test | Performance | - | - | |
RedMagic 7 | 1254 | 3862 | 511 | 2437 | 3207 | 10120(60,60 fps) | [Ventola OFF]10141 - 8021(79,1%)[Ventola ON]10091 - 8574(85,0%) | 12808 | 99,4 (±2,8) | 128334 |
CompetitorSnapdragon 8 Gen 1 | 988 | 3420 | 316 | 1715 | 2043 | 9545(57,20 fps) | 9397 - 5995(63,8%) | 11005 | 79,4 (±1,7) | 102168 |
Asus ROG Phone 5s Pro | 1125 | 3700 | 443 | 1709 | 1251 | 5876(35,20 fps) | 5828 - 4385(75,2%) | 14390 | 89,2 (±1,6) | 115316 |
Samsung Galaxy S22 Ultra(Exynos 2200) | 1162 | 3542 | 345 | 854 | 458 | 6910(41,40 fps) | 6806 - 3260(47,9%) | 12750 | 97,2 (±5,7) | 90564 |
Google Pixel 6 Pro | 1006 | 2630 | 327 | 1381 | 1731 | 6534(39,10 fps) | 6506 - 3820(58,7%) | 11314 | 95,9 (±7,4) | 80917 |
I 18GB di RAM sono sicuramente esagerati, mentre credo invece che i 256GB di memoria interna siano la misura ideale di partenza per uno smartphone dedicato al gaming.
La ventola di raffreddamento può essere impostata in modalità "smart", la quale regola la sua velocità in base alla temperatura, o a piena potenza. Anche al massimo delle rotazioni non genera mai un rumore fastidioso, anche se sicuramente si può notare il suo funzionamento, soprattutto in ambienti silenziosi. Uno smartphone senza ventola fa ovviamente meno rumore, ma si raffredda anche meno rapidamente.
Gli speaker sono stereo ma non sono entrambi frontali e ben bilanciati. Per una migliora resa audio sia in gioco che per la visione di contenuti multimediali consigliamo di utilizzare delle cuffie. Il jack da 3,5mm posizionato in alto, lontano da dove solitamente si afferra lo smartphone, di certo è una comodità non da poco. Gli smartphone Asus, come ROG Phone 5s Pro, sicuramente fanno meglio in questo senso.
Il comparto fotografico non cambia molto dagli smartphone che hanno preceduto RedMagic 7. Vi lasciamo qui qualche sample e vi invitiamo a rileggere la recensione di RedMagic 6S Pro per farvi un'idea più chiara di come performa il comparto fotografico così composto:
- Fotocamera principale da 64MP f/1.8 con messa a fuoco PDAF
- Fotocamera grandangolare da 8MP f/2.0 con FOV di 120°
- Fotocamera macro da 2MP f/2.4
- Fotocamera frontale da 8MP f/2.0
Per giocare senza limiti
La batteria da 4500mAh non è tra le più grandi presenti su un top di gamma moderno, figuriamoci su uno smartphone da gaming. Detto questo, nell'uso quotidiano, RedMagic 7 si difende decisamente bene. Nel nostro test standard PCMark 3.0 Battery con il display impostato al 50% di luminosità ha totalizzato 8:31 ore, lontano dalle 12:33 di ROG Phone 5s Pro ma non dissimile da altri prodotti top dello scorso anno.
In confezione è presente un caricatore da 65W di tipo GaN (Nitruro di Gallio), quindi molto compatto nonostante la sua potenza. RedMagic 7 non solo può complementare la ricarica rapida con il raffreddamento tramite ventola (velocizzando anche se di poco la procedura) ma dispone anche della comoda funzione di bypass completo della batteria.
Questo permette di alimentare lo smartphone direttamente dalla presa elettrica, di fatto eliminando lo stress provocato dalla ricarica continua dalle celle agli ioni di Litio, prolungandone l'aspettativa di vita. Infine ciò vi permetterà di giocare per un periodo di tempo potenzialmente illimitato senza preoccuparvi dell'autonomia.
Curiosità: stressando a fondo lo smartphone in questa modalità si scalda meno che utilizzandolo alimentato a sola batteria. Strano, ma buono a sapersi!
RedMagic OS: nuova versione, vecchi problemi
La nuova versione del sistema operativo installato nello smartphone, RedMagic OS 5.0, è basato su Android 12. Porta con sé nuovi comodi widget, come quello dedicato alla batteria o al cambio di refresh rate del display, ma anche vecchi problemi.
Si tratta di un software molto vicino ad Android stock, con l'aggiunta di alcune funzioni e modifiche quasi tutte utili e ben integrate. Come ogni recensione di uno smartphone RedMagic che si rispetti, però, c'è da sottolineare una mancata cura nella rifinitura dei dettagli e nelle traduzioni, spesso non complete, mischiate con altre lingue oppure errori nelle stringhe presenti in vari punti del sistema.
Lo smartphone funziona bene, non presenta problemi, ma sono piccole cose che potrebbero dare fastidio ad alcuni utenti (a me sicuramente) e con cui dovrete imparare a convivere. Gli aggiornamenti futuri sono una scommessa, il RedMagic 6S Pro che abbiamo in redazione ancora non ha ricevuto dei fix a riguardo e tantomeno Android 12. Per lo meno si parte dalla versione di Android più recente ed il sistema del complesso è stabile e privo di problemi gravi.
Game Space è ancora presente e permette ai giocatori di configurare i tasti touch, modificare le performance dello smartphone, registrare lo schermo, impostare timer e cronometri di gioco, catturare screenshot, bloccare le notifiche invasive e molto altro ancora.
Conclusioni
La versione base di RedMagic 7, quella dotata di 12GB di RAM e 128GB di memoria interna, è la più conveniente. Per 629 euro vi potrete portare a casa uno smartphone dotato del più recente chip top di gamma, un display bello e veloce, un sistema di ricarica rapida (con funzione bypass) e tantissime funzione dedicate al gaming tra cui un sistema di raffreddamento che permette al SoC di scatenarsi.
Le varianti con più RAM sono effettivamente consigliate solo a chi ha bisogno di più memoria interna o vuole le varianti di colore Pulsar o Supernova, tuttavia si tratta di un'aggiunta di prezzo non indifferente per pura estetica. Comunque sia, anche questi ultimi due modelli da 16GB/256GB e 18GB/256GB sono disponibili rispettivamente per 729 euro e 799 euro, cifre molto competitive se confrontate con il resto del mercato dei flagship.
Certo, dovrete fare i conti con un software poco curato (anche se recente) e con delle fotocamere mediocri, ma sono certo che per un utente il sui unico desiderio è avere tra le mani lo smartphone da gaming più potente del momento sono compromessi più che accettabili!
Voto Recensione di RedMagic 7
Voto Finale
Il Verdetto di Tom's Hardware
Pro
-
+ Display AMOLED a 165Hz
-
+ Specifiche da top di gamma
-
+ Snapdragon 8 Gen 1 spinto all'estremo
-
+ Buon sistema di raffreddamento per lunghe sessioni senza throttling
-
+ Design unico e costruzione ottima
-
+ Jack da 3,5mm
-
+ Ottima gestione della batteria
-
+ Bypass della ricarica per sessioni di gioco illimitate
-
+ Tasti extra capacitivi
-
+ Rapporto qualità/prezzo
Contro
-
- Si surriscalda parecchio all'esterno (anche se non incide sulle prestazioni)
-
- Audio stereo mediocre
-
- Fotocamere solo sufficienti
-
- Software poco curato
Commento
RedMagic 7 è uno smartphone che ha come obbiettivo quello di diventare la vostra nuova console portatile. Tenendo questo a mente, non si può di certo negare la qualità complessiva dell'hardware del prodotto e l'incredibile potenza bruta in grado di sprigionare. Peccato per il surriscaldamento eccessivo delle cornici, un software poco curato e delle fotocamere solo nella media. Per il prezzo a cui viene proposto tuttavia, è difficile trovare un prodotto alternativo con un rapporto prestazioni/prezzo così elevato!