Recensione Polar M200
Il Polar M200 non sarà forse uno dei running watch più belli e originali del mercato, ma ha GPS e cardiofrequenzimetro precisi, notifiche da smartphone e un'ottima autonomia, il tutto proposto a un prezzo accessibile.
CONTRO: Design non particolarmente riuscito; troppo grande per un impiego quotidiano.
VERDETTO: Dotato di un design non proprio originale, il Polar M200 è tuttavia un running watch economico con notifiche da smartphone, GPS e cardiofrequenzimetro.
La frequenza cardiaca è un parametro chiave sia dell'intensità dell'allenamento che della salute in generale. Polar ha sempre realizzato ottime fasce da petto, ma è rimasta indietro rispetto ai competitor nell'integrare un cardiofrequenzimetro nei propri orologi. Ora però ha deciso di recuperare il terreno perso con il Polar M200, un orologio GPS entry-level con rilevamento della frequenza cardiaca e notifiche smartphone, reperibile a 149 euro. Il Polar M200 non è forse il dispositivo più attraente, ponendo maggiormente l'accento su funzioni e durata della batteria, ma è una buona scelta per chi ha un budget limitato.
Design
Il Polar M200 ha un design circolare abbastanza banale, con un solo pulsante su ciascun lato. Il touchscreen è assente. Sul fondo dell'orologio è alloggiato il cardiofrequenzimetro ottico. Come running watch è perfetto, ma potrebbe sembrare un po' troppo casual se doveste indossarlo in ufficio.
L'ampia faccia circolare da 1 pollice è facile da leggere alla luce del sole. Questo smartwatch è presentato come un dispositivo per monitorare le proprie attività fisiche da indossare ogni giorno ma le sue dimensioni lo rendono un po' troppo grande da indossare sotto una camicia.
L'orologio è stato progettato in modo da poter sganciare facilmente la cassa dal cinturino. A differenza di molti altri dispositivi simili, che hanno una porta USB o contatti metallici, il Polar M200 è dotato di un connettore USB che si collega direttamente a un caricabatterie. Una funzione che ho trovato molto comoda e che mi ha consentito di ricaricare il dispositivo connettendolo direttamente al mio portatile. Questa caratteristica inoltre rende anche più facile lavare l'orologio dopo una corsa, essendo impermeabile e adatto al nuoto.
Display
M200 possiede un semplice display E-Ink in bianco e nero con cifre grandi e retroilluminazione. Tali caratteristiche lo rendono facile da leggere durante il suo utilizzo, sia di giorno che di notte. Tuttavia avrei preferito un display più simile a quello del Samsung Gear Fit 2.
Impostazioni e app
Polar sfrutta una valida app per l'impostazione dell'orologio e per massimizzarne l'utilizzo. Polar Flow, questo il nome dell'app disponibile per iOS e Android, si sincronizza con M200 tramite Bluetooth, ma il fitness tracker è in grado di interfacciarsi anche con le app Strava e MapMyFitness.
Controllare l'app prima di un allenamento può aiutare a pianificarlo meglio, esaminando i risultati e i livelli di attività quotidiana dei giorni precedenti. Tra i dati sono presenti anche quelli sulla qualità del sonno, a patto ovviamente che lo si indossi 24/7.
All'interno dell'app Polar Flow è anche possibile accedere a diverse statistiche, tra cui un grafico del vostro ritmo e una mappa del percorso seguito. Una cosa che manca invece nell'app è la divisione della corsa in sessioni, servizio comunque presente sul Web.
Polar ha due caratteristiche chiave che sfruttano il GPS e il cardiofrequenzimetro: Running Index, che misura lo sforzo cardiaco necessario a coprire una certa distanza o a tenere un determinato ritmo, e Training Benefit, che ci dice quali benefici si otterranno sulla base di un determinato sforzo.
Programmi di allenamento
Polar ha programmi di allenamento per la maggior parte delle distanze più popolari (5mila metri, 10mila metri, mezza maratona etc.) che possono essere caricati su M200. L'app consente anche di aggiungere allenamenti personalizzati per più di 100 tipi di attività (corsa, ciclismo, canottaggio e così via). È inoltre possibile aggiungere facilmente degli intervalli di allenamento, un ottimo modo per migliorare la velocità e la resistenza.
Prestazioni
Come orologio da running M200 si comporta bene. L'ho utilizzato per due settimane, correndo sia di giorno che di sera con tutti i tipi di clima e ho visto risultati abbastanza consistenti.
Iniziare a correre richiede una sola pressione del pulsante, per accedere alla prima delle attività sportive presenti sull'orologio. M200 acquisirà quindi posizione GPS e frequenza cardiaca, vibrando per farci sapere di essere pronto a partire. Un'altra pressione del pulsante e si può partire. Se invece la corsa non è la vostra attività principale servirà qualche pressione in più.
La prima volta che il dispositivo deve agganciare il segnale GPS possono essere necessari alcuni minuti (soprattutto se il cielo è nuvoloso). Le volte successive invece servirà meno di un minuto per agganciare il segnale. Le maggiori difficoltà le ho riscontrate in caso di pioggia, quando sono stati necessari anche più di 5 minuti, ma del resto è un problema che hanno anche altri dispositivi simili.
Tuttavia sono rimasto estremamente soddisfatto della stabilità del GPS una volta agganciato il segnale, non avendo mai perso la posizione col rischio di registrare misurazioni sbagliate per distanze percorse e ritmo tenuto.
La misurazione della frequenza cardiaca è il piatto forte di Polar e il sensore ottico di M200 non delude da questo punto di vista. Paragonato con Microsoft Band 2 e Samsung Gear Fit 2, M200 si è rivelato sempre molto preciso. Ad esempio le oscillazioni casuali del battito, frequenti col Gear Fit 2, qui sono molto rare. Dato che tengo molto a una corretta misurazione del battito cardiaco quando corro ma che non mi piace indossare le fasce pettorali, che sono invece le più precise, la precisione del Polar M200 si è rivelata soddisfacente per le mie esigenze.
Autonomia
M200 offre anche un'ottima autonomia operativa. Secondo Polar il dispositivo può funzionare con una sola carica o fino a sei giorni con un impiego quotidiano (definito come 1 ora di esercizio ogni giorno con GPS e cardiofrequenzimetro attivi) o 6 ore di utilizzo continuo del GPS e del cardiofrequenzimetro.
Ho utilizzato M200 quotidianamente, indossandolo per circa 15 ore al giorno inclusa 1 ora di corsa quasi tutti i giorni, ricaricandolo per circa un'ora ogni due o tre giorni e non mi sono mai nemmeno avvicinato alla soglia della batteria scarica.
Notifiche per smartphone
Le notifiche di altre app, messaggi e chiamate sono incluse nell'M200, ma non consiglierei di acquistare questo dispositivo solo per questa funzione. Dopo la prima volta che un'app mostra una notifica, è possibile disattivarla attraverso l'app Polar Flow, ma personalmente ho trovato un po' limitante l'impossibilità di disattivare tutte le applicazioni da subito, senza attendere che mostrassero la prima notifica.
Inoltre, ricevendo una telefonata non è possibile rifiutarla e rispondere con un messaggio automatico, una delle funzioni che preferivo del Samsung Gear Fit 2. Probabilmente i futuri aggiornamenti potranno attivare funzioni di questo tipo.
Verdetto
Al prezzo di circa 149 euro, l'M200 è un grande acquisto, grazie a GPS e cardiofrequenzimetro precisi ed affidabili, ed un'ottima autonomia operativa. Inoltre costa meno di altri competitor con funzioni simili ed è quindi consigliato per runner principianti o per chi è più esperto ma ha un budget ridotto.