Schermo e Audio
Il Samsung Galaxy A3 ha uno schermo AMOLED da 4,7 pollici con risoluzione 1280x720 pixel, e una densità pari a 309 PPI. Samsung ha una grande esperienza nella realizzazione degli schermi, e questo aspetto emerge chiaramente quano lo si usa.

Il Galaxy A3 (2016) infatti è sempre leggibile, anche all'esterno, grazie a una luminosità massima molto alta. Il sensore di luce ambientale inoltre risponde sempre molto velocemente al variare della situazione. L'angolo di visualizzazione è piuttosto ampio, ma i colori virano all'azzurro (temperatura più fredda) anche con un'inclinazione molto leggera.
Prestazioni e autonomia
All'interno del Samsung Galaxy A3 (2016) troviamo il processore Samsung Exynos Octa 7580. Un SoC che include 4 core ARM Cortex-A53 realizzati a 28 nanometri e impostati a 1,5 GHz, insieme alla GPU Mali-T720 (266 MHz).
L'interfaccia TouchWiz risulta fluida e reattiva nella maggior parte delle situazioni
Al processore sono abbinati 1,5 GB, che al giorno d'oggi possono non sembrare molti ma all'atto pratico il Galaxy A3 (2016) se la cava abbastanza bene. L'interfaccia TouchWiz risulta fluida e reattiva nella maggior parte delle situazioni, anche se qualche volta si notano rallentamenti inattesi – come per esempio applicazioni che si "congelano" per qualche secondo prima di ricominciare a funzionare. Non è un grosso problema, ma su uno smartphone da 300 euro (o quasi) preferiremmo non vedere una cosa del genere.
Scheda tecnica | |
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Processore | Samsung Exynos 7580 |
Memoria RAM | 1.5 GB |
Storage | 16 GB (espandibili fino a 32 GB) |
Dimensioni | 134.5 x 65.2 x 7.3 mm |
Peso | 132 grammi |
Batteria | 2300 mAh |
Display | 4,7" - 1280x720 pixel |
Wi-Fi | Wi-Fi a/b/g/n |
Bluetooth | 4.0 |
Fotocamera | 13MPx / 5MPx frontale |
Sistema operativo | Android 5.1.1 |
Quanto all'autonomia, il Samsung Galaxy A3 (2016) monta una batteria da 2.300 mAh, che potrebbe sembrare piccola ma è adeguata alle dimensioni dello schermo, alla risoluzione e alla piattaforma hardware. Questo smartphone regge senza problemi un'intera giornata, con notifiche da diversi account un uso abbastanza variegato che include email con Gmail, navigazione con Chrome, musica in streaming con Google Play, qualche minuto di gaming, gestione del calendario, Facebook e Twitter. Partendo alle 6 del mattino, nella maggior parte dei giorni siamo arrivati alle 23.00 con circa il 20% di batteria. Forse non è molto, ma con questo modello d'uso non è niente male.