Nextbit Robin
Il Nextbit Robin è ben costruito, molto bello da vedere e usa materiali di qualità seppure non lussuosi. La fotocamera è solo nella media, mentre il sistema di archiviazione online intelligente è un forte elemento differenziante.

CONTRO: Prezzo un po' troppo alto; c'è solo la versione da 32 GB; l'archiviazione online non va bene per tutti.
VERDETTO: Nonostante il prezzo un po' sostenuto il Nextbit Robin è uno smartphone consigliabile, grazie all'ottimo design, alla qualità costruttiva e al sistema di archiviazione online, che per alcune persone può essere determinante. Chi cerca qualità fotografica invece dovrebbe considerare altri prodotti.
Nota: questa recensione è comparsa originalmente su Android Central, uno dei siti partner di Tom's Hardware Italia. La proponiamo in traduzione, in attesa di poter testare anche qui in Italia il dispositivo. In futuro, se possibile, saranno aggiunte le analisi tecniche e i benchmark, che i nostri colleghi non fanno.
Introduzione

Nextbit ha scelto la plastica per questo smartphone, che si rivela piacevole da tenere in mano. In quest'epoca gli smartphone pregiati hanno sempre metallo e vetro, a volte gomma e pelle, ma il Robin riesce a farsi notare e risulta ben costruito anche con la plastica. Merito del tipo di plastica che è stata usata: la finitura è morbida e liscia al tatto, ma non scivolosa. I termini di paragone in questo caso sono il Nexus 5 e 5X o i Nokia.
Il Nextbit Robin ha angoli pronunciati, in contrasto alle linee morbide che troviamo su molti smartphone "premium". Ad alcuni gli angoli non piaceranno, ma ad altri sì. Ma la maggior parte delle persone saranno d'accordo nel trovare molto bello il design di questo smartphone.
Gli elementi arrotondati (i pulsanti e le griglie per sensori e altoparlanti) riescono a spezzare le linee piatte e a creare un contrasto che funziona. Il Nextbit Robin, dal punto di vista del design, è diametralmente opposto al Galaxy S6 Edge (e simili), ma è altrettanto bello.
Tutto è simmetrico. Il sensore frontale è inserito in un foro grande quanto quello della fotocamera e perfettamente allineato. Lo stesso vale per la fotocamera posteriore e il flash LED. I pulsanti del volume sono allineati con quelli di attivazione, dall'altro lato dello smartphone.
Di solito non diamo tanta importanza a certi dettagli del design, ma bisogno dare a Cesare quel che è di Cesare, e questo è certo uno di quei casi in cui è necessario.