Recensione Motorola One: Android One è una garanzia, resa fotografica da migliorare

Recensione Motorola One, lo smartphone con a bordo Android One è equipaggiato con Snapdragon 625 accoppiato a 4 GB di RAM e 64 GB di memoria interna. In Italia, è venduto a 299 euro.

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a cura di Lucia Massaro

Motorola One è un nuovo smartphone basato sulla piattaforma Android One. Quest'ultima mette a disposizione una versione stock del sistema operativo di Google, un po' come accade sui Pixel per intenderci. È proprio questo il punto di forza di questo prodotto, che tra l'altro garantisce buone prestazioni e un design che strizza l'occhio a quello dei top di gamma, con tanto di notch e scocca in vetro.

Arriva in Italia al prezzo di 299 euro e può contare su un sistema operativo pulito - con la promessa di aggiornamenti regolari grazie ad Android One - su un grande display da 5,99 pollici e su una buona autonomia. Un elemento quest’ultimo su cui sembrano puntare tutti i dispositivi di fascia più bassa. Il tutto ovviamente compensato da qualche rinuncia, come per esempio la poco accurata resa fotografica.

L’ultimo arrivato sembra quasi essere un sequel di Moto G6 Plus,  trovate qui la nostra recensione. Ciò che cambia è una risoluzione più bassa dello schermo e la presenza del notch. Tuttavia, si tratta di un dispositivo affidabile che - per il fattore estetico -  potrebbe attirare l’attenzione anche di un pubblico più giovane.

Design d'impatto, ma con il display si poteva fare di più

Il design richiama decisamente le linee di iPhone X, soprattutto per quando riguarda lo spessore (7,9 mm contro i 7,7 mm dello smartphone Apple ). A ricordarci che si tratta di un Motorola ci pensa il marchio posto frontalmente sul grande bordo inferiore e sul sensore biometrico che ritroviamo sulla back cover. A tal proposito, lo sblocco tramite riconoscimento delle impronte digitali è risultato quasi sempre preciso e reattivo a differenza del riconoscimento del volto.

La bellezza del dispositivo è data dal vetro utilizzato per il pannello posteriore, che purtroppo però trattiene un po’ le impronte. Ovviamente la scelta di utilizzare il vetro rende lo smartphone decisamente scivoloso. Per questo, si consiglia di proteggerlo con una cover.

Il pannello da 5,9 pollici occupa l’80% della superficie anteriore ed è interrotto a metà dalla presenza di un grande notch, che molto spesso rende la fruizione dei contenuti poco piacevole. Infatti, a differenza dei concorrenti, in questo caso purtroppo non c’è nessun modo per nascondere la tacca. Il display è realizzato con tecnologia IPS LCD e ha una rapporto di forma di 19:9, il che significa che si estende più in lunghezza che in larghezza formando un grande rettangolo. Per questo motivo, a volte, l’ergonomia viene meno. Infatti, la maggior parte delle volte ho dovuto usare entrambe le mani per poter raggiungere i punti più alti dello schermo. Mentre non ci sono particolari problemi per raggiungere i vari pulsanti fisici.

Dove Motorola poteva fare meglio è sicuramente sulla risoluzione, che è HD+ (720 x 150 pixel). Una scelta che va controcorrente se si considerano i terminali dello stesso segmento o anche lo stesso Moto G6 Plus che ha una risoluzione pari a  1080 x 2160 pixel. La decisione – a detta dell’azienda – è stata fatta in favore dell’autonomia. E a guardare i risultati della batteria, è un compromesso che si può accettare. Nonostante ciò, lo schermo è comunque di buona qualità e con una discreta luminosità pur presentandosi con colori un po’ spenti.

Autonomia, ottimo lavoro grazie ad Android One

Motorola One è equipaggiato con il SoC Snapdragon 625 accoppiato a 4 Gigabyte di RAM e 64 Gigabyte di memoria interna espandibile tramite micro-SD fino a 256 Gigabyte. A tal proposito, è necessario sottolineare che lo slot per le due SIM e per la memoria esterna può essere aperto solo utilizzando la spilletta inclusa in confezione che è più lunga rispetto a quelle standard.

Anche sulla scelta del processore bisogna chiudere un occhio se si considera che già il citato Moto G6 Plus ne monta uno più recente (Snapdragon 630). Tuttavia, si riesce a utilizzare tranquillamente il dispositivo nelle operazioni quotidiane e non va facilmente in affanno, a meno che non si cominci a pretendere troppo con tante app in background e lunghe sessioni di video o di giochi.

Schermo 5,9 pollici IPS LCD, 720 x 1.520, 287 ppi, 19:9
SoC Snapdragon 625
RAM 4 GB
GPU Adreno 506
Storage 64 GB espandibili tramite micro-SD
Fotocamera posteriore Dual-camera, 13 MP f/2.0 + 2 MP f/2.4, flash LED
Fotocamera anteriore 8 MP f/2.2, registrazione video Full-HD 30 fps
Sicurezza Riconoscimento del volto, sensore biometrico
Batteria 3.000 mAh
Ricarica USB-C
Connettività Dual-SIM, Bluetooth 5.0, Wi-Fi ac dual-band, GPS A-GLONASS BDS, NFC
Reti LTE-A
Dimensioni 149.9 x 72.2 x 8 mm
Peso 162 grammi
Sistema operativo Android One 8.1 Oreo
Colori Black, White
Prezzo 299 euro

A compensare il tutto e a rendere l’esperienza utente positiva, c’è la fluidità del software data da Android One, quindi una versione essenziale del sistema operativo privo di personalizzazioni. L’intervento di Motorola si limita alle Moto Actions, due gesture che servono per aprire la fotocamera e per accendere la torcia. Inoltre, gli aggiornamenti dovrebbero essere assicurati per tre anni, quindi almeno fino al futuro Android Q. Purtroppo però l’update delle patch di sicurezza – che dovrebbe essere mensile – è fermo ad Agosto 2018.

Tuttavia, tutti questi elementi (processore e software) restituiscono ottimi risultati in termini di autonomia. La batteria da 3-000 mAh è in grado di tenere botta anche durante un utilizzo intenso. Come potete vedere dalle immagini, sono riuscita a raggiungere le 5 ore e 21 minuti di schermo dopo 11 ore e 43 minuti dall’ultima ricarica con un utilizzo particolarmente intenso.

Completa la connettività assicurata dal Wi-Fi dual band a/b/g/n, Bluetooth 5.0, LTE, GPS e NFC. Senza dimenticare il jack audio da 3,5 mm e la porta USB-C.

Fotocamera e funzionalità

Il comparto fotografico di Motorola One si compone di una dual camera posteriore con Flash LED posizionata verticalmente sul lato sinistro della back cover. Il sensore principale è da 13 megapixel con obiettivo f/2.0, mentre il secondario – dedicato alla profondità - è da 2 Megapixel con obiettivo f/2.4. Come abbiamo già detto, la resa fotografica è uno dei compromessi da accettare.

Da un lato, lo smartphone restituisce degli scatti tutto sommato in linea con la fascia di mercato in cui si inserisce e con un buon livello di dettaglio se fatti alla luce del giorno e in ottimali condizioni di illuminazione. Dall’altro lato, purtroppo, la situazione peggiora in notturna dove avviene una netta perdita del dettaglio.

Sulla parte frontale, invece, troviamo un unico modulo da 8 Megapixel con obiettivo f/2.2. Anche qui è presente il Flash LED, che è un po’ accecante durante l’autoscatto. Nonostante la resa non sia perfetta nemmeno con la camera dedicata ai selfie - con soggetti che risultano un po’ sovraesposti - ci si può divertire con le funzionalità software presenti. Oltre all’immancabile modalità ritratto - che permette anche di regolare la sfocatura tramite un cursore - ritroviamo quella che viene denominata Cinemagraphs. Praticamente questa opzione ci consente di creare delle piccole GIF animate in cui possiamo decidere quali elementi devono muoversi e quali invece devono restare fermi.

La funzionalità più interessante è senza dubbio l’integrazione di Google Lens che aggiunge informazioni supplementari sul soggetto che stiamo inquadrando. Per esempio, scattando la foto a un piatto ci indicherà la ricetta o ci dirà qual è il fiore oggetto del nostro scatto. Manca però qualsiasi soluzione di intelligenza artificiale in grado di regolare le impostazioni in automatico.

Conclusioni: chi dovrebbe acquistarlo?

Motorola One è adatto per chi desidera uno smartphone che possa durare nel tempo. Infatti, la presenza di Android One dovrebbe assicurare un sistema operativo sempre aggiornato, il che farebbe temere meno il fenomeno del calo di prestazioni con il passare dei mesi. 

Il prezzo per il mercato italiano è di 299 euro ed è disponibile nelle varianti cromatiche Black e White. La concorrenza è tanta per questa fascia di mercato, ma come sempre si devono mettere sulla bilancia i propri desideri e decidere cosa si è disposti ad accettare. Infatti, a 193 euro è possibile acquistare su Amazon uno Xiaomi Mi A2 che è equipaggiato con un SoC più performante, lo Snapdragon 660. Senza contare la concorrenza interna rappresentata dal Moto G6 Plus che attualmente è acquistabile a 255 euro sempre attraverso il gigante dell'e-commerce

Tuttavia, però, nonostante le diverse caratteristiche tecniche, Motorola One è un dispositivo che non ha nulla da invidiare agli altri concorrenti in termini di performance, in quanto è in grado di offrire un’ottima esperienza utente che fa dimenticare la presenza di un processore un po’ datato. E la situazione potrebbe migliorare con gli aggiornamenti promessi di Android.

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