Schermo
Lo schermo AMOLED da 5" ha una risoluzione di 1280x720 pixel, cioè una densità di 293 PPI. Non posso dire che sia bassa, ma non è sufficientemente alta da mostrare immagini totalmente definite. Un po' complice anche la grafica, si notano ancora i pixel e i bordi non sempre definiti di tutte le immagini. Si tratta sempre di un dettaglio da constatare, ma in questa fascia di prezzo non è la normalità trovare schermi da 5" Full HD.

All'analisi del colorimetro ritroviamo il classico comportamento di uno schermo AMOLED, quindi uno spazio colore molto ampio, che solitamente è accompagnato anche da un elevato errore cromatico, se non c'è un forte intervento dal lato software. Lo schermo del PhonePad non sfugge a questa regola, anche se abbiamo visto di peggio. Con un valore Delta E medio di 7.42, siamo sopra la soglia limite di 3, e questo significa che i colori si discostano dalla loro precisione e la differenza è visibile ad occhio nudo. In altre parole non potrete usare questo smartphone se volete visualizzare colori naturali e reali, che risulteranno più saturi e carichi.
In questo caso s'inserisce quindi un fattore molto personale. Se vi piacciono gli schermi con colori brillanti e saturi (come solitamente accade per la maggior parte delle persone), sarete contenti, in caso contrario no.
Audio
Abbiamo una buona notizia per l'audio, e un'altra meno entusiasmante. Quella buona è la presenza dell'altoparlante nel bordo inferiore, posizione peggiore rispetto al posizionamento anteriore, ma migliore rispetto a quello posteriore. La notizia meno buona riguarda la potenza audio, che arriva a 69.2 dB (A). La media tra tutti gli smartphone provati ultimamente è superiore, e alcuni modelli superano senza problemi gli 80 dB(A). Tale valore significa che se usate molto il vivavoce o l'altoparlante esterno non rimarrete soddisfatti.
Per quanto concerne la qualità non c'è nulla di nuovo sotto al sole, non è migliore della maggior parte degli smartphone attualmente in commercio.
Autonomia
La batteria da 2050 mAh è sotto gli standard odierni quanto a capacità, quindi inizialmente non ci aspettavamo molto dal nostro test di autonomia che impegna lo smartphone in una serie di attività molto intensive. Il PhonePad X520U ha fermato il cronometro a 10 ore e 15 minuti, valore che lo posiziona all'incirca a metà classifica. L'accoppiata di schermo OLED e SoC permettono questo risultato, che possiamo considerare soddisfacente. Ovviamente ricordiamo che con un uso più normale dello smartphone e quindi meno intensivo, come lo abbiamo usato durante i giorni di prova, arriverete a sera senza problemi, ma dovrete ricaricarlo durante la notte.