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Pro
- Design borderless, stabilizzazione ottica per la dual-camera, True Depth Camera con riconoscimento della profondità di campo, Face ID.
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Contro
- Manca il pulsante Home, manca il Touch ID, ci sono solo due varianti cromatiche, il prezzo di listino è elevato.
Il verdetto di Tom's Hardware
Se si è alla ricerca di un'esperienza utente che richiami quella a cui Apple ci ha abituati da anni, l'iPhone 8 è senza dubbio la scelta giusta. Se invece si è disposti a provare un approccio completamente nuovo con iOS, iPhone X è il prodotto ideale, a patto di essere disposti a spendere cifre importanti per l'acquisto.
Per oltre un decennio, l'iPhone ha incarnato il prototipo di smartphone nell'immaginario collettivo. L'iPhone 8, arrivato sul mercato il mese scorso, rappresenta il culmine della visione dell'azienda di Cupertino incentrata sul tasto Home e sul design con le cornici. iPhone X è un prodotto differente, esattamente l'inizio di ciò che avverrà nei prossimi anni.
I due smartphone hanno molte cose in comune, tra cui il processore A11 Bionic, la ricarica wireless, le modalità Ritratto. Entrambi sono resistenti all'acqua, hanno il medesimo sistema di antenne per la connettività oltre a condividere le opzioni di archiviazione, da 64 GB e 256 GB.

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Abbiamo passato una settimana con iPhone X utilizzandolo come smartphone principale. Fino ad oggi è senza dubbio lo smartphone Apple più divertente degli ultimi anni, pur non essendo esente da difetti. Ci sono dettagli che avrei preferito fossero differenti, come avremo modo di vedere nel corso della recensione.
Costruzione, design ed ergonomia
Operando una sorta di ritorno al passato, con un netto richiamo ad iPhone 4, Apple ha scelto per iPhone X il vetro per la parte frontale e la back cover. Il frame è invece realizzato in acciao inox, e l'azienda di Cupertino ha posizionato proprio sulla cornice le bande orizzontali in policarbonato che nascondono le varie antenne per la connettività.

Non ci sono altre colorazioni al di fuori di quella Argento e di quella Grigio Siderale. Nella prima il frame è lucido, richiamando molto da vicino l'effetto estetico dell'iPhone di prima generazione. Nella seconda invece la cornice è opaca, ricordando l'effetto della colorazione satinata dell'Apple Watch.

In ogni caso, la parte frontale è dominata da un ampio schermo da 5,8 pollici. In tal senso, Apple è riuscita ad intervenire su uno degli aspetti che, nel corso del tempo, ha causato le critiche maggiori nei confronti degli iPhone, ovvero la presenza di cornici particolarmente pronunciate, che comportavano dimensioni generali importanti se rapportate alla diagonale dei display.

La coerenza del design è interrotta solo dalla "penisola" frontale in cui Apple ha inserito tutta la componentistica hardware per la True Depth Camera. In tal senso, la scelta dell'azienda di Cupertino è stata abbastanza obbligata, non essendoci la possibilità di inserirla al di sotto dello schermo.
Un dettaglio estetico a cui comunque ci si abitua nel corso del tempo, fermo restando che a qualcuno possa comunque non piacere, senza dimenticare alcuni compromessi a cui Apple è dovuta scendere, da un punto di vista softare, per questa porzione frontale della True Depth Camera, che approfondiremo più avanti nella recensione.
Infine, come ci ha ormai abituati Apple, iPhone X è caratterizzato da un assemblaggio perfetto. La scelta di arrotondare gli angoli crea un senso di continuità tra il vetro anteriore e posteriore e il frame in acciaio. Non manca la certificazione di impermeabilità IP67.