Pregi, difetti e potenziale da esprimere

Matthew Watkins è tra i primi in Italia ad avere un iPad Pro, ed è anche un rinomato e bravissimo artista dedito al fingerpainting – la pittura a schermo con le dita. Ci racconta la sua prima esperienza con il nuovo prodotto Apple, dal suo specifico punto di vista.

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a cura di Tom's Hardware

Pregi, difetti e potenziale da esprimere

Con iPad Pro e il Pencil, Apple si è spinta nel territorio dei tablet professionali dedicati a chi dipinge, come il Wacom Cintiq. E sono molti gli artisti, gli illustratori, i creativi che stanno scegliendo il Pro come strumento preferito ed io per primo non vedo l'ora di continuare ad usarlo per la mia arte (magari prendendomi anche il tempo di testare il nuovo schermo per gustarmi un film).

Questo ovviamente non vuol dire che iPad Pro sia al momento il prodotto perfetto, anzi proprio i creativi e gli esperti di comunicazione visiva potranno affiancare i programmatori in un percorso che deve necessariamente liberare iPad Pro dal semplice ruolo di "iPad con uno schermo più grande".

Ciò vorrà dire far corrispondere alle nuove dimensioni e specifiche, nuove opportunità e interfacce per l'utente. È grottesco, infatti, che l'interfaccia grafica del Pro si limiti oggi a esportate le soluzioni dei modelli precedenti a uno schermo più grande. Questo a cominciare dalle icone delle app, tale e quali nelle dimensioni ai modelli più piccoli e riproposte su iPad Pro più distanziate, con risultati decisamente meno user friendly e con un impatto visivo decisamente non all'altezza del visual design tipico di Apple.

Il processo di adattamento al nuovo schermo interesserà nel prossimo futuro non soltanto i visual designer di Cupertino, ma l'intera community di sviluppatori iOS. Anche molte app, infatti, appaiono al momento semplicemente migrate su uno schermo più grande: il futuro di iPad Pro dipenderà anche dalla capacità di rilasciare aggiornamenti dedicati in grado di ottimizzare e sfruttare le nuove opportunità offerte da dimensioni e processore. Il processo sarà per forza di cose graduale, ma le potenzialità dello strumento appaiono superlative.

Ipad Pro è uno strumento fantastico, a patto però di non dimenticare la lezione impartita da generazioni di prodotti Apple: a fare la differenza non sono le opportunità tecniche offerte dai dispositivi, ma la creatività con cui ciascuno di noi saprà mettere alla prova l'oggetto che ha in mano.

Nota della redazione: nei prossimi giorni Matthew proverà di nuovo l'iPad con il pennino dedicato, e faremo il possibile per farlo provare anche al nostro fumettista Cryx, per farvi leggere l'opinione di un altro esperto sul nuovo e chiacchierato prodotto. 

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