Huawei Ascend Mate 7: Fotocamera
La fotocamera dello Huawei Ascend P7 era uno degli aspetti migliori, e quindi ci aspettavamo molto da questo Mate 7. Abbiamo un sensore posteriore da 13 MP e uno frontale da 5 MP, tutti e due di ottima qualità. Non possiamo dire che il Mate 7 sia il migliore in alcun aspetto della fotocamera, ma i risultati generali sono molto buoni.
La funzione HDR offre miglioramenti evidenti quando servono, mentre con buona illuminazione le immagini sono nitide e i colori naturali. Non abbiamo notato saturazione eccessiva e la messa a fuoco automatica è piuttosto veloce. Quanto ai video, l'Ascend Mate 7 è adeguato anche se non spettacolare – niente video 4K. Con le fotografie fa certamente meglio.
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La fotocamera frontale da 5 MP è abbinata a un software con diversi filtri per migliorare le immagini, con una funzione per le foto di gruppo. Possiamo dire che abbiamo una funzione panorama sulla fotocamera frontale, una caratteristica poco comune.
È una fotocamera abbastanza valida, anche se siete tipi da selfie e simili o se fate molte videochiamate con Skype e simili. Il problema più grande in questo caso in effetti sono le dimensioni del telefono stesso, che rendono difficile tenerlo con una mano per scattarsi la fotografia, almeno se vogliamo farlo senza rischiare di farlo cadere ogni volta. Se non altro è possibile impostare un timer di tre secondi, che potremo usare per metterci in posa. È la stessa funzione che abbiamo visto sull'Ascend P7, e funziona bene grazie anche a chiare indicazioni sullo schermo.
Possiamo quindi dire che lo Huawei Ascend Mate 7 è un buon prodotto per quanto riguarda la fotografia, pur senza eccellere. Con poca luce riesce ancora fare scatti decenti, e l'applicazione è ben progettata anche se forse ricorda un po' troppo quella che troviamo sull'iPhone di Apple. Quanto ai difetti, quello peggiore è l'essere obbligati a girare il telefono in modalità ritratto solo per usare le impostazioni che vogliamo.
Autonomia, le dimensioni contano
La batteria dell'Ascend Mate 7 è di quelle bestiali. Non c'è termine migliore per definire un mostro da 4.100 mAh, più grande di quella montata sull'attuale Nexus 7, inserita in un dispositivo tanto sottile. Si dice che le dimensioni contino, almeno qualche volta, e questo è il caso: la batteria di uno smartphone non è mai abbastanza grande, e Huawei è riuscita a dare al Mate 7 davvero tanta energia.
Il primo vantaggio ulteriore è lo schermo, che essendo "solo" FullHD (1080p) consuma meno dei più altisonanti QHD (Quad HD) che troviamo su alcuni top di gamma. Pur essendo un grande schermo da 6 pollici, il conteggio dei pixel sul Mate 7 aiuta a limitarne il consumo energetico.
Forse il modo migliore di descrivere l'autonomia di questo smartphone è dire che siamo riusciti a usarlo per due giorni prima di doverlo ricaricare, durante i quali lo schermo è rimasto acceso per sei ore circa. Non è successo tutti i giorni, e attività come i videogiochi o il tethering consumano molto la batteria, ma è del tutto possibile ottenere questo risultato. Ed è impressionante.
In nessun caso poi il Mate 7 ha dato segni di cedimento dopo un solo giorno, anche con scenari d'uso molto intenso. Se non potete ricaricarlo dopo il primo giorno potrete usare le impostazioni di risparmio energetico per cercare di arrivare alla fine del secondo giorno, il che è possibile ovviamente facendo attenzione a come usate il telefono stesso. Considerato come si comporta, non è tanto grave che la batteria non sia rimovibile.
Auricolari con cancellazione del rumore
Oltre all'Ascend Mate 7, Huawei propone anche un paio di auricolari con cancellazione del rumore attiva. Ciò significa che hanno una propria batteria che si carica tramite il cavo collegato alla presa cuffia con jack da 3,5 mm. La ricarica avviene solo con il Mate 7, ma possiamo usare questi auricolari anche con altri dispositivi e in questo caso dureranno un paio d'ore. C'è anche un adattatore USB per ricaricarli separatamente.
Questi auricolari hanno ovviamente una marcia in più rispetto a quelli che generalmente troviamo nella confezione di uno smartphone, e infatti sono venduti separatamente. Se decidete di comprare questo smartphone vale senz'altro la pena di prenderli in considerazione: sono comodi, hanno una qualità sonora più che discreta e la riduzione del rumore funzione molto bene.
Li abbiamo provati in tre diversi contesti: in aereo, in treno e allo stand dell'IFA. Durante l'ascolto della musica, soprattutto alla fiera, il rumore di fondo praticamente non si notava. Il risultato è stato simile in treno e in aereo, ma se si lascia la musica in favore di podcast vocali un po' del rumore esterno riesce a raggiungere le orecchie. Ma in generale i risultato è davvero molto buono, e questi auricolari sono il compagno ideale per il Mate 7. Purtroppo però non abbiamo ancora informazioni né sul prezzo né su un'eventuale data di distribuzione.
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