HTC One M9
É il successore dell'M8, da cui eredita molti caratteri distintivi del design, ma è aggiornato con le ultime tecnologie.
CONTRO: Non è molto differente rispetto a M8, la fotocamera nonostante sia migliore non è a livello dei concorrenti
VERDETTO: HTC One M9 non è molto differente da M8, e probabilmente chi ha già il vecchio smartphone non ha molti motivi per cambiarlo. Tuttavia M9 è veloce e scattante, l'audio è potente, e tutte le altre caratteristiche sono da smartphone di fascia alta. Rimane uno degli smartphone Android più belli in circolazione.
Introduzione
HTC ha un obiettivo chiaro in mente, creare prodotti che possano essere riconosciuti a colpo d'occhio. Si chiama "design iconico", cioè uno stile che possa diventare sinonimo di un prodotto, un po' quello che è stata in grado di fare Apple con l'iPhone. Questo è il motivo per cui il nuovo HTC One M9 non è molto differente dal modello che sostituisce, il One M8, e in verità nemmeno così distante dall'M7, anche se le differenze in quest'ultimo caso sono più marcate.
Abbiamo già dato un'occhiata al nuovo top di gamma HTC in questa anteprima: HTC One M9 alla prova, il calore non è un problema. Ora, dopo aver effettuato tutti i test di laboratorio, possiamo scendere più nel dettaglio e raccontarvi tutto quello che c'è da sapere sul nuovo One. Oltre a una valutazione generale, cercheremo di capire se ha senso, per chi possiede già l'One M8, passare al nuovo top di gamma. Essendo questo il primo smartphone della nuova ondata dei prodotti presentati durante il Mobile World Congress, non ci sbilanceremo molto, e lasceremo la maggior parte dei commenti alle recensioni dei principali concorrenti.
Estetica
Come detto, le differenze estetiche tra il "vecchio" M8 e il nuovo M9 non sono molte, e si nascondono nei dettagli. Il nuovo arrivato è più corto di meno di due millimetri, più stretto di meno di un millimetro ed è 0,25 mm più sottile. Se non fate i sofisticati, converrete con me che possiamo dire che sono uguali. Anche il peso non fa differenza, si parla di un dimagrimento di 3 grammi.
Di fronte troviamo sempre il doppio altoparlante frontale, sopra e sotto allo schermo. La fessura che nasconde i sensori ambientali è più grande, così come l'obiettivo della fotocamera, anche se stiamo parlando sempre di questione di millimetri, anche meno. M8 aveva un corpo più compatto, mentre M9 introduce uno scalino che stacca il bordo e a colpo d'occhio lo rende meno sinuoso. Difatti, guardandolo di lato, M9 sembra più spesso, e lo è. Lo spessore massimo è inferiore, ma siccome è bombato, il bordo dell'M8 è più sottile. Misurato con il calibro il modello vecchio è spesso 4.5 mm, mentre l'M9 raggiunge i 5.3 mm. Sempre dettagli.
Nel bordo destro l'M9 raggruppa: pulsante di accensione, pulsanti del volume e vano per la scheda MicroSD. M8 ha il tasto di accensione nel bordo superiore, una scelta infelice che necessita di premerlo con l'altra mano quando lo si afferra, mentre sul nuovo modello cade sotto il pollice quando lo si tiene con la mano destra, o sotto il dito medio quando lo s'impugna con la sinistra. Il bordo inferiore è identico, con la porta Micro USB e il jack audio da 3.5 mm e lo stesso vale per il bordo superiore e quello sinistro, che integra solo il carrellino per la scheda SIM - che sull'M9 è più corto perché usa scheda NanoSIM.
Visti da dietro, l'M9 perde il secondo obiettivo della fotocamera, mentre mantiene il doppio flash LED a doppio colore. La cornice dell'obiettivo è più squadrata, e ancora una volta risulta meno arrotondato per via della cornice meno sottile. A colpo d'occhio, anche se si tratta di un fattore soggettivo, trovo l'M8 più elegante dell'M9.