Recensione Honor 8 Pro, il phablet della maturità

Honor 8 Pro è un top gamma senza compromessi, in grado di potersela giocare agevolmente nella fascia premium. Il rischio è quello di una concorrenza interna con il P10 Plus.

Avatar di Saverio Alloggio

a cura di Saverio Alloggio

Honor 8 Pro

 

Un phablet top gamma senza compromessi. Honor 8 Pro rappresenta il prodotto della maturità per l'azienda cinese, pronta a giocarsela nella difficile fascia premium del mercato smartphone. Potenza, qualità costruttiva e attenzione al dettaglio.

honor 8 pro

CONTRO: Leggermente scivoloso in mano; altoparlante mono; assenza dello stabilizzatore ottico dell'immagine

VERDETTO: Un prodotto convincente a 360°, caratterizzato da un prezzo di listino contenuto se rapportato ai diretti concorrenti. È la scelta giusta per chi è alla ricerca di un phablet top gamma senza voler spendere cifre esorbitanti.

Honor 8 Pro è un dispositivo che convince a 360°. Presentato due settimane fa, la sensazione è stata immediatamente quella di essere di fronte ad un prodotto in grado di insidiare i diretti concorrenti nella fascia premium. Considerando hardware, qualità costruttiva e prezzo di listino, il rischio è quello di poter cannibalizzare il cugino P10 Plus.

Costruzione ed ergonomia

Honor 8 Pro è caratterizzato da una scocca unibody in alluminio, interrotta solo dalle bande orizzontali in policarbonato che nascondono le varie antenne per la connettività, oltre che dal sensore di impronte digitali posizionato sul retro (estremamente preciso e comodo da utilizzare). La sensazione al tatto è quella di un dispositivo premium, con un assemblaggio perfetto.

Honor 8 Pro
Il retro di Honor 8 Pro

La scelta di aver ridotto al minimo le cornici laterali (comunque presenti, per cui nessun rischio di tocco involontario del display) aiuta molto l'ergonomia, nonostante la diagonale da 5,7 pollici dello schermo. Personalmente sono riuscito ad utilizzarlo con una sola mano, grazie anche alle dimensioni pari 157 x 77.5 x 6,97 mm, per un totale di 184 grammi. Non è certamente un peso piuma, ma è estremamente bilanciato.

Tutto questo si traduce in una buona portabilità. Nonostante appartenga di diritto alla categoria phablet, Honor 8 Pro è un dispositivo piacevole da portare con sè tutti i giorni. Entra perfettamente nella tasca del cappotto o dei pantaloni, senza peraltro infastidire, in questo caso, in una situazione come la guida.

Recensione Honor 8 Pro
Tasto di accensione e bilanciere del volume

L'unica nota stonata è una leggera scivolosità, che impone l'applicazione di una custodia o di una cover nell'utilizzo quotidiano. In ogni caso, l'impressione è che Honor abbia compiuto il definitivo salto di qualità in ambito costruttivo, dimostrando come sia perfettamente in grado di poter dire la propria non solo nella logica del rapporto qualità/prezzo, comunque elevato in questo phablet.

Piattaforma hardware e prestazioni

Honor 8 Pro è basato sul SoC Kirin 960 Octa-Core 64-bit quad-core Cortex-A73 2.4 GHz + quad-core Cortex-A53 1.8 GHz), coadiuvato dalla GPU Mali-G71 MP8 e, in questo caso, da 6 GB di RAM. Si tratta della medesima piattaforma hardware del P10 Plus (nella versione top), che garantisce prestazioni convincenti a tutto tondo.

Honor 8 Pro Recensione
I risultati su AnTuTu di Honor 8 Pro

Con AnTuTu si ottengono 131.446 punti, posizionando il dispositivo all'interno della top 50. Risultato lontano, sulla carta, dai 184.546 punto di iPhone 7 Plus, ad esempio, ma che di fatto non riflette le prestazioni nell'utilizzo di tutti i giorni. Tutto infatti viene eseguito in maniera fulminea, dalla semplice navigazione nei menù di sistema all'apertura di una qualsiasi applicazione.

La navigazione web, eseguita con Google Chrome, restituisce un'esperienza utente di alto livello. Nessun tipo di problema con il pinch-to-zoom e lo scroll, anche nelle pagine ricche di contenuti multimediali. Tutto scorre liscio, con i 6 GB di RAM che garantiscono in tutte le circostanze un ottimo supporto al processore.

Display 5.7 pollici QHD, 1.440 x 2.560, 515 ppi, IPS LCD
SoC Kirin 960 Octa-Core 64-bit (Quad-Core Cortex-A73 2.4 GHz + Quad-Core Cortex-A53 1.8 GHz)
GPU Mali-G71 MP8
RAM 6 GB 
Storage 64 GB espandibili tramite Micro-SD fino a 256 GB
Fotocamera posteriore 12 MP f/2.2 + 12 MP f/2.2, Flash LED Dual-Tone, stabilizzatore digitale dell'immagine, autofocus laser, video 4K 30 fps
Fotocamera anteriore 8 MP
Connettività Bluetooth 4.2, NFC, IRDA, Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac Dual-Band, A-GPS GLONASS
Reti LTE Cat. 12 (fino a 600 Mbps in download, fino a 100 Mbps in upload). Bande 1, 3, 5, 7, 8, 20 per LTE
Sicurezza Sensore per il riconoscimento delle impronte digitali sul retro
Batteria 4.000 mAh
Ricarica USB Type-C 2.0, ricarica rapida con caricabatteria incluso nella confezione 9V/2A
Dimensioni 157 x 77.5 x 6.97 mm
Peso 184 grammi
Sistema operativo Android 7.0 Nougat personalizzato con EMUI 5.1
Colori Black, Gold, Blue
Prezzo 549 euro

In ambito gaming ci sarebbe da fare una precisazione. Honor 8 Pro riesce ovviamente a far girare qualsiasi tipologia di titolo, ma in quelli che richiedono prestazioni grafiche un po' più spinte (testato con Need for Speed No Limits), è possibile notare qualche rallentamento. Nulla di eclatante, ma comunque da segnalare. In tal senso, le GPU Mali hanno spesso mostrato qualche tentennamento rispetto alle Adreno di Qualcomm, ma in questo caso l'esperienza non viene comunque compromessa.

Display

Tutta questa potenza hardware è chiamata a muovere uno schermo da 5.7 pollici QHD (1.440 x 2.560 pixel, 515 PPI), realizzato con la tecnologia IPS LCD. Si tratta di un pannello di altissimo livello, ben visibile in tutte le condizioni di luce, grazie anche a una luminosità convincente e a una buona gestione del sensore apposito che, in alcuni casi, tende a sovrastimarla impostandola su livelli troppo elevati.

Honor 8 Pro display
Il display all'aperto di Honor 8 Pro

Ottimi gli angoli di visuale, così come la fedeltà cromatica. Su questo pannello risulta estremamente piacevole osservare le fotografie scattate con lo smartphone, non essendo presente quel fenomeno di saturazione dei colori. Anche i neri, pur essendo un IPS LCD, risultano essere di buon livello anche se non assoluti.

L'ottimo contrasto permette una perfetta leggibilità dei testi, una caratteristica che si apprezza notevolmente durante la navigazione web. Da sottolineare la presenza del vetro Gorilla Glass 3 e di un perfetto trattamento oleofobico, che trattiene pochissimo le impronte delle dita. Attenzione al dettaglio, nulla sembra essere lasciato al caso in questo Honor 8 Pro.

Software

A bordo troviamo Android 7.0 Nougat personalizzato con l'interfaccia proprietaria EMUI 5.1 che, com'è ormai noto, interviene in maniera importante nell'esperienza utente rispetto a quella "stock". In tal senso, l'azienda cinese ha certamente fatto un salto di qualità rispetto alla EMUI 4.0, soprattutto in termini di fluidità.

Leggi anche: Honor svela a Tom's i segreti della sua interfaccia EMUI

Il software risulta infatti perfettamente ottimizzato, oltre a offrire una serie di funzionalità smart che ormai abbiamo imparato a conoscere. Molto interessante, ad esempio, la possibilità di duplicare applicazioni come Whatsapp e Facebook, consentendo dunque di poter avere un doppio account sul medesimo smartphone (una scelta peraltro particolarmente da apprezzare su un Dual-Sim).

Honor 8 Pro Recensione
Software Honor 8 Pro

Le possibilità di personalizzazione sono infinite, dalla tendina delle notifiche alla barra che contiene i tasti di navigazione, fino ad arrivare al layout della home e alle animazioni di scorrimento. Tutto è stato pensato per migliorare l'esperienza con il robottino verde. Una scelta che magari potrebbe far storcere il naso ai puristi di Android Stock, ma che comunque si rivela vincente nell'uso di tutti i giorni.

Honor 8 Pro recensione
Informazioni di sistema Honor 8 Pro

Ho apprezzato molto la possibilità di poter finalmente impostare il drawer delle applicazioni, storicamente non presente sugli smartphone dell'azienda cinese. Una scelta introdotta proprio con la EMUI 5, che certifica l'intenzione di andare sempre più incontro alle esigenze anche dell'utenza occidentale.

Comparto fotografico

Sul retro è posizionata una Dual-Camera con due sensori (uno RGB e uno in bianco e nero) da 12 MP, caratterizzati da un'apertura focale f/2.2 e coadiuvati da un Flash LED Dual-Tone, da un autofocus laser e da uno stabilizzatore digitale dell'immagine. Gli scatti sono di alto livello in tutte le condizioni di luminosità, consentendo a Honor 8 Pro di essere convincente anche in notturna.

Le macro vengono particolarmente esaltate dall'effetto bokeh che, grazie al doppio sensore, risulta sempre ben tarato. Buona la gestione della luce artificiale, un punto che spesso mette in difficoltà le fotocamere degli smartphone. Praticamente istantanea la messa a fuoco (con qualche piccolo tentennamento solo con soggetti molto ravvicinati) come lo scatto. Convincenti anche i video girati fino alla risoluzione 4K a 30 fps.

Honor 8 Pro recensione
Software fotocamera anteriore e posteriore

Come da tradizione EMUI, la parte software del comparto fotografico è estremamente ricca. Si parte dalla possibilità di impostare delle filigrane automatiche, fino alla regolazione manuale di parametri come la saturazione, il contrasto e la luminosità. Interessante la funzionalità Tracking Oggetto, che consente di selezionare il soggetto da mettere a fuoco che continuerà a essere seguito anche dopo essersi spostato. Da segnalare l'applicativo che scansiona il volto in 3D consentendo di creare immagini divertenti.

Sulla parte frontale troviamo una fotocamera da 8 MP, che svolge egregiamente il proprio dovere. Anche in questo caso, Honor ha previsto una serie di funzionalità software che consentono di esaltare l'utilizzo dei selfie, una caratteristica da sempre molto cara alla popolazione asiatica, ma che ormai rappresenta un fenomeno di costume anche in occidente.

Comparto audio

L'azienda cinese ha scelto un altoparlante mono posizionandolo sul lato inferiore del phablet. Questa soluzione, come sempre, consente di non ovattare l'audio anche quando il dispositivo viene poggiato su una superficie piana. Il volume è molto buono e la qualità nella media. Da un prodotto da 5.7 pollici, votato alla multimedialità, era lecito attendersi un doppio speaker stereo.

Recensione Honor 8 Pro
Altoparlante, porta USB Type-C e jack audio 3.5 mm

Da sottolineare invece l'audio tramite la capsula auricolare, che consente di poter sentire in maniera chiara e corposa l'interlocutore durante le telefonate. Ottimo anche l'esperienza in cuffia (presente il jack da 3.5 mm), con gli auricolari che saranno presenti nella confezione di vendita (non presenti nell'esemplare che abbiamo ricevuto in prova).

Ricezione

Honor 8 Pro è uno smartphone Dual SIM Dual Standby, con supporto alla rete 4G-LTE cat. 12 (fino a 600 Mbps in download, fino a 100 Mbps in upload). È possibile scegliere quale delle due SIM impostare come predefinita per messaggi, chiamate e rete dati, così come è possibile scegliere una suoneria differente per i due numeri di telefono. Scegliendo la configurazione Dual SIM, bisogna rinunciare all'espansione di memoria tramite Micro-SD (storage integrato di 64 GB).

Leggi anche: Honor V9 è ufficiale, Huawei mostra i muscoli

La ricezione è di primissimo livello, con lo smartphone che riesce a mantenere il segnale anche in zone particolarmente ostiche. Da sottolineare anche la velocità nel riagganciare la cella nel caso di disconnessione e conseguente perdita della rete. Da sottolineare la presenza della Banda 20 per il 4G-LTE.

Molto stabile anche la gestione del Wi-Fi, presente con lo standard 802.11 a7b/g/n Dual-Band, in grado di garantire la connettività anche a distanze notevoli dal router (non mancano Bluetooth 4.2, GPS, NFC e sensore ad infrarossi, oltre alla porta USB Type-C 2.0).

Recensione Honor 8 Pro
Carrellino Dual-SIM o SIM + Micro-SD

Autonomia

La batteria integrata da 4.000 mAh restituisce un'ottima autonomia. Honor 8 Pro riuscirà a portarvi alla conclusione della giornata senza alcun problema, anche con utilizzo particolarmente intenso. Si tratta di un risultato non così scontato considerando la potenza hardware e, soprattutto, lo schermo da 5.7 pollici QHD.

Honor 8 Pro recensione
L'andamento della batteria su Honor 8 Pro

La gestione energetica è molto regolare, e nella mia giornata tipo (utilizzo misto tra Wi-Fi e LTE, 4 account mail in push, centinaia di notifiche dai social e app di messaggistica istantanea, circa 40 minuti di telefonate) ho sempre raggiunto e superato le 4 ore e 30 minuti di schermo acceso. Giocando con il risparmio energetico è possibile fare anche di meglio.

Da segnalare, in alcuni casi, un consumo eccessivo in standby, che si verifica però non con regolarità. Non è escluso che possa trattarsi di un bug software da risolvere con un semplice aggiornamento. In ogni caso, nulla di eclatante. Nella confezione di vendita è incluso un caricabatteria per la ricarica rapida 9V/2A.

Conclusioni

Honor 8 Pro viene venduto a 549 euro. Considerando le cifre ormai necessarie per i top gamma e la piattaforma hardware praticamente identica al Huawei P10 Plus (che parte però da 829 euro), è evidente come possa davvero configurarsi come un best-buy, considerando tra l'altro il fisiologico calo di prezzo che sicuramente subirà nei prossimi mesi.

Recensione Honor 8 Pro
Honor 8 Pro con la confezione di vendita trasformata in visore VR

Nonostante il prezzo contenuto rispetto ai diretti concorrenti, l'attenzione al dettaglio si percepisce nettamente. Basti pensare, per esempio, alla confezione di vendita che si trasforma in un piccolo cardboard che consente di utilizzare i contenuti in VR. Un prodotto convincente a 360° che, potenzialmente, potrebbe permettere a Honor di dominare il segmento phablet.

Leggi altri articoli