Prestazioni

L'Honor 5X è uno smartphone molto valido in rapporto al prezzo ufficiale di 249,99 euro. L'hardware ha buone prestazioni, i materiali sono pregiati, c'è il sensore di impronte digitali e una buona fotocamera. Il software EMUI è migliorato ma non è ancora del tutto soddisfacente.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Prestazioni

Con un processore Qualcomm Snapdragon 616 e 2 GB di RAM, l'Honor 5X tiene tranquillamente il passo dei concorrenti. L'hardware riesce a gestire senza problemi lo schermo 1080p, pur non essendo un mostro di potenza. Ma affinché tutto funzioni al meglio bisogna ricordarsi di disattivare la modalità Risparmio Energetico.

honor 5x android lollipop

A proposito del software, bisogna ricordare che l'Honor 5X è uno di quegli smartphone che escono nel 2016 e non hanno ancora Android 6.0 Marshmallow. In questo specifico caso parliamo di un terminale entrato in commercio a ottobre 2015 in Cina, più o meno nel momento in cui venivano messi in vendita i nuovi Nexus. Probabilmente non sarebbe del tutto onesto chiedere anche a Honor, o chiunque altro, di tenere il passo con gli smartphone curati direttamente da Google. In favore di Huawei, va ricordato poi che il Mate 8 (novembre 2015) è uscito con Marshmallow. L'azienda ha promesso un aggiornamento anche per l'Honor 5X, in tempi rapidi, ma per ora bisogna aspettare.

Honor ha poi affermato il proprio impegno riguardo agli aggiornamenti, compreso Marshmallow. Possiamo solo sperare che le promesse saranno mantenute. Comunque sia è uno smartphone che arriva sul nostro mercato a febbraio 2016 con Lollipop.

Autonomia

L'Honor 5X monta una batteria da 3.000 mAh che, abbinata a un processore di fascia media e uno schermo 1080p, può fare davvero molto. Usandolo in modalità normale (non in Risparmio Energetico) dura un'intera giornata senza problemi, e ci si arriva con abbastanza carica da affrontare una serata fuori. Davvero un risultato eccellente, ottenuto tra l'altro autorizzando tutte le app all'attività in background. Anche nelle giornate più impegnative, attivando l'hotspot e ascoltando molto audio in streaming, era ancora acceso all'ora di andare a dormire.

honor 5x battery

L'autonomia è quindi buona, tuttavia nei prossimi giorni aggiungeremo a questa recensione il risultato del test di laboratorio. Passando alla ricarica, l'Honor 5X non include la tecnologia Qualcomm Quick Charge (ma la variante distribuita in Cina sì). Una mancanza accettabile in questa fascia di prezzo, ma non si può dire lo stesso del caricatore nella confezione: 5V/1A è drammaticamente più lento rispetto alla media. Per accelerare un po' i tempi bisognerà comprane uno migliore. 

Audio

L'Honor 5X ha un solo altoparlante nel lato inferiore, dove ci sono però due griglie – una delle quali ha solo uno scopo estetico. Per un altoparlante di queste dimensioni è piuttosto potente, anche se alzando al massimo la distorsione si fa sentire, il che è piuttosto prevedibile.

 

A volumi più bassi abbiamo invece un suono abbastanza buono; tutto considerato è sufficiente per avere un volume abbastanza alto e un suono chiaro, per comprendere le chiamate in vivavoce e l'audio dei video o dei podcast. E da questo punto di vista l'Honor 5X è più che soddisfacente. 

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